Recensione su Antica Hostaria Leoncino Rosso Mantova
visitato da d.d. il 06.01.2010

Per chiudere in bellezza le feste,decidiamo nel pomeriggio, di fare un giro nella sempre bellissima città di Mantova,onorati anche dalla presenza, della nostra adolescente figliola. Con sua enorme gioia, scopriremo poi che sono aperti il 95% dei negozi. Dopo aver saccheggiato diversi negozi,fortunatamente arriva l'ora della cena. La scelta ricade, dopo varie indecisioni ,sullo Storico Leoncino Rosso;stupenda la posizione perchè pur essendo centralissimo (in pratica si trova dietro al Palazzo della Ragione che a sua volta è in Piazza Erbe)questa via non viene presa d'assalto e rimane defilata. Non so se sono stata abbastanza chiara, comunque rimane sempre Google Earth,per capire meglio dove si trova. Siamo i primi clienti perchè la figlia, presa dai morsi della fame non ce la fa proprio più ad aspettare. Veniamo accolti dal gentilissimo proprietario che ci fa accomodare;localino tipico e molto accogliente vi saranno circa una trentina di coperti, purtroppo con i tavoli molto vicini fra di loro,che in breve tempo si riempiranno tutti,dovrà mandare via diversi avventori che sfortunatamente per loro, non avevano prenotato(consigliata la prenotazione perchè il locale è piccolo e se non si arriva presto i tavoli liberi sono proprio pochi. Mi sono piaciuti molto i quadri naif appesi alle pareti che a quanto ho capito, sono sempre opera del proprietario Nedo Consoli e i doppi bicchieri di cui quelli da acqua in vetro colorato molto belli. Arrivano i menu,e qui si spazia fra quasi tutte le specialità mantovane,mentre decidiamo, ci vengono offerti tre crostini farciti in vari modi.Presi tre antipasti:uno di salame mantovano all'aglio,uno di prosciutto crudo e il mio di salumi misti così composto: Salame mantovano SUBLIME(tagliato piuttosto spesso),un'altro salame cotto dal gusto leggermente affumicato molto buono,prosciutto crudo discreto ,del prosciutto cotto affumicato buonino e per finire dell'ottimo speck. Saltiamo i primi e decidiamo di proseguire con un coniglio alle olive con polenta,che la figliola ha gradito molto;per noi ordiniamo due scaloppe,una al marsala e una al limone per il marito.Purtroppo si sbaglieranno e le porteranno tutte due al marsala(il marito odia il marsala).Comunque carne tenerissima e si riveleranno a mio parere ottime;presi anche due contorni,un'insalata verde per la figlia e un piatto di verdure miste saltate in padella così composto:finocchi,fagiolini,zucchine,carote,spinaci e una melanzana alla griglia. Non resistendo alla tentazione decidiamo per un misto dolci mantovani, per uno,così composto:una fettina di torta alle noci molto buona,un'altra di torta al cioccolato con pezzetti di mele ottima e per finire una fettina di torta alla ricotta e mirtilli che purtroppo non sono riuscita ad assaggiare ma che alla figlia è piaciuta molto.I dolci sono stati serviti tiepidi,fatti da loro veramente buoni. Per finire un'ottimo caffè macchiato per me. Dimenticavo il bere,due bottiglie di acqua gasata e una mezza di bianco in caraffa. Quattro cappelli invece di cinque, ovviamente per l'errore delle scaloppe e per i tavoli molto vicini. Un saluto d.d.