Recensione su L'Osteria di Via Giardini Formigine
visitato da tigellinaboilerdilardo il 11.10.2009

Recensione su
L'Osteria di Via Giardini
Formigine

Visitato il 11.10.2009
Consigliatissimo!!
Scritta da tigellinaboilerdilardo
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 23.00
Coperti: 1
6 commenti
Domenica scorsa sono andata a pranzo coi miei parenti di Parma, destinazione gnocco e tigelle all'Hosteria di Via Giardini. Siamo 9 adulti e 2 bambini, veniamo fatti accomodare al tavolo che avevamo prenotato e che si trova in una delle due salette che costituiscono il locale (oltre alla zona centrale di passaggio-cassa-bancone). Locale che purtroppo non ho osservato a modo, ero molto presa da mio cuginetto e a seguirlo al posto che mi aveva destinato vicino a lui :) Posso dire che mi è sembrato un bel locale, tenuto bene, informale e accogliente, pulito e ordinato, non molto grande ma lascia comunque spazio tra i tavoli e tra le conversazioni. Arriva dopo poco uno dei due gestori, un ragazzo simpatico con il quale poi ci siamo riconosciuti, visto che entrabi siamo ex-studenti del sempre caro Corni, gran scuola che si vede che insegna anche a volere bene al cibo! Ci propone a voce i primi ed ecco che non sappiamo deciderci..Io e mia mamma spingiamo per i nostri tradizionali tortellini, per la gramigna alla salsiccia, perché ci teniamo che i parmensi assaggino quello che a Perma non si trova, ma il mio cuginetto non pronuncia altro che LASAGNE LASAGNE LASAGNE!!! Poi avverto la solita punta di snobismo verso i turtlein, insamà i miei parenti sono costituiti per un 80% del loro fisico da cappelletti e non hanno molta voglia di sporcarsi le fauci con il “vicino nemico”. Lì per lì un po' io ne soffro e anche mia mamma ci rimane male (che comunque è parmense anche lei ma fortunatamente ama entrambi) e quindi morale della fola, parte l'ordine sudato così composto: -2 tortellini in brodo (per me e Mauro) -tris di primi: tortelloni ricotta e spinaci con sugo di panna e pancetta, lasagne, gnocchetti all'aceto balsamico (per tutti gli altri) Da bere bocce di acqua gasata e naturale e due bottiglie di Lambrusco Grasparossa semisecco (direi della cantina di Formigine - il nome preciso non me lo ricordo scusate!) Nell'attesa dei primi ci viene portato ciascuno un pezzo di gnocco fritto con sopra una fetta di prosciutto crudo e, come ha detto mia sorella, viene da dire “siamo a cavallo”. Buonissimi il gnocco e il prosciutto, perfetti. Arrivano prima di tutti i nostri due piatti di tortellini, come li guardano gli altri eheh! Infatti dopo pochi secondi ecco piovere da ogni dove delle forchette per infilzarne uno. Quasi tutti apprezzano molto, qualcuno, secondo me per partito preso, meno: c'è troppa carne, no i cappelletti sono meglio ecc. Sì sì, certo, ammetto anche io che in generale i cappelletti vincono, ma non per questo non ritengo i tortellini un cibo divino! Mi basta comunque che siano piaciuti a mia nonna, lei sì che sa godersi il cibo! A me e Mauro sono piaciuti tanto, belli piccolini e saporiti, ottimo anche il brodo. Se proprio devo fare un appunto non erano strafumanti con il vapore che ti bagna le ciglia, ma squisiti lo stesso. Arrivano poi 2 vassoioni per ogni primo da cui attingere. Io ho assaggiato solo i tortelloni e i gnocchetti ( di solito sono un'anti-lasagna, troppa pasta e poco ragù): spettacolari entrambi, i gnocchetti davvero speciali. Gli esperti lasagneschi hanno detto che le lasagne erano favolose. Per i secondi siamo tutti d'accordo per gnocco e tigelle. Se non ricordo male ci hanno portato coi vari giri 6 cestini di tigelle e 6 di gnocco (direi in ogni cestino ce ne stessero una decina), due vassoi misti prosciutto crudo, coppa, ciccioli e salame, 1 vassoio di solo crudo, 2 stracchini, ciotoline di lardo-pesto, ciotoline di marmellata di duroni fatta da loro, vaschette di nutella. Io ho fatto realmente schifo, non voglio ripensare a quante tigelle e pezzi di gnocco abbia inglobato quel giorno. Il gnocco come scritto prima era buonissimo, zero unto, leggero, morbidoso, caldo, saporito. Le tigelle croccantine fuori, di media ampiezza ma di dignitoso spessore, anche loro morbide sia da appena portate che col passare dei minuti. Poi dentro non c'era quel surplus di mollica che detesto, quindi per me eccezionali. Salumi tutti ottimi, in particolare il prosciutto, freschissimo, dolce, sottile, col giusto filino di grasso indispensabile, colorito impeccabile, il giusto mix di arancione e rosso. Anche il lardo mi è piaciuto tanto. Mia mamma ha detto che la marmellata era meravigliosa. Nel frattempo ci siamo fatti allungare altre bottiglie d'acqua e un'altra di lambrusco. Attimo di riflessione per lo stomaco poi passiamo ai dolci. 