Recensione su Ristorante Da Gino Rimini
visitato da nostradamus il 24.07.2009

Prima di tutto un buongiorno a tutti,e' la mia prima recensione e quindi sento una certa titubanza … ma considerando che ormai sono iscritto da un bel po' di tempo e che mia moglie ormai vi tedia con i suoi commenti e recensioni da parecchi mesi sento giunto il momento di cimentarmi in una descrizione piu' o meno accurata di una cena .Si,lo so che con il nickname che mi sono scelto gia' la partenza non sara' delle migliori, ma certe letture sono la mia passione da sempre quindi perdonatemi e provate ad acoltarmi per non piu' di cinque minuti. Veniamo a questo ristorantino … gia' definirlo ristorante secondo me e' molto limitativo,in quanto questa affermazione presuppone una serie di certezze che in questo luogo non ci sono :in un classico ristorante alla fine del pasto se volete un caffe' ve lo portano … qui no … vi dicono cortesemente di andarvelo a prendere al bar ; in un classico ristorante vi portano un menu' e voi scegliete le portate che volete … qui no … state seduti e apettate quello vi portano;in un classico ristorante se andate con dei ragazzini si perdono i classici cinque minuti per definire se bere una coca … o una fanta …. o una sprite … o un succo … o una qualsiasi altra bevanda simile … qui no..la scelta e' tra acqua naturale e gasata … niente male no? In un classico ristorante un intenditore di vini potrebbe perdere tempo a scegliere la giusta bottiglia tra una cantina ben fornita … qui no … la scelta e' tra vino bianco fermo tipo Trebbiano o vino rosso fermo tipo Sangiovese … ovviamente l'etichetta non esiste e i tappi delle bottiglie sono inseriti a mano. Se queste premesse sono di vostro gradimento potete continuare nella lettura altrimenti e' inutile che proseguite in quanto nessuno fara' per voi un'eccezione … le regole sono queste … se ne volete altre andate da un'altra parte. Arriviamo al dunque : l'ambiente non e' famigliare … di piu' … si ha l'impressione di essere a tavola con i padroni di casa … e non e' solo un impressione … in quanto questa sera abbiamo scoperto durante la cena che in effetti al tavolo al nostro fianco erano seduti i padroni di casa … niente male no?? Veniamo alle portate : 1 sardine in guazzetto caldo con pane fatto in casa per un ottima scarpetta 2 seppie + 1 bis 3 cannocchie 4 cozze 5 saraghine alla griglia + 1 bis 6 risotto alla pescatora 7 moretti fritti 8 grigliata di sogliole e coda di rospo 9 cannolicchi alla griglia gratinatiall Bene,lo so che detto cosi'non rende niente di quello che e' stato,ma se considerate che delle seppie e' stato fatto un bis … che un bis e' stato fatto anche per le saraghine alla griglia … be' … che voi ci crediate o no alla fine l'impressione era quella di essere sull'orlo del baratro … il tutto accompagnato da 3 bottiglie di acqua e da 2 di vino bianco. Come dolce finale la classica ciambella della casa accompagnata dallo stura lavandini casalingo che come sempre aiuta a digerire … un tipo di grappa locale con qualche migliaio di gradi. A questo punto dopo un'ulteriore brindisi con la gentilissima e simpaticissima cameriera , dopo 3 ore di cena mangiando quello che per me e' il vero pesce dell'Adriatico , non rimaneva altro da fare che rientrare ai nostri alloggi .Costo della serata tutto compreso a testa sempre 35 Euro,quindi nel nostro caso 140 Euro ben spesi.