Recensione su Ristorante da Ca Vecia Spilamberto
visitato da tranzollo il 17.10.2009

Questa sera siamo andati in due alla Ca' Vecia. Il locale è accogliente, una vecchia stalla riadattata con belle arcate in cotto : peccato per l'acustica, che procura un continuo e fastidioso brusio di fondo. Il personale è gentile e disponibile. Cominciamo con due maccheroni al torchio con sugo all'arrabbiata e guanciale, buoni ma molto arrabbiati, alla fine ci si era anestetizzato il palato per il troppo peperoncino. A seguire un filetto al pepe verde, buono, ed uno all'aceto balsamico, buona la carne ma di scarsa qualità l'aceto, troppo giovane e quindi più brusco che balsamico e quindi poco balsamico (è sicuramente migliore quello che spillo ogni tanto dalle mie cinque botticelle), nonostante che siamo a Spilamberto, patria indiscussa dell'aceto balsamico. Come contorno insalata e patate arrosto. Il tutto accompagnato da una bottiglia di Barbera dei Colli bolognesi (Tenuta la Roggia)e da una bottiglia di acqua minerale. Per finire due sorbetti al limone ed un caffè. Conto totale 60 euro. Il prezzo finale non è esoso, ma sicuramente per la qualità del cibo si può mangiare meglio altrove pagando la stessa cifra. Comunque tre cappelli ci possono stare.