Recensione su La Rana Magreta
visitato da Parulein il 28.10.2009

La settimana scorsa mi metto d'accordo con un paio di amici con i quali ci si "rimpatria" ogni anno per andare a mangiare un boccone tranquillo fuori e raccontarci le nostre avventure. Come al solito arriviamo all'ultimo minuto e tocca a me prenotare, mi si dice soltanto "mi raccomando un posto alla buona e che non abbiamo ancora provato". "Benesem!!!" Quindi inizio a navigare su Gustamodena alla ricerca del posto giusto. Premetto che prediligo i ristoranti con molte recensioni. Finisco sulla Rana e letto qualche recensione di veterani e non, decido di telefonare e prenotare. Arriviamo verso le 21.15, nel locale c'erano già una buona dozzina di persone e il cameriere giovane ci fa accomodare. Noto subito che sembra di precipitare nel passato, arredamento anni 50 e atmosfera super rustica, un paio di gruppi di giocatori di briscola ci sarebbero stati benissimo in quel quadro!!! Il tempo di fare due chiacchiere veloci ed il baldo cameriere arriva a dirci il menu, in quanto non esiste in forma scritta. Tra le tante pietanze l'ordine finale è stato così concepito: 1 tortellino in brodo 2 tortelloni al ragout 1 piatto di salame e prosciutto ("aspettando la pasta") 1 Involtini fritti 1 cotechino coi fagioli 1 cotoletta 1 peperonata 1 Lambrusco Vecchia Modena 1 Acqua Gas Il salume arriva subito e senza pietà viene decimato, quindi chiamiamo il ragazzo e via con il secondo piatto, stavolta solo di salame. Finito questo ed ordinata un'altra boccia di Lambro, arrivano i tortellini fumanti (buoni i tortellini ma senza esagerare, preferisco quelli del Colle, brodo buono) e il resto dei primi che scrocco con la scusa di questa recensione ai miei amici. Tortelloni secondo me più validi dei tortellini, anche se leggendo tutte le recensioni avevo aspettative molto elevate sul ragout, che poi al mio palato si è rivelato buono senza essere eclatante. Sarà che sono di Levizzano ed ho bisogno di sapori forti... Al penultimo tortellone dei miei amici uno di loro riordina dell'altro salame con la scusa di non aver sentito bene il sapore (seeeee......) e chiede quindi l'affettatura manuale con fette larghe un dito (di bambino). Effettivamente il salame era stagionato al punto giusto e veramente saporito!!! A metà di questo spuntino arrivano i secondi, che questa volta non sono riuscito ad assaggiare dai miei compari, ovvero ognuno si è spazzolato il suo facendo l'indiano. Il mio cotechino coi fagioli era davvero buono. Le cotolette che sono sparite alla velocità della luce mi è stato riferito che fossero ottime, soprattutto per l'impanatura che aveva un sapore d'altri tempi. Idem con patate (si fa per dire) gli involtini. Siccome poi nel corso della cenetta ci sono stati dei riordini, riepilogo la lista finale aggiungendo la votazione per ogni pietanza in ventesimi: Nr. 3 Piatti di Salame: 15/20 Nr. 1 Piatto Prosciutto: 13/20 Nr. 2 Lambrusco Vecchia Modena: 14/20 Nr. 3 Acqua Gas: 12/20 Nr. 1 Tortellino in Brodo: 13/20 Nr. 2 Tortellone al Ragout: 15/20 (Solo Ragout: 13/20) Nr. 1 Cotechino coi Fagioloni: 15/20 Nr. 1 Cotoletta: 15/20 Nr. 1 Involtini Fritti: 14/20 Nr. 1 Peperonata: 12/20 (sapore dei peperoni buono, piacevole contorno anche se un po' "sbrodolone") Media matematica: 13,80/20,00. Prezzo totale pagato per tutte queste cose, senza il dettaglio (purtroppo) che avrei voluto riportarvi, è di 70,00 €, quindi una spesa a persona di 23,50 € circa. Direi che 3 cappelli siano meritati, soprattutto per il prezzo che certamente fa bene al rapporto qualità/prezzo. Ci tornerò senz'altro per un'altra serata "casereccia".