Recensione su La Pentolaccia Spezzano di Fiorano
visitato da Parulein il 25.09.2009

Oggi arriva la pausa pranzo, avevo completamente dimenticato che ero da solo, quindi per ovviare al problema propongo al mio fedele collega francese di farci un pranzettino tranquillo. Lui mi parla di voglia di pesce ed in 5 minuti mi convince, poi ho l'illuminazione di un amico che mi parlò tempo fa di un posto giustissimo per mangiarlo al venerdì a pranzo. Tra una ricerca e l'altra finisco alla Pentolaccia. Primo voto positivo, la posizione, dato che si trova molto vicino a tutte le aziende di Spezzano e Fiorano, in 5 minuti eravamo nel locale. Bella l'idea del menu gigante all'entrata. Entriamo, ci annunciamo ed un cameriere ci invita a scegliere il tavolo che volevamo. Ci sediamo ed in pochissimo tempo arrivano i menu, sia io che il mio collega guardandoci intorno ci siamo sentiti a nostro agio ed abbiamo notato che il servizio era rapido, che per una pausa pranzo proprio non guasta, anzi. L'ambiente è elegante ma non impersonale, nel senso che ci si sente a proprio agio anche un po' "sbragati", anche grazie alla simpatia dei camerieri. In poco tempo la scelta è fatta: 1 Antipasto Pentolaccia diviso 2 (Trattasi di un misto di antipasti tra cui 1 cappasanta (buona), gamberetti in salsa cocktail (normali), insalatina di mare (buona), crostini con 3 carpacci di pesce (buoni), cozze (buone). 2 Spaghetti allo scoglio. (premetto che sono una buona forchetta, lo spaghetto era davvero saporito e gustoso, il condimento era abbondante senza esagerare, la cottura perfetta. Insomma uno di quegli spaghettini che obbligano alla scarpetta. Tra l'altro anche il pane era davvero buono, quello bianco era soffice e saporito poi ce n'era uno davvero buono con i cereali che però era finito, perciò abbiamo potuto mangiarne un pezzo solo.) 1 Bottiglia di Acqua Frizzante Linx (buona) 1 Bottiglia di Planeta "La Segreta" 2008, tanto per far conoscere un buon prodottino senza svenarsi al francesino (la carta dei vini non è molto piena, ma ci sono i vini principali per ogni regione ed anche qualche champagne francese, peccato che per tutti i vini manchi l'anno). Tempo di fare due chiacchiere ed arriva il beveraggio, assaggiamo il vino che non ha difetto alcuno, facciamo un brindisino alla compagnia e nel giro di pochi minuti servono l'antipasto. I tempi di servizio sono molto buoni, né lenti ma soprattutto nemmeno pressanti. "Spediti" direi sia un termine abbastanza appropriato. Arriviamo in fondo al pranzo e stavamo parlando della varietà dell'Italia e in particolare si parlava di Napoli e della Campania, essendo tutti i camerieri che abbiamo sentito di quelle parti. Approfitto della simpatia del nostro cameriere personale, tra l'altro molto simpatico e gli chiedo se per caso ha della pastiera casereccia da far assaggiare al mio collega. Mi informa che quando loro fanno la pastiera a Napoli è primavera, io apprezzo molto quando mi fanno cultura sui cibi, perciò chiedo un'alternativa sempre partenopea ed il cameriere mi "esce" con la DELIZIA AL LIMONE. Convinti, ne ordiniamo due. Trattasi di un babbà ripieno di questa cremina leggera gusto limone e seppellito completamente dalla panna montata ed un pochino di sciroppo alla frutta. Io non sono molto da dolce ma devo ammettere che era davvero...delizioso!!! Finiamo con 2 caffé (che pure in carcere lo sanno fa'!!!) e con essi ci viene messa sul tavolo anche la bottiglia di limoncino, buona anche questa. Ricapitolando con i voti ed i prezzi della fattura: 2 coperti, prezzo 4 € 1 Antipasto Pentolaccia, voto 13/20, prezzo 15 € 2 Spaghetti allo scoglio, voto 17/20, prezzo 15 € 2 Delizie al limone, voto 15/20, prezzo 6 € 2 Acqua Linx, voto 14/20, prezzo 4 € 2 Caffé, voto 16/20, prezzo 2 € 1 "La Segreta" di Planeta, voto 17/20, prezzo 15 € Totale fattura 61 €. Ci ritornerò, ma cambierò antipasto.