Recensione su IL Melograno Rosso Sant'Antonio di Pavullo
visitato da golosona il 11.10.2009

Recensione su
IL Melograno Rosso
Sant'Antonio di Pavullo

Visitato il 11.10.2009
Consigliatissimo!!
Scritta da golosona
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 25.00
Coperti: 1
10 commenti
Salve a tutti. Questa non sarà una semplice recensione di un ristorante ma il resoconto di una bellissima giornata trascorsa in splendida compagnia! Zio tempo fa mi aveva proposto un pranzo domenicale al Melograno Rosso di Pavullo e io avevo accettato molto volentieri: in primo luogo per la compagnia, in secondo luogo perché, viste le recensioni positive, di certo avremmo mangiato bene. Non è vicino, anzi è lontanuccio, ma di domenica si può fare, avendo tempo libero e potendo indugiare a tavola. Decidiamo per l'11 ottobre, una data che va bene a tutti. Oltre a me e Mauro, a zio e Brunella (sua moglie), ci saranno anche Pattyb e Alessandra. Molto bene, ci diamo appuntamento a Modena, peccato che ci siamo scordati della maratona d'Italia! Accidenti, gran parte delle strade chiuse, Modena bloccata, fatichiamo parecchio a raggiungere la meta. Gira e rigira alla fine ci riusciamo. Una volta riuniti e pronti, si parte! Per fortuna il tempo con noi è clemente, anzi sembra una giornata quasi estiva: c'è un bel sole, l'aria è luminosa, fa quasi caldo. Ci dirigiamo quindi verso Pavullo, una bella passeggiata su 4 ruote in luoghi che solitamente frequento poco ma che è sempre bello rivedere. In montagna il cielo sembra più azzurro, i prati sono verdissimi e i rilievi hanno un profilo dolce, dunque un bel panorama. Naturalmente non ci limitiamo a osservare il paesaggio, io e Alessandra, salita in macchina con me e Mauro, chiacchieriamo anche tanto :-) Così ho modo di conoscerla meglio e devo dire che mi sono trovata molto bene con lei: è loquace, arguta, gentile e simpaticissima! Chissà nel frattempo che risate si sono fatti gli altri tre: zio quando ci si mette è davvero esuberante e allegro, e Patty non è da meno, meno male che ci pensa la dolce Brunella ad arginare l'esplosività dei due :-) Torniamo a noi. Arriviamo verso le 12.30 al ristorante. Esternamente è molto bello: un antico edificio in pietra, molto curato, a me piacciono molto le case in pietra. Se non ci sono lì. Su un muro si nota la bandiera argentina, già perché i proprietari sono argentini e, naturalmente, la carne è la loro specialità. Entriamo: dentro è piuttosto grande e poco affollato, arredamento nella norma, nessuna concessione all'arredamento latino-americano, ma del resto non so cosa potrebbe esserci. Ci accomodiamo a un tavolo rettangolare, subito una cameriera con la frangia tanto lunga da coprirle gli occhi (zio non le risparmierà qualche battuta al riguardo, che linguaccia lunga!) ci porta i menù. Ci sono le specialità argentine, ovvero tantissima carne alla griglia e le empanadas, ma per chi vuole c'è anche un menu italiano: diversi primi piatti, secondi tradizionali e perfino gnocco e tigelle. Insomma, vogliono accontentare un po' tutti. Dopo aver letto il menù, quasi tutti propendiamo per la grigliata mista da dividerci; dico quasi tutti perché Ale si fa conquistare da polenta coi funghi. Prima della carne, propongo di servirci del buffet per gli antipasti. Io vado matta per i buffet, quando ne vedo uno non resisto :-) e infatti non posso non notare il bancone con varie pirofile da cui attingere tranquillamente. Tutti accettano il mio suggerimento tranne Brunella che preferisce assaggiare le empanadas. Ma visto che anche noi siamo curiosi, le ordiniamo per più persone. Ritorna la cameriera a