Recensione su Agriturismo Al Ghet Salvaterra
visitato da Erthule il 09.01.2010

Chi: Io e mia moglie, l'altra coppia a dato buca per malattia. Quando: Sabato sera verso le 20:30. Ambiente: La sala dove è ricavato il ristorante non è grandissima. I tavoli sono grandi e comodi ma abbastanza vicini e il riverbero delle voci rende la conversazione un po' difficile. La cucina è quasi a vista, nel senso che la si intravede oltre delle finestre che sono in parte a saracinesca abbassata. Servizio: Tempi abbastanza buoni, considerando che i tavoli erano quasi tutti occupati. Cibi e bevande: Due rosette al forno, due costine di agnello fritte con patate e due creme catalane. Un quartino di bianco della casa e un'acqua. Prezzo pagato: 55€, ossia 27,5€ a testa. Descrizione: Io e mia moglie tentiamo sempre di prendere due cose diverse per poi poterle assaggiare entrambe. Sintomatico il fatto che abbiamo preso le stesse portate dal primo al dolce. Nulla da dire sul dolce, ma per il resto la scelta (o non scelta) ci è sembrata quasi obbligata. Di pasta le opzioni erano tra tortelli verdi, tortelli di zucca, tagliatelle prosciutto e piselli e le rosette al forno. Di solito quando vado a mangiare fuori sono alla ricerca di gusti nuovi e tento sempre di evitare cose che potrei tranquillamente prepararmi a casa. Ormai i tortelli li hanno tutti i locali e avere come unica alternativa delle semplici tagliatelle prosciutto e piselli lo trovo demoralizzante. Se non fosse stato per le rosette, mi sarebbe sembrato un menù da pausa pranzo lavorativo. Sui secondi non ricordo a memoria le scelte, ma siamo circa nella stessa situazione. Inoltre le rosette erano 3 di numero e le costine 4, anche se su queste non dico niente, è pur sempre un agnello non un elefante. Abbondanti invece le patate al forno. I sapori erano tutti discretamente buoni, in particolare le costine, ma niente di eccezionale. Anche la crema catalana mi è sembrata abbastanza anonima. Mia moglie concordava, ma ha comunque finito anche la mia! Note: Non si mangia male, ma l'assenza di scelta per me incide molto. Il giudizio finale sarebbe stato diverso se le porzioni e la scelta limitata fossero stati equilibrati da un altrettanto contenuto conto finale che ho trovato abbastanza caro per un agriturismo e senza nemmeno antipasti.