Consigliato! Scritta da
ilDelfo Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
45.00 Coperti:
1 8 commenti Per il compleanno della mia mogliettina, scegliamo un locale comodo, famosissimo, dove sappiamo di non rischiare sorprese negative: Lo Stallo del Pomodoro.
Non mi dilungo nella descrizione del locale, arcinoto a tutti, mi soffermo solo sulla presenza di un fastidioso rimbombo dato dai soffitti alti e le pareti un po' spoglie.
Siamo in 2 e mangiamo: 2 antipasti, un primo, un secondo e 2 dolci.
Antipasti:
La scelta è ampia, fra piatti tutti molto accattivanti e curati.
- Per me: sformatino di indivia con funghi su fonduta tartufata.
Buono, molto goloso, anche se avrei preferito che i funghi al suo interno fossero porcini e non "chiodini" come credo che fossero.
- Per mia moglie: tortino di patate con pancetta su crema di cipolle. Anche questo è molto buono, un po' meno "ruffiano" del mio, ma ugualmente raffinato.
Porzione entrambi ridotte come è giusto che sia per un antipasto.
Proseguiamo con:
- Per me un piatto di Maccheroni al ragù di carne con Rafano grattugiato. Buoni i maccheroni, impercettibile ma azzeccata la grattugiata di rafano che ha dato un tocco di originalità.
Giusta la porzione.
- Mia moglie sceglie un secondo piatto che verràportato, su nostra richiesta, contemporaneamente al mio primo: Tartara di Carne di Razza Bianca Modenese al naturale con contorno di cipolle stufate (o qualcosa del genere).
Io non amo la carne cruda, mia moglie sì, e dice che la qualitàera alta. Su raccomandazione del cameriere, è stata assaggiata prima di condrla con olio sale e pepe, in modo da gustare il sapore e la freschezza della carne. Giusta la porzione.
Finiamo con 2 dolci:
- Frutta gratinata su crema inglese per mia moglie.
- Crostatina alle pere e meringata su crema di cioccolato per me.
Entrambi molto buoni. La mia crostatina era molto elaoborata e raffinata. Forse il miglior dolce assaggiato quest'anno.
Durante la cena abbiamo sorseggiato un "PRUNO" Sangiovese di Romagna in purezza Superiore Riserva 2004, cantina Drei Donà. Molto apprezzato, complesso e strutturato.
Il servizio è stato affidato ad un ragazzo molto spigliato, che ha mostrato cortesia e competenza, spingendosi in consigli sul vino e sugli alimenti. Consigli che si sono rivelati azzeccati.
Nulla da eccepire sulla qualità, qualcosa da eccepire sui prezzi che, a mio parere, rimangono troppo alti per il livello del locale, ma lo sapevo e me lo aspettavo.
90 Euro tondi tondi, così suddivisi:
- San Giovese Pruno Drei Donà: 26,00 euro
- Acqua minerale: 2,50 euro
- 2 antipasti: 17,50 euro
- 1 primo: 9,00
- 1 secondo: 17,00
- 2 dolci: 18,00
- Non si paga il coperto.
Nessun sconto concesso (e nemmeno chiesto). Abbiamo però dovuto rifiutare (perché giàalticci a causa dei 14.5° del vino) 2 grappe offerte al banco al momento del pagamento.
I tre cappelli (invece che 4) sono dovuti unicamente al prezzo, a mio parere più alto del dovuto di una decina di euro a testa.
Questo discorso vale per i piatti, perché per quanto riguarda il vino ho notato ricarichi più bassi della media.
8 commenti
06/11/2009
avrei voluto vedere che ti avessero fatto pagare il coperto...con 2.50 di acqua siamo a posto.. credo che sia tutto curato e buono ..ma come dici tu..la location è quel che è...ma 18 euro per due dolci mi sembre veramente tanto e e 17 per un secondo ..pure