prendere le ordinazioni: 5 piatti piccoli di buffet (c'è anche il grande, che costa un poco di più, ma in fondo dipende da quanto metti nel piatto) Empanadas per 5 persone di diversi tipi, mi sembra carne di pollo, prosciutto e formaggio e forse qualcos'altro Grigliata mista per 5 con contorno di patate, sia fritte che al forno 1 piatto di polenta coi funghi Da bere acqua sia frizzante che naturale, alla fine saranno più bottiglie ma non ricordo quante, e 1 caraffa di vino rosso fermo della casa. Dopo aver preso le ordinazioni, la cameriera torna con l'aperitivo offerto: un frizzantino bianco per tutti e un vassoio di gnocco fritto con fette di mortadella adagiate sopra. Ahi, in un bicchiere c'è un moscerino. Zio prontamente lo toglie e, senza batter ciglio, alza il bicchiere alla nostra salute. Facciamo tutti il brindisi, preludio di una bellissima giornata (e mangiata!). Assaggio un pezzo di gnocco: soffice, buono, con sopra la saporita mortadella. Un pensiero senz'altro gentile e gradito :-) Dopodichè Patty dice: “Allora, Ornella (sarei io), andiamo al buffet!”. Volentieri: in 5 ci dirigiamo famelici al banco delle delizie. C'è di tutto: verdure varie, sia gratinate che sott'olio, acciughe sotto sale, frittatine, sia olive che cipolline di diverso tipo, frittelle di baccalà e così via. Non ricordo tutto, c'era tanta roba. Ne assaggio un po', non tutto ovviamente. Devo dire che il sapore è discreto, vale a dire: buona la quantità e la varietà, migliorabile la qualità (naturalmente a mio parere personale). Arriva un vassoio con sopra alcune empanadas: sono fagottini dalla forma di piccolo panzarotto, ripieni di diverse cose, ma purtroppo da fuori non si distinguono i tipi. Io ne assaggio uno alla carne e uno al prosciutto e formaggio, buonini. Non passa molto tempo, e del resto il tempo vola quando si chiacchiera e si sta bene, e arrivano i secondi: polenta, cosparsa da tanti funghetti, per Ale, e sua maestà la carne per noi. Ad accompagnarli, un cestino di ottima stria, calda e croccante. Ne avrei mangiata di più se non fossi stata tanto piena. Il secondo di Ale è un bel piattone invitante, non l'ho assaggiato per cui non posso giudicare, ma credo le sia piaciuto. Per noi due vassoi ricchi: salsicce, costine, bistecche e chi più ne ha più ne metta. Molto buona la carne, tenera, saporita, cotta bene. Due parole sulle patate: buone quelle fritte, invece quelle al forno erano un po' troppo bruciacchiate, non le riprenderei. Alla fine, siamo sazi, ma non ci lasciamo sfuggire il dolce. La cameriera ce ne elenca alcuni e prendiamo tutti qualcosa (mascarpone per Mauro, gli è piaciuto molto), torta di ricotta con fragoline per Pattyb e Ale (credo sia piaciuta) e torta foresta nera, a base di cioccolata e panna, per i due golosastri del gruppo, ovvero zio e la sottoscritta. Brunella chiede invece una macedonia. Arrivano i dolci, molto grande e deliziosa la mia fetta, con una “lastra” di cioccolato che manca allo zio, come lui mi fa notare con invidia :-) Non arriva ancora la macedonia. La richiediamo, ci dicono che la stanno facendo al momento. Meglio così, aspettiamo. Aspetta aspetta, non arriva nulla… E intanto la cameriera ci chiede se vogliamo i caffè. Le diciamo che li ordineremo dopo la famosa macedonia. Aspetta ancora, finalmente arriva! Brunella può gustarsela ma non ha fatto commenti. Intanto zio, che per tutto il pranzo ha bevuto e ha insistito a far bere gli altri :-), ordina un altro quartino di vino per far bere Alessandra, dice lui :-) E a tradimento ne versa anche a me! E' il momento dei caffè, 5 in tutto. Per finire, ci portano e ci lasciano sul