Recensione su Agriturismo La Fontana Savignano sul Panaro
visitato da Ste il 02.08.2009

Domenica, in occasione del mio compleanno, decidiamo di andare a pranzo fuori: io, il consorte, la piccola di 4 anni, mio padre e mio fratello. Dopo aver cercato tra i vari locali recensiti qui su gustamodena, decido di provare questo agriturismo invogliata sopratutto dai prezzi contenuti. Prenotiamo il giorno prima e ci dicono che non ci sono problemi e mi spiegano gentilmente la strada (per fortuna hanno messo dei cartelli altrimenti sarebbe stata dura capire dove fosse). Appena arrivati ci dicono che ci siamo solo noi, quindi scegliamo di pranzare all'interno perchè lo spazio fuori è piuttosto piccolo mentre dentro avremmo avuto a disposizione l'intera sala. Il gestore ci illustra i piatti disponibili, ci dice che essendoci solo noi non c'è molta scelta sopratutto per i primi. Infatto sono disponibili solo tagliatelle con diversi dipi di sugo. Dopo esserci fatti consigliare prendiamo nell'ordine: Antipasto per 4 che arriva quasi subito composto da: pane fatto in casa, salumi vari tutti fatti in casa, torta salata di verdure, fichi, una zuppa di verdure ed una zuppa al pomodoro con crostino, cipolline in agrodolce, 4 tigelle. Tutto abbastanza buono anche se le porzioni erano leggermente scarse e le zuppe erano appena tiepide, sarebbero state migliori belle fumanti. Stavamo ancora finendo gli antipasti quando il gestore ci informa che sono pronti i primi ed inizia a sparecchiare con mio padre che in tutta fretta arraffa le ultime fette di coppa dal vassoio del salume. Arrivano i primi: 4 tagliatelle fatte in casa con ragù bianco di mora romagnola ed una con salsa verde di prezzemolo e formaggio. Entrambe le varietà buone ma non eccezionali. Per secondo prendiamo: 2 grigliate di carne, 2 ossobuchi, 1 patate saltate e 2 radicchi con pancetta, aceto e grana. Le grigliate sono ben cotte anche se un pochino scarse sempre come porzioni: a testa c'erano una salsiccia alla bolognese piccolina, un bocconcino di pollo ricoperto di pancetta (leggermente crudo all'interno), 1 costina di maiale, un pezzo di pancia di vitello, 2 pezzettini di pancetta. Gli ossobuchi sono due piccolini a porzione che mi hanno detto essere molto buoni (io non li amo molto). Nella norma le patate ed ottimo invece il radicchio, tant'è che è finito quasi subito. Prendiamo due dolci: una torta al cioccolato ed una crostata di frutta mista, anche qui niente di eccezionale. Tre caffè e due amari per finire il tutto. Ma veniamo al vino: la prima bottiglia che ci porta è un lambrusco della cancina Ceci della bassa parmense che posso definire senza ombra di dubbio uno dei migliori che io abbia mai bevuto. Purtroppo era l'ultima bottiglia rimasta, altrimenti ne avremmo volentieri portate a casa un paio! La seconda invece, sempre lambrusco, è della cantina sociale di arceto, buono anche questo ma non al livello del primo. Alla fine del pranzo eravamo tutti abbastanza pieni e soddisfatti, le uniche pecche riscontrate sono state la scarsità delle porzioni e la troppa fretta del gestore a passare da una portata all'altra, forse dovuta al fatto che eravamo i soli clienti. Al momento dell'arrivo del conto però la nostra soddisfazione diventa totale: 90 euro!!! I bimbi fino a 5 anni non pagano il che significa che a testa abbiamo speso ben 22,50 euro. Dopo aver pagato, il gestore di consiglia di fare una passeggiata lungo la loro stradina privata verso la cima della collina dove crescono gli alberi da frutto, consigliandoci di mangiare le more che sono in piena maturazione. Io e la piccola ci siamo fatte una scorpacciata!!! In conclusione, l'ambiente è molto rustico e piacevole, il cibo è buono, il vino ottimo ed i prezzi imbattibil!