Recensione su Storchi Modena
visitato da golosona il 16.01.2010

Pomeriggio di chiacchiere e di shopping in compagnia di una carissima amica. E, si sa, le chiacchiere e lo shopping, dopo un po', mettono appetito. Lasciata quindi la mia amica, che doveva raggiungere la sua dolce metà, io raggiungo la mia e andiamo a Modena dove incontriamo altri tre amici. Veloce aperitivo e consultazione su cosa e dove mangiare. Propendiamo per la pizza e scegliamo lo Storchi. Non ci sono mai stata e accetto volentieri la proposta in modo da "saggiare" una nuova pizzeria. Lo Storchi si trova ovviamente sul lungo viale omonimo, non ha parcheggio ma, fortunatamente, troviamo posto nelle vicinanze. Pochi passi e raggiungiamo il locale, sono le 20.30 passate, non abbiamo prenotato ma, altro colpo di fortuna, troviamo un tavolo libero, credo l'ultimo della serata! L'interno è semplice: prima c'è un ingresso lungo e stretto, che porta ai bagni e, credo, alle cucine. Nell'ingresso, il classico bancone e un banco con esposti i piatti di pesce e di verdure del giorno. Non mi convincono molto. Più invitante, almeno per me, la ricca vetrina dei dolci posta di fronte. Non avrò modo di assaggiarli, ma nel corso della serata li vedrò portare, presentati benissimo, ad altri clienti: secondo me oltre che belli sono buoni :-) Oltre all'ingresso, vi è un ampio salone, diviso in due da una sorta di separè, con tavoli rettangolari apparecchiati in modo semplce ma curato e... l'immancabile televisore sintonizzato su una partita di calcio. Soprassediamo... Appena accomodati, il cameriere, giovane e simpatico, ci porta i menù che riportano vari piatti di cucina più le classiche pizze. Una curiosità: sotto il nome della pizza sono riportate le spiegazioni non in italiano ma in inglese. Sarà un modo per far prima con i clienti stranieri, però potevano mettere anche le voci in italiano secondo me. A meno che ci fossero altri menù in italiano non pervenuti :-) Soprassediamo anche qui e, su consiglio di un'amica che li è quasi "di casa", ordianiamo mezzo metro di pizza (un tris ai gusti: vegetariana, margherita e bianca con speck, su nostra richiesta, al posto della pancetta). Da bere tre coca cola, due bottiglie di acqua frizzante e una birra media. A questo punto, aspettiamo e ci lasciamo andare in chiacchiere varie, su diversi argomenti, e risate.... Tra il serio e il faceto, io ho fameeeeeee.... e la pizza non arriva. E' vero che il locale è affollato e che ci sono anche le pizze d'asporto, ma avrei gradito un po' di celerità in più... o uno stuzzichino nell'attesa. Finalmente, ecco il nostro mezzo metro, portato su un vassoio, bello caldo e già diviso in comode fette belle grandi. Si presenta benissimo: cornicione molto alto, pizza comunque abbastanza alta, nessuna bruciacchiatura qua e là che detesto e abbondanza di ingredienti. Addento la prima fetta, alle verdure: ingredienti vari e buonissimi, impasto soffice a dir poco, ottime la lievitazione e la cottura, insomma giudizio positivo! Mentre mangiamo, ammutoliamo stranamente per qualche minuto... Dopo, non ancora paghi, ordiniamo una pizza tonda, stavolta ai funghi e speck. Anche questa si fa un po' attendere, ma ormai sono sazia e appagata :-) Quando arriva però non resisto e assaggio una fetta, quando si tratta di pizza buona sono senza fondo :-) Anche la pizza tonda si presenta bene: caldissima, già divisa in spicchi, più sottile dell'altra ma comunque soffice e ancora una volta ben cotta; tanti e buoni i funghi e lo speck, in particolare quest'ultimo, dal profumo irresistibile! Finalmente sazi, indugiamo in altre chiacchiere e nessuno ci mette fretta. Alla fine della serata, ordianiamo tre caffè normali, un caffè d'orzo e un sorbetto al caffè per la sottoscritta, la solita golosastra : delizioso! Non ci viene offerto nulla, tipo amari o altro, nonostante le ironiche insistenze di qualcuno al nostro tavolo... subito rimandate al mittente dalle battute del cameriere, cortese ma inflessibile :-) Paghiamo un conto di 14 euro a testa e usciamo nell'aria fredda. Riepilogando: una bella serata, in un ambiente semplice ma confortevole e fortunatamente non troppo rumoroso, nonostante il pienone; non ho assaggiato altri piatti, ma la pizza, a mio avviso, è molto buona e leggera (anche mio marito, il cui stomaco è più delicato in fatto di pizze, l'ha mangiata, gustata e digerita senza problemi! :-)); un grazie particolare all'ottima compagnia di persone che, man mano che le conosco, mi piacciono sempre di più, ognuna con la sua peculiarità... e che, con la loro allegria, sono riuscite a scacciare almeno per qualche ora la tristezza e l'ansia che accompagnano questo periodo della mia vita. Post scriptum per l'amica bionda, se mi leggerà: dai, forza con la tua prima recensione, aspettiamo le "campane" :-)