Recensione su Locanda Marcella Marano Sul Panaro
visitato da Reginalulu il 02.10.2009

ARRIVO Vignolese, ore 19,30. Qui comincia la nostra avventura .La strada è un lunghissimo serpentone di automobili e i clacson suonano impazziti. Neanche un'ora (e qualche tornante) dopo siamo a Festà, frazione di Marano Sul Panaro in cui puoi ancora sentire il rumore del tuo respiro, tanto silenzio c'è. Il borgo è davvero meraviglioso: c'è il cimitero, la chiesa e la locanda. La luce è soffusa e non ti penetra nei pensieri, come quella modenese, l'aria sa di ozono, la senti quasi sfrigolare nei polmoni. Davanti alla locanda ci aspettano i nostri amici già con i bicchieri di Caipirinha in mano e il sorriso stampato sul volto. Sotto questa luce e in questo silenzio queste facce amiche mi fanno già venire voglia di distribuire abbracci. Il cuoco, un personaggio che sembra uscito dalla più estrosa fantasia di uno scrittore sudamericano, ci accoglie con un bel sorriso e ci invita a bere un brodo caldo, acqua di cottura della feijoada, che ci aiuterà a bere di tutto e di più senza ubriacarci, a detta sua. Se qualcuno dei miei commensali vuole confermare… :). L'AMBIENTE Come già descritto da Barbe nella precedente recensione l'ambiente è un mix di antico e moderno. All'entrata c'è questo ju kebox che va a 500 lire (messe a disposizione dal gestore) molto divertente e che consente di ascoltare musica che non ti ricordavi nemmeno. I tavoli sono davvero pochi e al piano superiore, l'ambiente è adattissimo a una cena intima, ma anche a una compagnia casinara come la nostra. Mi piace molto come sono apparecchiati i tavoli. Non c'è la classica tovaglia, ma alcune “tovagliette” lunghe disposte per il verso corto del tavolo, che danno un aria estremamente elegante. Ho fatto anche io caso al fatto che i bicchieri sono piccolini, ma a me non dispiacciono. IL PERSONALE L'accoglienza è da ristorante a 5 stelle +, così come la gentilezza e l'attenzione delle cameriere, molto giovani ma estremamente competenti e pronte. Lo chef della serata è davvero pittoresco. Ci ha illustrato ogni piatto con maestria e orgoglio. Ottimo il traduttore (nonché gestore della Locanda) LA SFILATA Alle 21,30 siamo a tavola e comincia la sfilata dei piatti, preceduti da cestini di “paes e pao de queijo” (pane speciale al formaggio) che ricordano molto le patatine al formaggio, ma molto più buone, non so quante ne ho mangiate!!!! Prima portata : Trittico comprendente : casquinha de siri (granchio servito in cappasanta con peperone) , Bobo di camarão (brodo di gamberi), Bolinhos de Bacalhau (Palline di baccalà). VOTO: 8 (la pallina di baccalà ha notevolmente alzato la media, slurp….). Seconda portata: moqueca baiana com arroz branco e farofa (filetti di cernia con gamberi e calamari , peperoni e cipolle, condite con olio di cocco, olio di palma e coriandolo). Voto : 10 (Ci ho messo mezz'ora a finirlo perché il mix di sapori richiedeva che il tutto fosse assaporato attentamente, una vera delizia per il palato e per gli occhi). Terza portata: feijoada (faioli neri, parti di maiale (le orecchie, la coda e i piedi) e pancetta affumicata). VOTO: 6 ( E' strettamente personale, ma non ho amato molto questo piatto) Quarta portata: Picanhia ao forno com purè de mandiochinhia e arroz branco (“codone” alla brace con purè di tubero tipico brasiliano). Voto: 8 (la carne per me era un po' cruda, ma è un parere personale….e sicuramente inesatto perché lo chef sapeva il fatto suo. Il purè davvero buono) Dessert n. 1 : Torta de banana caramelizada com merengue ao cafè (torta di banana caramellata con cioccolato e caffè) Voto: 5 – Non ho gradito il mix di sapori Dessert n.2 : Mouse de maracujà (Mousse di maracuja) Voto : 7 e mezzo – Mi è piaciuta Da bere : caipirinha e cerveja in abbondanza – acqua naturale e gassata a richiesta Caffè e ammazzacaffè IL PREZZO € 45 prezzo fisso per la degustazione completa. Un po' alto è vero, ma secondo me giustificato dalla qualità delle materie prime e dalla cura e competenza con cui sono state preparate e presentate. RINGRAZIAMENTI Devo fare alcuni pubblici ringraziamenti: A Falcon e Mira che mi hanno sopportato per i due , non brevi, viaggi di andata e ritorno. Siete stati la compagnia migliore che potessi desiderare e il vostro amore mi lascia senza parole e senza fiato. A Barbe che mi ha gentilmente passato i suoi appunti sui piatti per la serata. Senza di lui questa recensione non ci sarebbe, visto che non ho nessuna memoria storica per i piatti :). Al resto della compagnia che ha allietato questa serata al meglio. Non li nomino tutti, ma sappiate che siete tutti esseri eccezionalmente simpatici e divertenti. (Per gi: si può ampliare il gruppo dei fratelli su FB ? :) :) )