Recensione su Quo Vadis Lido degli Estensi - Comacchio
visitato da mauribe il 13.09.2009

Domenica 13 settembre si va a sistemare l'appartamento del mare dopo la fine delle ferie estive. Arriviamo alle 10.30 a Lido degli Estensi, dove appunto si trova l'appartamento: carico e scarico di tovaglie, lenzuola, stovigliame vario, smontaggio di tende e copertura con teli di letti, poltrone ecc. A lavori finiti si fa un giro in spiaggia: c'è ancora qualche ombrellone aperto, un po' di gente che passeggia sulla riva, ma tutti sono un po' vestiti: non c'è freddo ma c'è un'aria che pela (come dicono a Modena!). Verso la mezza pensiamo di andare a mangiare qualcosa. Dove si va? Rimaniamo in paese e andiamo (a piedi) direttamente al Quo Vadis, uno dei più vecchi ristoranti del Lido degli Estensi, peraltro ben conosciuto e varie volte frequentato, che ha sempre preparato buoni piatti di pesce e anche bellissime paelle (anche solo di pesce, senz'altro consigliabili). Il locale, rinnovato e risistemato da poco, praticamente nel centro del paese ( per cui parcheggio difficile),si presenta con tre zone di tavoli: due sono ricavate in verande coperte e protette da vetri, e l'altra è all'interno del fabbricato. Apparecchiatura piuttosto curata, in bianco, due bicchieri per coperto e tovaglioli in cotone. Ci fanno accomodare ad un tavolino in veranda e prendono l'ordine: un piatto di tagliolini allo scoglio (che divideremo a metà), una grigliata mista e un piatto di coda di rospo alla griglia. Da bere un quartino di prosecco (discreto) e acqua gassata. Nell'attesa ci portano un gocchino (è una pizza senza condimento con solo un po' d'olio e rosmarino) che ci farà anche da pane: buono. I tagliolini sono tanti e molto ben conditi, con olio, aglio e un po' di sugo di pomodoro, tante conchiglie e gamberi: bisogna lavorare un po' per smontare il tutto! Comunque un ottimo piatto, ma appunto conoscendone la quantità, lo abbiamo diviso a metà. Poi arrivano i secondi: molto saporita la coda di rospo, e la grigliata mista con spiedini di gamberi e seppie, sogliola e ancora coda di rospo è davvero gustose ed abbondante. Tutto quanto decisamente gradevole Ci fermiamo qui, non riusciamo ad ingurgitare altro! Dopo un po' ci alziamo e andiamo alla cassa a chiedere il conto. 51.50 euro, arrotondato a 50. Rimaniamo senz'altro soddisfatti per la robusta mangiata di pesce: alla prossima, che non credo sarà poi tanto lontana! Per oggi valutiamo il pranzo in 4 cappelli ( valido il locale, il servizio e soprattutto la cucina).