Recensione su Ristorante Gran Sasso Poviglio
visitato da pulcino01 il 27.09.2009

Prima di farmi portare qui ho provato a documentarmi su questo locale, ma ho trovato poco e niente, solo si sapeva della cucina abruzzese. Domenica a pranzo con amiche di mia moglie e relative famiglie. In tutto 10 adulti e 4 bambini dai 3/4 anni. Aveva prenotato li per le 12 e 30 il marito di una delle amiche di mia moglie dato che loro sono clienti abituali. Il ristorante (dal di fuori non sembra più di tanto)Wine-bar non mi ispirava per nulla e nemmeno gli altri compagni si erano fatti una buona impressione, anche perchè in centro a Poviglio e con il traffico in tilt per lavori in corso abbiamo sudato per trovare il parcheggio. Per fortuna questo si rivelerà l'unico inconveniente. Scrivo con ricevuta alla mano anche perchè non avrei saputo ricordarmi tutto quello che è stato consumato. 14 coperto x 1,50 21€ 11 antipasto x 8 88€ 4 primo mini x 2,50 10€ 3 primo x 6 18€ 5 secondo x 12 (tagliata) 60€ 5 secondo x 8 (arrosticini) 40€ 10 contorno x 2,50 (patate fritte) 25€ 3 dolce x 3,50 10,50€ 4 dolce x 3 12€ 9 bevanda x 1,50 (acqua) 13,50€ 3 vino x 10 30€ 8 caffè x 1 8€ 2 liquori x 2 (grappa) 4€ Dopo essere entrati ci fanno accomodare in una saletta con 2 tavolate, la nostra è disposta ad L mentre l'altra da 10 coperti rettilinea sarà ben distante e quindi ci guadagna la privacy. Nel tragitto per andare in sala scortati dal gentile personale passiamo davanti ad un banco (tipo macelleria) con gli arrosticini crudi in bella vista ed il resto di carne cruda pronta da cuocere. Gli antipasti sono cosi composti:affettati misti reggiani (salame,coppa e prosciutto) affettati misti abruzzesi( ho riconosciuto il guanciale amatriciano, il capocollo, ventricina) in più alcuni formaggi tipo pecorino e cacio. La specialità però sono state i crostini con funghi, tartufo ed anche con olive. Per finire hanno portato anche verdurine pastellate e a parte anche funghi fritti. Porzioni abbondanti, ma siccome eravamo affamati nell'angolo vip (per soli uomini)abbiamo spavirato via tutto lasciando i piatti bianchi. I primi sinceramente non li ho assaggiati, ma le signore mi hanno detto che erano discreti soprattutto le tagliatelle al ragù. Dopo esserci presi 15 minuti di pausa ci facciamo servire i secondi a base di arrosticini di carne di agnello. Io li avevo già assaggiati in passato per cui sapevo di cosa si trattava, infatti il consiglio è di mangiarli caldi altrimenti perdono le loro caratteristiche organolettiche. Avvolti dentro carta stagnola per mantenere il calore più a lungo, tutto si poteva dire ma non si sentiva per niente quell'odore tipico di carne di agnello che sinceramente a me un po' infastidisce. Credo fossero 12 arrosticini a cranio le quantità pro-capite ma secondo me ne hanno portato qualcuna in più. Come contorno le patatine fritte,che giudicherei discrete ma niente di più,fatte fuori più dai bimbi che dagli adulti. Come ultimo secondo arriva poi la tagliata di manzo ai alla griglia per i soli uomini. Cinque porzioni in 2 vassoi divise tra media cottura e cotta bene. Debbo dire apprezzata da tutti in quanto si scioglieva in bocca. Condita con un po' di buon olio d'oliva tipico abruzzese. Infine trapasso il dolce che io non prendo di solito ma che i miei commensali non si sono lasciati sfuggire, scegliendo un tiramisù di loro produzione che è piaciuto. Per finire caffè di disceta qualità, bottigli di Gran Sasso (amaro abruzzese di erbe)tipo jagermeister,e bottiglia di grappa di Moscato. Il vino (Montepulciano D'Abruzzo) annata 2007 non ricordo la cantina,comunque a tutti è parso discreto a qualità e azzeccato per l'occasione. Chiudo il giudizio che non potendo raggiungere la perfezione dei 5 cappelli si attesta a 4 più che altro per i prezzi davvero stracciati. Ci ritorneremo per assaggiare altri piatti nelle altre stagioni. Buona esperienza da poter ripetere.