Recensione su La Maison de Campagne Albinea
visitato da qualitativo il 04.08.2009

Recensione su
La Maison de Campagne
Albinea

Visitato il 04.08.2009
Buono
Scritta da qualitativo
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 26.00
Coperti: 1
5 commenti
Con tre amici avevamo voglia di mangiare funghi, abbiamo ricordato il cartello "porcini fritti" visto nei giorni precedenti fuori da questo locale ed abbiamo pensato di provarlo. All'arrivo ci hanno fatti accomodare nella distesa estiva (la temperatura a Botteghe di Albinea ai piedi delle colline era decisamente gradevole), molto vicina alla strada ma protetta abbastanza bene da una siepe. Locale ordinato e pulito, cameriere gentile senza essere né oppressivo né di quelli che "fanno i simpatici". Come bevande 3 bottiglie d'acqua ed una di vino bianco frizzante (come al solito in quanto astemio non ho badato a quale vino fosse; posso solo dire che, considerata la carta dei vini, credo abbia inciso sul prezzo totale per 15/20 euro). Essendo usciti per mangiare funghi fritti abbiamo ordinato direttamente quelli per evitare di riempirci con altre cose e poi goderceli poco... A seguire abbiamo ordinato fin da subito i primi, scegliendo 2 porzioni di tagliatelle coi funghi e 2 di caramelle con ricotta, radicchio e cipolla. Il cameriere ha detto che erano fatti in casa da sua suocera, come anche i tortelli verdi che non abbiamo provato. Il menu prevedeva anche un altro tipo di primo (non fatto in casa), oltre ad antipasti (principalmente a base di salumi nostrani e di altre regioni), 5 o 6 secondi e qualche contorno. All'arrivo dei funghi, serviti su un paio di taglieri, ci siamo subito meravigliati dell'abbondante quantità. ...ad una migliore osservazione ed assaggiandoli però ci siamo accorti che era più il fumo che l'arrosto; o, per essere precisi, più la pastella che il fungo. Erano infatti sì due grossi mucchi, ma fatti di tanti pezzettini (i più grandi da 3/4 centimetri al massimo, ma in gran parte molto più piccoli... delle bricioline), una discreta parte dei quali non conteneva funghi ma era solo pastella. Insomma, gustosi e sfiziosi sì, ma ricordavano più l' "effetto popcorn" del cinema (briciole da spiluccare) che le fettone di "funghi-funghi" mangiate in altri locali (in collina) dove il fungo si sentiva sciogliersi in bocca dopo aver spezzato la crosta dell'impanatura... Finiti i funghi è iniziata una lunga attesa per i primi. Noi eravamo lì per chiacchierare tra amici, quindi non avevamo fretta, ma ci è comunque venuto il dubbio che la famosa suocera stesse ancora tirando la sfoglia e qualcuno fosse andato a raccogliere i radicchi... La pastella comunque ci aveva ben riempiti, quindi all'arrivo dei primi non avevamo più una gran fame. Le tagliatelle ai funghi (questi direi secchi e per fortuna senza le esagerazioni di aglio che si sentono a volte) erano buone e si capiva che erano fatte in casa (magari alcune un po' attaccate tra loro...). Le caramelle invece ci hanno riservato una sorpresa non molto piacevole; anche queste erano fatte certamente in casa (si capiva dalla sfoglia molto sottile), ma, oltre ad essere sgradevolmente dolciastre, erano totalmente cosparse di semi di papavero, ingrediente con un sapore molto specifico non indicato nel menu. Purtroppo a nessuno di noi piacciono, e dopo un doveroso assaggio da parte di tutti, abbiamo lasciato oltre tre quarti del vassoio. Per finire due caffè ed un digestivo della casa. Curioso quest'ultimo, visto che trattasi di una cucchiaiata (arriva il cameriere con un cucchiaio da portata colmo con cui imbocca direttamente i clienti!) di mix di zucchero e liquore all'anice... Alla cassa 104 euro in tutto. Giudizio quindi medio/basso perché i funghi non erano male, ma come ho detto erano più degli stuzzichini ai funghi, che dei veri funghi fritti. Buone le tagliatelle ai funghi, ma proprio non gradite (0 su 4 commensali) le caramelle (diciamo che quanto meno potrebbero segnalare la presenza dei semi di papavero come fanno per il condimento di cipolla).

5 commenti

Kava5150
06/08/2009
Bella recensione. Il digestivo della casa mi ricorda un locale in centro a Bologna dove anni fa, a fine cena, un cameriere girava fra i tavoli con un barattolo di Nutella da 5 kg imboccando uno ad uno i vari commensali. Una mattonata :)
candy
06/08/2009
Questa e' una cosa fa-vo-lo-sa. Ma dovrebbe estendersi questa moda !! Sia con il digestivo che con la Nutellona ;)
Kava5150
06/08/2009
Ti costa poco in cucchiai di plastica... ;) :) Infatti han chiuso :) :) :)
candy
06/08/2009
Che peccato, era una genialata :(
qualitativo
06/08/2009
Ah! ...cucchiai di plastica! ...temevo fosse sempre lo stesso... :)
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