Recensione su Ristorante Laghi Campogalliano
visitato da pelle2005reg il 28.11.2009

Questo ristorante è gia da qualche tempo tra i miei preferiti, se non il mio preferito, e ieri sera ci siamo tornati in quanto poi fino a marzo dell anno prossimo sarà chiuso. Eravamo in due, io e la mia ragazza. Da bere solo acqua (previ controlli sul tasso alcolemico..), e subito in tavola un cestino di pane fatto da loro con tre pani diversi: uno di castagne, uno con dei cereali, e uno piu semplice. E gia partiamo bene. Come antipasto abbiam preso io una mortadella tipica (ieri sul menu a lato di circa 5 o 6 pietanze c era un simbolino che indicava che trattasi di prodotti tipici tutelati dalla coldiretti in quanto il produttore è piccolo piccolo:bella iniziativa per salvaguardare le tradizioni culinarie) abbianata a pistacchi e a una focaccia, e leui dei crostini di pane di castagne ripieni di cotechino e con sopara scorza di mandarino. La mia descrizione non rende di sicuro il come questi tre crsotini apparivano, una delizia sia per il palato che per gli occhi. Entrambi gli antipasti deliziosi, la mortadella nella sua semplicita ma particolarita e i crostini nei loro gusti abbinati. Come secondo, lei del coniglio abbinato a dei pezzi di polenta alla griglia, e io del brasato (sempre con simbolino coldiretti vista la provenienza dell'animale) che nel piatto era accompagnato a una mezza marmellata di cipolle (dico mezza perche c'erano ancora i filini di cipolla, ma c era anche gia un po di sugo). Ottimi entrambi, poi a me che piace la cipolla.. Di contorno lei un insalata mista e io i famosi (famosi perche li prendo quasi sempre) radicchi coi bruciatini, ceh sono foglie di radicchio con in mezzo dei pezzettini di pancetta. Come dolce lei la ricotta con la saba (saba se non ricordo male, comunque è un usanza recuperata dallo chef, è un prodotto della mostatura dell uva se non ricordo male) e io il mascarpone con pezzi di cioccolato (ahime classico, ma ne vado ghiotto). Infine per me una grappa barricata per digerire il tutto mangiato. Il tutto per una trentina d euro a testa. Servizio manco a dire ottimo, cameriere educate e gentili, sempre pronte e ricettive alle esigenze dei clienti, che a volte riescono pure ad anticipare sulle richieste (mi è capitato che notando la bottiglia d 'acqua vuota, fossero loro prima a offrirmene un altra prima che io la potessi chiedere). Devo dire che uno dei punti di forza, la cosa che apprezzo di piu di questo ristroante, è che cambia. Ha i suoi piatti forti che fanno tutta la satgione (come le penne al barolo), ma poi ogni mese e mezzo compare un piatto nuovo, e sempre elaborato. Qui mangio cose che a casa non mi sognerei manco di assaggiare, l'ottimo chef riesce sempre a trovare in abbinamenti che possono sembrare insoliti, un equilibrio che li rende unici. Peccato che chiuda per un po, ma anche loro han bisogno di ferie!