Consigliatissimo!! Scritta da
lot-Gce Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
40.00 Coperti:
1 8 commenti “Quanto Basta per essere felici..”
Con uno “slogan” così , potevo resistere alla tentazione di provare questo nuovo ristorantino??
I fedelissimi della compagnia AdS, sebbene decimati da virus, oneri di lavoro e figliolanze a carico, si sono riuniti, ieri sera, per la prova “QB”.
Si trova nel bel mezzo del distretto ceramico (zona Spezzano-Fiorano), con panorama sacrificato quindi, ma comodissimo per una pausa lavoro che ti risollevi lo spirito.
Accogliente, raccolto, curato nei particolari. Mi hanno colpito gli originali “tavolini” a due posti: un piano in vetro che poggia su di una botte (quelle grosse tipo barrique) e due sgabelli come sedute.
Appena accomodati la cameriera è stata gentile e veloce nel portare i menù.. ed è cominciato il gioco! Sì perché, uno degli amici ha fatto notare che dai nomi dei piatti sembrava di essere entrati nel film “Ratatouille”, e i tre sensi, olfatto-gusto-vista, si son sentiti immediatamente chiamati a raccolta e dati da fare. Per essere precisa, agendina alla mano, mi sono copiata le portate scelte dal menu'.
Come antipasti, accompagnati da una bottiglia di Jewurztraminer:
Fritteline pecorino, erba cipollina e vellutata di porcino.
Tortino zucca, pancetta croccante e aceto balsamico . (Meraviglioso!)
E un primo piatto che abbiamo assaggiato tutti: triangoli di patate e porcini al ragù bianco pancetta e rosmarino. (Abbiamo deciso che la prossima volta proveremo tutti i primi piatti!! I tortellini in brodo di cappone saranno degni della tradizione modenese secondo me.).
Siamo passati poi ai secondi (e a una bottiglia di sangiovese, così, per non patire la sete..):
Tagliata di angus con creme: alla rucola e parmigiano, radicchio e balsamico, yogurt croccante ed erba cipollina. (Le cremine mi sono piaciute tutte e la carne era ottima, tenera, croccante sopra e sotto, morbida e viva dentro, ovviamente non c'era ombra di sangue nel piatto.)
Filetto di manzo al balsamico e prugne. (Il titolare, nonché creatore dei piatti, ci ha fatto notare che alcune “perle nere” erano di balsamico invecchiato trent'anni. Standing ovation!)
Contorni: patate al forno e verdure grigliate.
Last but not least: i dolci.
Crema mascarpone scomposta con torta al cioccolato
Dessert di chantilly con frutti di bosco e caramello (E qui il caramello me lo sono persa ma è stata un'esperienza meravigliosa ugualmente. Ve lo assicuro.)
Quattro caffè.
Per un totale di quasi quaranta euro a testa.
Spesi volentieri, meritatissimi.
I commensali tutti d'accordo per assegnare quattro cappelli, con la speranza che alla prossima possa raggiungere i cinque dopo aver provato i primi piatti.
Ottimo cibo, buon vino, meravigliosa compagnia: davvero Quanto Basta per una felice serata.
Consigliatissimo.
8 commenti
30/01/2010
ciao lot Gce, cosa vuol dire quasi quaranta euri a testa? Potresti essere più precisa? Oggi è la terza recensione consecutiva di questo nuovo locale, si vede che merita. ;)