1 zuppa inglese, 2 sorbetti al limone, 2 porzioni di torta Barozzi, 2 profiteroles (per i due cinnetti). Io ho assaggiato la Barozzi ed era super, mi ha reso fiera della nostra torta. Caffè per quasi tutti, bottiglie di limoncino, nocino e grappa lasciate al tavolo coi bicchierini. Limoncino buono, per il resto non saprei, ho continuato a bere il lambrusco per arrivare in forma al lavoro un'ora dopo. Mia nonna si è fatta preparare 10 pezzi di tigelle e 10 di gnocco da portare via, mia zia 15 tigelle. Conto per il pranzo offerto da mia mamma 250 €, circa 23 euro a testa. I due bambini hanno mangiato praticamente come due umani compiuti. Sarebbero 4,5 cappelli, il quinto me lo riservo per quando testerò la carne, che per me è la parte preferita di un pasto. Servizio gentilissimo, molto disponibile e simpatico, ti fan stare proprio bene, e si capiscono al volo anche con mia nonna, il mio guru del cibo, la mia assoluta compagna di merende (e di caratterino), che mi aspetta presto per farmi la trippa :)

6 commenti

Funghetta
16/10/2009
Che bella recensione...sei troppo simpatica...:) devo ancora provarlo questo posto...messo in quelli da visitare.... :)
Silli
18/10/2009
ih ih bella!!! arrivo un po' tardi...:( ciao tigellina, nominato Parma ...arrivooo!:)ascolta, se vuoi la prossima volta vengo io, eh?? :)paese che vai...piatto nuovo che trovi!!! ehhhhh...a volte quell'aria lieve di "noblesssss di Parma" non si riesce sempre a..scollarla!:):) abbastanza...innocua, ma a volte un po'...ops..."pesina" ih ih I cappelletti per i turtlein io li abbandonerei un attimo volentieri!!! molto curiosa di sentirli!(a "Pèrma" i cappelletti, anolini o "galleggianti" quelli con il sugo dello stracotto, scottando il pane, parmigiano, etc...fatti con lo stampo)ma l'arte nel piegare i "cappellini" mi dispiace per la mia città, ma non c'è ...stampino che tenga!!! Sarà che io sono un gran misto (asse Parma, Reggio,Modena(qui però non conosco niente, ho solo l'origine del mio cognome, il mio nonno paterno :))questo, forse, aiuta a non piantarmi a...un solo posto e pochi gusti :) :) :)forse ho capito dov'è questo posto (almeno la zona) alla prima occasione proverò grazie! ciao ciao
tigellinaboilerdilardo
19/10/2009
FUNGHETTA: grazie!anche tu mi sei tanto simpatica, mi piacciono sempre le tue rece! SILLI: eheheh l'aria da nobili dei parmigiani! però devo ammettere che io l'ho avvertita seriamente poche volte (ma anche certi modenesi non scherzano). per il resto io amo parma, amo il suo dialetto (che forse conosco un po' meglio di quello di modena, ma poca roba comunque, e mi dispiace molto) amo la sua cucina e sì per certe cose (vedi appunto i cappelletti) la preferisco :) sarà perchè da quando sono piccola ho mangiato fatti in casa molto più spesso i cappelletti che i tortellini..mi ricordo di quelle mangiate a cucchiaiate di ripieno prima che mia nonna lo finisse mettendolo nei cappelletti.. e i salumi che mi aspettano ogni volta che vado a casa sua, culatello, fiocchetto, coppa, salami..che lavoro che sono! e i tortelli con le erbette, quelli di castagne, inarrivabili. ma non ho mica capito una cosa però..tu non hai mai assaggiato i tortellini? è vero quello che dici, dell'arte di piegarli, (qualche natale fa avevo partecipato anche io alla "chiusura", mi ricordo un male ai pollici pazzesco) però per me in brodo i caplet sono i migliori. crudi invece preferisco i tortellini, ne mangio a decine anche se mi sgridano e mi dicono che poi mi viene la tenia. ma tu sei di parma città?spero che non mi bannino per le cose scritte.
