Recensione su Pasticceria Rossini Quinto di Valpantena
visitato da miele il 07.01.2010

Premetto una cosa per questa recensione: mi permetto di dare 4 cappelli a questa pasticceria, nonostante la mia opinione sia più verso i 5 cappelli, perchè non ho ancora assagiato tutte le paste e le torte...ma non preoccupatevi rimedierò in fretta! :) Iniziamo! Caricata una macchina strabordante, verificato di avere tutti gli elementi per affrontare un fine settimana nella neve delle Dolomiti, pensiamo bene di rinfrancare il nostro spirito e il nostro fiatone (per aver caricato una macchina di qualche borsa siamo veramente delle persone sportive!); non c'è miglior modo di iniziare la giornata che permettersi una bella colazione nella Pasticceria Rossini! A Verona e dintorni esistono molte pasticcerie che portano il nome di Rossini ma l'unica che vanta il vero pasticcere Rossini è questa che si trova a Quinto (piccola frazione a Nord-Est di Verona, esattamente a 5 miglia dal foro romano della città, da questo deriva il suo nome). Il locale si presenta con un ben organizzato parcheggio al limitare di Quinto, ampie vetrate e un importante bancone ti accolgono all'ingresso. Sulla destra il locale si estende in un'altra ala interamente dedicata alla piccola pasticceria, torte ordinatamente esposte in un lunghissimo bancone. Sono presenti inoltre dei tavoli su cui sono esposte delle confezioni regalo già pronte con ogni dolce possibile! Un piccolo particolare se si alza lo sguardo sulla destra verso il soffito si può notare una televisione accesa che trasmette in diretta le immagini del laboratorio. Potrete gustarvi la vostra colazione sbirciando come si preparano le meravigliose tagliate. Arriviamo al sodo! Abbiamo ordinato due semplici cornetti con la crema (1 eu l'uno), un caffè (1 eu)e un cappuccino (1,50 eu). Cornetti come piacciono a me con la crosta croccante e che si sbriciola accompagnata da un morbido interno e da una noce di vera crema, quella in cui si sente il sapore delle uova e del latte. Cappuccino buono: un buon espresso di miscela arabica con latte e una schiuma fine. Insomma se siete nella zona di Verona, fate 5 miglia in più e godetevi una tagliata (un bignè tagliato la cui pancia viene riempita fino a strabordare di crema chantilly, da brivido!)e magari fate come me che prima di salire in macchina non sono riuscita a non prenderne due (1 eu l'una) da asporto!