Recensione su Red Planet Modena
visitato da mauribe il 16.01.2010

Recensione su
Red Planet
Modena

Visitato il 16.01.2010
Buono
Scritta da mauribe
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 15.00
Coperti: 1
3 commenti
Sabato sera, dopo esserci messi d'accordo per una pizza, gli amici mi comunicano verso le cinque di avere scelto il Red Planet e prenotato un tavolo per cinque persone alle 20.30. Ci troviamo infatti in quattro arrivando nello stesso momento, e il quinto dopo un minuto, e dopo avere parcheggiato abbastanza con facilità davanti al locale, entriamo: non sto a descrivere il ristorante con molta precisione(già fatto da tanti altri): molto ampio, e con soffitto alto che lascia in vista gli impianti di luce e aria, veniamo accolti da una ragazza che ci indica un tavolo libero (e non a noi assegnato data la prenotazione). Dopo poco ci prendono l'ordinazione: una pizza napoletana, una con mozzarella di bufala e prosciutto crudo, un calzone farcito, un risotto all'aceto balsamico e un risotto zafferano e zucchine; da bere acqua naturale e gassata. L'acqua è servita in bottiglie che vengono riempite con acqua depurata (per la naturale) e con acqua depurata con aggiunta di acido carbonico da bomboletta (per la gassata). Non un gran chè, ovviamente bottiglie non sigillate e comunque 2 euro l'una. Arrivano quasi contemporaneamente pizze e risotti: pizze di pasta sottile e non troppo cotte, di sapore discreto (perlomeno il calzone che ho ordinato), assaggio una forchettata di riso con il balsamico: appena discreto; e anche due o tre forchettate di riso con zafferano e zucchine: molto meglio. Ordiniamo ancora una coca in lattina e altra acqua gassata , un tartufo e due tiramisù, due caffè e un fernet. Vediamo comunque servire ad altri tavoli bei piatti di gnocco fritto con salumi e anche belle bistecche ai ferri, proveremo anche questi una prossima volta. Rimaniamo comunque a chiacchierare fin verso le 23.30: questa sera il locale, forse perché non strapieno, non è esageratamente rumoroso. Chiediamo il conto: 73.50, e lasciamo 75. Non è la prima volta che veniamo qui a mangiare una pizza, per cui sapevamo come era il ristorante/pizzeria, la clientela e il cibo: darei due cappelli alla cucina, due cappelli al servizio, un po' lento, e tre al locale: abbastanza bello, moderno e adatto a gente giovane. In definitiva due cappelli.

3 commenti

grog
20/01/2010
Ciao mauribe, il calzone farcito era quello classico o aveva qualche perversione particolare?
coste66
20/01/2010
zio ganda GROG.... solo tu puoi immaginare un calzone pervertito...
mauribe
21/01/2010
No, il calzone era quello classico, con prosciutto cotto, mozzarella e funghetti trifolati.Forse la perversione poteva essere nella mozzarella (oggi molto di moda): metà di latte di vacca e metà di latte di oca? Comunque era buono.
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