Silli
19/10/2009
Eccomi!! uff che fatica, scusami se non riesco a rispondere in tempi brevi, ma il mio pc mi ha definitivamente abbandonato e devo andare in prestito per il momento...non sempre l'ho disponibile :( :( Sì sono di Parma città e...ammetto di non aver mai assaggiato i tortellini! Quando lo farò (spero presto!) poi deciderò cosa mi piace di più...o uguale...mah...o che saranno diversi ma buoni tutti e due :) Ho ben presente sotto le feste la preparazione dei cappelletti in brodo...chiaramente un buon brodo di Natale, fatto come si deve :) :)(e anche "sentire" se va bene il ripieno... ma qui è cotto, quindi..è l'uovo che dentro è ancora crudo...e a me dicono per la...salmonella :))Cerco di imparare le ricette e tradizioni (che fatica, però..:))Da bimba ero abituata a mangiare i tortelli fatti alla reggiana da alcuni parenti, però sono sincera, preferisco i tortelli d'erbetta parmigiani (più ricotta, più morbidi) è vero...sono eccezionali! E i salumi...sì!!! Ottimi! (il Felino...per me non c'è salame che tenga!!! così come il culatello!) Amo la mia città, e la cucina è squisita (un po'...pesa, ma buona :) ) è solo che delle volte qui si tende a non voler considerare che anche altre specialità possano essere eccellenti :)forse alla fine siamo un po' tutti così per la propria cucina.... ehhhh....ma sì, dai, è solo un po'quell'aria di noblessss...gratta gratta poi vien fuori la cordialità e la schiettezza :) :) ciao ciao
mesco
20/10/2009
Cortese ed adulatrice Tigellinaboilerdilardo,questa tua ultima fatica è,a mio modesto giudizio, veramente una recensione precisa,esauriente e dilettevole con una descrizione talmente puntuale da rasentare l'immagine fotografica.A chi legge da'l'impressione di essere stato nel locale quel giorno insieme a voi.Daccordissimo partecipo alla tua preferenza x le tigelle croccanti e scevre di mollica e x la carne come portata principale.Non mancherò,grazie a cotanta esposizione,di ben esperimentare codesta locanda. P.S. Relativamente alla mia prolungata contumacia,a tua richiesta,confesso che oramai riservo quasi integralmente le mie gozzoviglie ad altra confinante regione.Ma mantenendo le mie radici e soprattutto e le mie posate in loco tornerò su queste pagine.Non è una promessa,è una minaccia.
tigellinaboilerdilardo
23/10/2009
Perbacco Mesco, che botta leggerti! Non ci sono confini provinciali nè regionali, ogni posto può esser recensito, quindi se mai dovessi aver tempo e voglia, potresti narrare dei tuoi masticamenti nell'altra confinante regione. Che io avrei molta voglia di leggerne. Anche questa è una minaccia.
[wpuf_form id="14284"]