Recensione su Fattoria Maria Soliera
visitato da pelle2005reg il 07.11.2009

Un locale davvero confortevole, capace di metteri subito a tuo agio. Non è un osteria, anzi è un locale anche fine, ma non al punto da fertelo pesare. Appena arrivi da subito l aria di un posto piccolo, una nicchia a conduzione familiare, ordinato, preciso, ma non opprimante di troppe sofisticatezze che rischierebbero di mettere la gente comune a disagio. Per questo mi viene da dire che è adatto a tutti. Molto carino il fatto che alle pareti vi siano appesi quadri di riproduzioni di pittori famosi (gaugin, van gogh), le mensole siano disseminate (ma nontroppo) di ornamneti e vasetti di prodotti tipici fatti da loro o da loro "amici del settore" (e infatti un vasetto di miele me lo sono preso subito). Le persone sono molto cortesi, e sanno bene quando possono sbilanciarsi facendo battute coi clienti, fermandosi a parlare, insegnandoli (ho imparato la differenza tra tortellini e cappeletti), ma tutto rimandendo sempre nel rispetto del cliente. Noi ci siamo stati (11 persone) per un occasione un po particolare, quindi il menu era stato deciso giorni prima. Abbiamo avuto un piatto di antipasto con due tipi di formaggio, mostarda, pasticcio di uova e verdure, una sorta di erbazzone; un altro piatto con prosciurro crudo, salame e coppa; una ciotola con un insalata di uova, peperoni, e non so cos'altro; il tutto accompagnato da gnocco fritto, ma sottile e leggro, non un tamugno da osteria. Tutto, seppur con ingredienti che possono essere pesanti (uova e peperoni), era dal gusto misurato e dalla sostanza leggera. Ma saziante. Come primi tortellini in brodo (sperando di non essermi gia dimenticato la differenza tratortellini e cappeletti) di una bonta paurosa: io di solito non li mangio, ma questi erano veramente buoni. E maccheroni al pettine. Ovviamente tutto di pasta fresca e fatti in casa! Poi filetto all acesto balsamico, filetto al pepe verde (c erano persone a cui l aceto e anche il balsamico non piace, ma alla fine hanno lo stesso assaggiato e mangiato anche il filetto all aceto, visto che la quantita di aceto era misurata al punto giusto), galletto, patate al forno, il tutto con varieta di pane diverse (circa 4 o 5 varieta). Infine una torta (portata da noi, quindi non fa testo), e offerti dalla casa dei tortelli dolci, fatti con una ricetta particolare e antica che non ricorsdo bene, ma si parlava si di marmellata, ma nache di un certo "sapore" legato alla maturazione del msoto con aggiunta di zucca e altre cose (quindi legati alla stagione, non preparabili tutto l anno). Come bere, beh non siamo gran bevitori, solo due bottiglie di rosso fermo (dico nosiola, ma non avendo bevuto non sono sicuro) e alla fine col dolce una bottiglia di malvasia (una qualita non eccessivamente dolce). 11 caffe e qualche amaro: limoncino, nocino, liquore alle amarene, tutto fatto in casa. Spesa finale sui 34 euro a testa: considerando la qualita e quantita dei piatti, direi prezzo che vale quello che è stato mangiato. Di sicuro come rapporto qualita/prezzo, uno dei migliori in cui sia stato. Sicuramnete un posto dove voglio tornare, consigliabile davvero a tutti, cena di coppia, pranzo di lavoro, pranzo per cerimonia, cena tra amici.