tavolo, due liquori gentilmente offerti: non fatti in casa però. Una vodka alla menta (aspetto da Tantum verde e sapore simile) e un liquore alla liquirizia, decisamente il migliore dei due! Dopo tante chiacchiere su amori passati e futuri, su lavori e colleghi e tanto altro, dopo varie risate, decidiamo di alzarci, anche perché le sedie dopo un po' risultano scomode. Paghiamo, 25 euro a testa, direi buono. Per concludere la bella giornata e continuare le nostre chiacchiere, con la scusa di voler digerire il lauto pasto, andiamo in centro a Pavullo a fare 4 passi. Che desolazione, non c'è quasi nessuno, ma del resto è domenica! Saluti di rito e si torna a casa: alla prossima! Io sono stata molto bene. Il ristorante è carino, il servizio è abbastanza buono a parte la caduta sulla macedonia, proprietari e cameriere sono gentili; il cibo è buono, soprattutto per chi ama la carne. Certo, per chi non è della montagna forse è un po' lontano andare lì solo per mangiare; ma se con questo si fa una passeggiata panoramica ne vale la pena, per cui lo consiglio. Un ringraziamento particolare ai miei commensali: per qualche ora ho goduto della loro splendida compagnia!

10 commenti

golosona
12/10/2009
Grazie a te zio e a tua moglie naturalmente. Stiamo bene in vostra compagnia, cercheremo di ripetere gli incontri quando e quanto possibile, il 25 (non so se riusciremo a esserci però, credo più no) o in un'altra occasione!
candy
12/10/2009
E' sempre un piacere leggere le tue recensioni, golosona. Ed e' un piacere immenso quando si tratta, come in questo caso, di recensioni che riguardano Incontri mangerecci con altri utenti :) Bravissimi, amici, sono lieta del vostro pranzo in compagnia, buono ed allegro :)
joy
12/10/2009
Con una combriccola così, non puoi non divertirti :) @ zio sto scalpitando per il 25, prima però....
joy
12/10/2009
Per il 25 sono vicino a casa, quindi se piega male guida la mia signora... Mi fà piacere per ieri, ma eravamo a festeggiare un compleanno, e non siamo potuti venire ;)
joy
12/10/2009
Non avevo dubbi, mi raccomando riguardati in modo che il 25 ti trova in splendida forma ;)
joy
12/10/2009
Si devono incastrare tante cose, se tutto va bene leggerai la recensione :) :)
Silli
12/10/2009
Bella!!! come il solito...:) grazie per averci fatto partecipare un po' alla vostra giornata...è sempre un piacere leggerti :) ahahah il Tantum verde!! io l'avevo detto per un liquore in montagna...genepì? (forse...ma non sono sicura) ciao ciao
pattyb
13/10/2009
bellissima recensione Golosona!!! Grazie mille a tutti per la compagnia, sono proprio stata bene!!!! Non vedo l'ora che sia il 25 per rivedervi!!! Grazie ovviamente anche a Gustamodena che ci ha fatto conoscere!!! :)
grog
14/10/2009
Complimenti golosona, bella recensione....sapessi come mi piacerebbe un po' più spesso uscire coi GMini la domenica, ma sono di corvè con mia moglie, che come sai, non sopporta la confusione.... Ho una libera uscita per il 25 ottobre, ma sarà l'unica e l'ultima. Ho purtroppo l'impegno di seguire una squadra carpigiana e sarò via quasi tutti i sabati, in panchina, per cui la domenica, se non voglio divorziare, la passo con la mia metà.....
golosona
15/10/2009
Grazie per i complimenti, sia a Patty (è bello averti con noi!) che a Grog. Caro Grog, mi spiace davvero tu non possa unirti a noi la domenica, ma capisco le motivazioni tue e di tua moglie. Visto che sei sempre fuori, per lavoro e non, durante la settimana, è giusto e sacrosanto, oltreche piacevole immagino, trascorrere almeno la domenica con la propria dolce metà. A presto, buona vacanza a Venezia!
[wpuf_form id="14284"]