Consigliato! Scritta da
golosona Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
25.00 Coperti:
1 13 commenti Pranzo per gli auguri di Natale con le colleghe/colleghi e amiche.
Per una serie di traversie, non ho molta voglia di andarci, non sono dell'umore giusto per festeggiare, ma alla fine cedo di fronte alle insistenze delle mie care colleghe e mi unisco a loro.
Oggi fa veramente molto freddo e le strade sono coperte da una sottile lastra di ghiaccio. Nonostante ciò, impavide, ci avventuriamo e, percorse stradine strette circondate dai campi, arriviamo davanti a questo ristorante. La struttura è molto semplice esternamente, ma davanti all'ingresso noto una magnifica pianta di glicine, tutta contorta, molto grossa, dev'essere secolare. Molto bella nella sua nudità, chissàcom'è nella stagione dei fiori :-)
Entriamo e veniamo fatti accomodare in una saletta non molto grande ma tutta per noi, con le pareti perlinate. Ambiente rustico e confortevole, purtroppo non molto caldo: qualche grado in più ci sarebbe stato bene visto il freddo polare esterno :-)
Nella saletta è stato posto un grande tavolo a ferro di cavallo, giàapparecchiato con tovaglie e tovaglioli di cotone, doppie posate e doppi bicchieri, insomma non manca nulla pur nella sua semplicità.
Siamo in 14 con grande maggioranza femminile (i maschietti poverini sono solo quattro e si siedono vicini, quasi a far da barriera alle nostre chiacchiere muliebri :-)).
Il menù è molto vario, c'è davvero un po' di tutto, anche se senza tocchi di originalità: pizza, cucina tradizionale e soprattutto pesce. Ci “buttiamo” quindi su quest'ultimo e, per facilitare la cucina, ordiniamo quasi tutti la stessa cosa. Dico quasi tutti perché una mia amica è vegetariana: per lei tortelloni burro e salvia con ripieno di spinaci (buoni a suo parere), un piattino di verdure grigliate bello colorato e un altro di formaggi misti, nella norma.
Noi che non abbiamo i suoi scrupoli ordiniamo due metri di pesce. Sì, perché qui il pesce va a metri e il gestore lo consiglia per le grandi tavolate. Il metro consiste in assaggi di antipasti caldi e freddi, in due secondi (grigliata e frittura) e per noi aggiunge anche un assaggio di primo.
Molto bene, si parte!
Ci vengono portati gli antipasti:
- un piattino a testa di insalata di mare, fresca, tenera ma nulla di eccezionale;
- un vassoietto a cui attingere contenente polpo immerso in un sughetto rosa scuro, molto buono e caldo; scusatemi ma non riesco a descriverlo meglio :-( comunque tenero il polpo, saporito il sughetto tanto che una mia amica ci ha fatto la scarpetta :-)
Come primo, risotto ai frutti di mare per tutti, portato in singoli piatti: un assaggio direi abbastanza abbondante e delicato.
Il pezzo da novanta è però costituito dal secondo. In lunghissimi vassoi sono adagiate una bella grigliata mista, composta da gamberoni e tranci di vario pesce (tutto ottimo), e la frittura costituita soprattutto da calamari, fritta bene, tenera, buona.
Ad accompagnare il tutto, vari pezzi di stria rossa e bianca, molto saporita e calda; da bere acqua e poche (credo al massimo 4) caraffe di vino bianco sfuso, gradevole.
Concludiamo il pasto col dolce o il sorbetto.
Io, strano a dirsi, prendo il sorbetto al limone, sono troppo sazia per il dolce, e come me quasi tutti. Purtroppo col sorbetto la qualitàdel pranzo crolla paurosamente :_( Non solo è aspro all'inverosimile, ma… non vorrei essere cattiva ma aveva il sapore di un detersivo per piatti! Insomma, veramente cattivo, l'abbiamo lasciato tutti sul tavolo e lo abbiamo detto al cameriere. Lui ha candidamente risposto che è normale, il limone è aspro! Vabbè, ma a tutto c'è un limite e io di sorbetti buoni e dolci ne ho assaggiati.
E' andata meglio a chi ha ordinato il dolce: la panna cotta viene servita accanto a una zolletta di zucchero incendiata, davvero scenografico… e buono il sapore a detta di chi l'ha scelto.
Dopo averla vista una mia collega la vuole ma il gestore stranamente scompare, non si faràvedere per un po', per cui lei e altri rinunciano al dolce. Per finire caffè per quasi tutti, nella norma, e il conto di 25 euro a testa.
Riepilogando: il cibo è buono senza picchi di eccezione né di creatività, come si può mangiare in tanti ristoranti-pizzerie; peccato solo per la caduta col sorbetto, ma non è così rilevante.
Il servizio, pur con alcune pecche, è stato abbastanza efficiente, informale e sono stati gentili perché ci hanno lasciati al tavolo tranquilli fin quasi alle 16.00 Ne abbiamo fatte di chiacchiere eh :-)
Un pranzo buono e soprattutto allegro, in cui mi sono sentita bene, tra amici, e che mi ha fatto tornare il sorriso per poche ore…
3 cappelli.
13 commenti
05/01/2010
Pensa che questo ristorante è proprio vicino a dove lavoro, ma non ho mai avuto occasione di provarlo da quando è cambiata la gestione. Comunque non sembra male, sorbettaccio a parte. Bella recensione e soprattutto belle e sempre piacevoli le chiacchiere!!! :)