Recensione su
Rock Cafè
Modena
Visitato il
23.01.2010 Consigliatissimo!! Scritta da
Magnanima Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
11.50 Coperti:
1 5 commenti Sono le 21.30 e io, enri, lela68 e robbi dopo aver pranzato da Ermes e trascorso il pomeriggio fra negozi e locali decidiamo di chiudere la giornata campale con una buona birra al Rock Cafè.
E' tutto pieno ma si libera un tavolo. Ci sistemiamo e subito una ragazza gentilissima arriva ad illustra le birre artigianali e gli abbinamenti con stinco e cotoletta. Solo la dany ha il coraggio di prendere un hamburger con salse, insalata e cipolle e noi una porzione di patate fritte. 2 crystal beer e 2 wudu. Quest'ultima è servita in un bicchiere di 10 cm. di diametro x 10 cm. di altezza...sembra di bere in una ciotola.. esperienza originale che mi piace.
In pochi minuti arrivano le birre con una ciotolina di patate. L'ennesimo brindisi all'amicizia e attacco la mia meravigliosa wudu* di cui condivido in nota la descrizione. Patatine fritte davvero ottime, servite in un piatto di ceramica a goccia con maio e ketchup.
Per questo giro spendiamo 24 euro e ci viene offerto un pezzo di gnocchino al forno da dividere, moolto apprezzato.
Le ore passano fra chiacchiere e risate e siamo pronti per il secondo giro: nonostante la ragazza ci inviti a provare nuove birre artigianali siamo fermi sulle nostre decisioni: 2 crystal, ancora 1 wudu per me e 1 guinness. Questa volta per attutire il colpo ordiamo una pizza margherita, buona quadrata e divisa in tanti pezzi che ci spartiamo da bravi fratelli. 22 euro.
A questo punto è tempo di cori, di racconti nostalgici sentiti mille volte, di calcio, di storie da pub..
Bella serata in questo locale accogliente, ci torneremo di sicuro per provare stinco o cotoletta!
*Nota sensoriale sulla birra Wudu tratta dal sito del Birrificio Italiano:
"Vùdù è una creazione originale del B.I., dal bel colore bruno-ambrato poco torbida e con una bella schiuma brunastra meno abbondante di quella di una tipica weizen dunkel ma ben strutturata e aderente alle pareti del bicchiere. Olfatto delicato nel floreale di malva e più deciso nella viola con piacevole sentore di frutta cotta (mela e soprattutto pera), lieve banana e un citrico molto opportuno, anche se appena accennato, dato dall'utilizzo del frumento. Gusto caratterizzato da un equilibrio tra un torrefatto ben presente ma mai invadente e un fruttato (toffee, frutta secca e lievissima banana matura) armonioso ma mai dominante. Retrogusto non troppo amarognolo con una deliziosa punta di pepato."
5 commenti
25/01/2010
Mi ci porti?????? (occhietto supplicante) Io ritorno sul termine "lucidità"...bellissima :) :)