Recensione su Da Vittorio Piacenza
visitato da MustaEnkeli il 05.12.2009

Piccola premessa….io amo questo locale! Detto questo,parto con la mia recensione… Sabato 5 dicembre, ero a Piacenza dalla mia dolce metà..mattinata passata a cazzeggio in giro a cercare idee per i regali di natale…tra una chiacchiera e l'altra, una vetrina e l'altra, si avvicina mezzogiorno ed il dilemma….”Dove andiamo a mangiare??Di cosa hai voglia??”….Ci abbiamo pensato e ripensato..prima abbiamo pensato ad una pizza…poi cinese…poi pesce…poi tipico…insomma, ci andava bene qualsiasi cosa ma non sapevamo proprio dove andare……dopo una mezz'oretta buona mi si accende una lampadina…”Andiamo da Vittorio!!!”.. Il moroso mi guarda e dice “Tata è sabato, Vittorio è chiuso”..ed io “Lo so, ma negli ultimi anni, a dicembre apriva anche a pranzo il sabato e la domenica!”. Perché il buon Vittorio è aperto solo dal lunedì al venerdì,pranzo e cena. Il week end è sacro e ci si riposa! Il moroso era titubante perché Vittorio si è trasferito da qualche mese e secondo lui, quest'anno non faceva il week end….ma vista la mia insistenza ci dirigiamo verso il locale… E………..è aperto!!!! Avevo ragione!! Mi guardo intorno ma non trovo un buco di parcheggio..è sabato, siamo a due passi dal centro e mancano 20 giorni a Natale… ma non mi do per vinta e trovo un buco!! Parcheggio e via di corsa…sono le 12,10 e di solito a quest'ora è già pieno il locale… Entriamo….il locale invece è praticamente deserto..c'è solo un tavolino con una coppia ed uno con un tizio da solo..ma c'è il buon Vittorio seduto con lui a fare due chiacchiere. Vittorio mi guarda e mi dice “Avrai mica freddo eh?!?!” (detto rigorosamente in dialetto piacentino). Per la cronaca ci saranno stati 4 o 5 gradi! Gli faccio “No no…sto solo congelando!!”. Allora mi dice di andare a sedere in fondo, vicino alla cucina, cosi non mi arriva l'aria ogni volta che aprono la porta! E' sempre gentile quell'omone!! A volte incute un po' di timore..è una sorta di armadio..con l'aria un po' burbera.. ma fa morire!! Ti parla praticamente solo in dialetto (fortuna che frequento Piacenza e piacentini da ormai 6 anni e mezzo quindi ormai capisco tutto :D )..ogni due parole sono dieci madonne, ma va bene cosi! Vittorio è Vittorio!! Il locale è abbastanza piccolino, ci saranno una quarantina di coperti.. tavoli e sedie di plastica, e tovaglie di carta. Molto rustico..ma a me piace cosi..mi sento a casa..è il classico locale giù alla buona , come si suol dire. Dopo due minuti che ci siamo accomodati arriva la figlia a finire di apparecchiare..tovaglietta “all'americana” di carta, bicchiere di plastica, tovagliolo di carta e posate normali :) Ci chiede se vogliamo i menù ma ormai li conosciamo a memoria..ci dice al volo cosa c'è fuori menù ed ordiamo..una bottiglia di acqua naturale, mezza di vino della casa e 2 penne alla pastora. Mentre aspettiamo i piatti, passa la moglie, che, appena ci vede, viene a salutarci e chiederci come va visto che è un po' che non ci si vede.. Mi chiede come va col lavoro visto che si ricordava che ero in cassa integrazione.. ha una memoria incredibile quella donna! Ogni volta che vado li a mangiare, mi sento davvero a casa.. sono tutti carinissimi, mi sembra sempre di parlare con persone di famiglia. La signora va via..altre due chiacchiere col moroso ed arrivano i nostri piatti belli fumanti… Fortuna che avevo fame..perchè come al solito, arriva il solito piatto da pizza con una quantità di pasta che basterebbe per almeno tre/quattro persone!! Non sto scherzando..Vittorio butta giù almeno 300gr di pasta a persona più una quantità di sugo allucinante! Queste penne alla pastora, sono condite con passata di pomodoro, panna, funghi, piselli e speck!! Sono semplicemente divine!! Abbondanti e delicate..e soprattutto buonissime!!! Ho fatto fatica a finirle nonostante la fame…ma anche se ero piena, non mi sono trattenuta dal fare la scarpetta!! Non si può non fare visto che finita la pasta mi è rimasto un dito di sugo nel piatto! Non ci stava davvero più niente, quindi abbiamo preso due caffè ed un amaro per il moroso..io guidavo quindi da brava niente vino e niente amaro. Andiamo alla cassa, ed alla fine, il conto totale è stato di € 18,60! Abbiamo mangiato come due vitelli e speso veramente un niente!! Per la cronaca, tempo 5 minuti che ci siamo seduti il locale si è riempito e quando siamo usciti c'era gente che aspettava che si liberasse qualche tavolo per potersi sedere. Vittorio è un'istituzione a Piacenza.. non si può andare a mangiare la e non andare almeno una volta in questa trattoria! Io ci ho portato anche mia mamma e mio fratello un paio di volte ed anche loro lo hanno adorato. Chiunque ci va non può che apprezzare! Cucina casalinga, giù alla buona e soprattutto economicissimo! Nel menù non sono presenti molti piatti, i primi sono tagliatelle al ragù, spaghetti alla carbonara( consigliati a chi ha davvero TANTA fame perché sono abbondantissimi), penna alla pastora, penne all'arrabbiata, tortellini panna e prosciutto (abbiate pazienza,scusateli,non sono modenesi!!!:D) e direi basta, poi ci sono un po' di insalate varie e i secondi, grigliata, bistecca, hamburger, salamella, costata tutto sempre accompagnato con verdure o patate fritte… tutto sempre abbondante!! Più qualcosa fuori menù. 5 cappelli meritatissimi.. per tutto!