Recensione su Redecocca Modena
visitato da golosona il 26.11.2009

Innanzitutto una premessa: ho io stessa invitato altri a fare la recensione e ho chiesto in particolare ad Alfi di scriverla, solo che… non riesco a dormire, va' a capire il perché… cos'altro posso fare se non commentare la bellissima serata appena conclusa? Alfi, perdonami, e scrivi ugualmente la tua recensione: ogni recensione è un capitolo a sé, anche se parla della stessa cena. Lo stesso faccia chi desidera aggiungere e commentare altro che io non tratterò, mi riferisco soprattutto a chi so già che correderà la recensione con una attentissima ricostruzione storica della piazza dove è situato il ristorante. Detto questo, cominciamo :-) Giovedì 26 è una serata speciale perché compie gli anni una ragazza che, grazie a GM che mi ha permesso di conoscerla, è diventata una persona a me cara. Inizio quindi col ringraziare Alessandra (so che, anche se non commenterà, probabilmente leggerà la recensione) per aver invitato anche me e Mauro alla sua festa di compleanno, e sorvoliamo sull'età :-) Ale, perdonami se ho dato “solo” tre cappelli al tuo ristorante preferito: ognuno ha le sue opinioni e il mio giudizio riguarda la cena di ieri, non il ristorante in sé che conosco poco essendoci stata solo due volte in tutto. Ad ogni modo, ho trascorso una bellissima serata e per questo ti ringrazio. Dicevo del compleanno: ritrovo alle 20.30 al ristorante, dove hanno apparecchiato per noi nella veranda esterna, piccolina e quindi tutta per noi. Per fortuna, visto la confusione che abbiamo fatto :-) Veranda confortevole e riscaldata, a dire il vero Mauro ha avuto un po' freddo, io invece assolutamente no. Per noi è predisposta una bella tavolata a U che ci accoglie comodamente. Scambiati i saluti di rito e fatte le presentazioni, dato che oltre ad alcune persone di GM ci sono ovviamente gli amici e i parenti di Alessandra che non conosco, ci sediamo ai nostri posti e… partiamo! Il servizio si dimostra subito efficiente, veloce il giusto e cordiale, ma del resto a quanto ho capito Ale è qui “di casa”. Bravissima comunque la giovane e sorridente cameriera e bravi e affabili i gestori del locale! Cominciamo con un tris di primi: ecco, qui ho un piccolo appunto da fare. Nulla di grave, ma sarebbe stato carino secondo me se chi ci serviva i vassoi ci avesse detto anche cosa contenevano. E' vero che lo si capisce mangiando, ma una piccola spiegazione non guasta mai :-) Nessun problema, Alessandra ci illustra il menù da lei concordato col ristoratore: tris di primi composto da pasta redecocca, tortelloni ai funghi e risotto all'aceto balsamico; a seguire gnocco e tigelle. Da bere, ci vengono portate varie bottiglie di acqua e di vino, non le ho contate ma mi sono sembrare tante! Io e zio ci dividiamo l'unico bianco della serata, un prosecco di Valdobbiadene, credo: buono. Gli altri preferiscono il rosso: lambrusco e vino di altri tipi che sinceramente non conosco; alcune bottiglie sono state gradite molto, altre meno dato che sono rimaste quasi piene. Veniamo al cibo. La pasta redecocca, condita con salsiccia e qualcos'altro che non ho capito, chiedo venia, mi è piaciuta molto, tanto che ho fatto il bis: pasta cotta a puntino, condimento ricco e saporito. I tortelloni mi sono piaciuti abbastanza, il primo che ho gradito meno è stato il risotto, per me troppo “pieno” di aceto, ma naturalmente è un gusto personale, ad altri può essere piaciuto. Complessivamente, primi nella norma con una punta di eccellenza per la pasta redecocca; quantità abbondanti. Dopo i primi, arrivano diversi cestini di gnocco e tigelle accompagnati da salumi (prosciutto crudo, ciccioli e salame), da due tipi di formaggio (una specie di tomino e un formaggio alle noci), dal classico lardo col parmigiano e da cipolline all'aceto balsamico. Ho assaggiato un po' tutto: salumi e formaggi discreti, nulla di particolare; il lardo non mi è piaciuto molto, sapeva di poco, forse c'erano poco rosmarino e poco aglio per i miei gusti; in compenso mi sono piaciute le cipolline! I pezzi di gnocco non mi sono piaciuti molto: a mio avviso un po' troppo spessi e quindi pesanti, anche un po' unti, insomma ne ho mangiati di migliori. Discrete le tigelle, ma qui non faccio testo per colpa della mia dolce metà: le tigelle che fa lui sono per me fenomenali per cui al confronto qualsiasi altra tigella diventa subito solo accettabile, come quelle di ieri, o addirittura immangiabile nel caso di tigelle troppo secche. Dimenticavo, c'era anche il pinzimonio con diverse verdurine fresche. Notevoli le quantità; la cameriera ogni tanto ci chiedeva se volevamo altre tigelle o altro gnocco, noi dicevamo di no ma lei continuava a portare cibo, tanto che alla fine è rimasta parecchia roba sul tavolo, compreso un vassoio di salumi ancora intonso. Siamo sazi, tuttavia chiediamo a gran voce la nutella, neanche fossimo bimbi :-) E ci viene portata, naturalmente buonissima, in ciotoline bianche insieme a tigelle appena fatte. Per finire, il dolce, ma non c'entra col locale visto che la festeggiata ha portato un'ottima torta gelato insieme a dello champagne rosè. Ho apprezzato moltissimo la torta, anche perché essendo fresca andava giù bene, mi è piaciuto meno lo champagne: che volete farci, sono una delle poche persone che preferiscono lo spumante italiano, e non per campanilismo :-) Tra un brindisi e l'altro e mille chiacchiere, il tempo vola e arriva in fretta la mezzanotte. Quando si sta tra persone con cui ci si trova bene, proprio non ci si accorge del tempo che passa, e io personalmente stavo benissimo :-) Chiediamo caffè, buono. Sul tavolo non ci vengono portate bottiglie di amari e digestivi, ma la proprietaria ci chiede se desideriamo bere qualcosa. Credo che dicano quasi tutti no tranne zio e Pattyb, che si dividono un bicchiere di rum magnum, e Alessandra, che si concede una grappa. Non ho assaggiato, riferisco quanto mi hanno detto: entrambi buoni. E'il momento di pagare: 30 euro a testa. Ecco, il conto mi sembra un poco altino se rapportato ad altri locali che offrono primi con gnocco e tigelle e pensando che il dolce l'ha portato Alessandra. Tuttavia le bottiglie di vino erano tante, il cibo pure, e poi forse si paga la posizione centralissima, per cui mi sta bene. Termino col ringraziare le persone con le quali ho trascorso una bellissima serata, sia i “vecchi” amici che i nuovi conoscenti, divertentissimi: parafrasando una nota pubblicità, la compagnia non ha prezzo, anzi non ha cappelli :-) Il locale, facendo una media tra cibo, discreto, e servizio, molto buono, considerata anche la disponibilità a lasciarci stare tranquillamente al tavolo nonostante l'ora tarda, merita tre cappelli. Alessandra invece ne merita tantissimi: ieri era particolarmente bella e spumeggiante…. Anche un po' brilla a fine serata :-) Ed è stata gentilissima: ha lasciato a ognuno di noi una tortina fatta da lei, visto il numero chissà quanto ha lavorato, complimenti! E di nuovo buon compleanno!