Recensione su Ca di Ferra Rubiera
visitato da susyblady il 14.02.2010

Nonostante le voci non entusiasmanti in merito a questo Agriturismo decido di verificare di persona..... Per S.Valentino usciamo io mio marito e le due mie figlie...perchè no?! Parcheggiamo la macchina davanti al ingresso che poi abbiamo scoperto essere chiuso e quindi giriamo tutto intorno alla casa per entrare da una porta in compensato fissata a pareti di cannette, con scritto in vernice bianca INGRESSO. Si passa a traverso una veranda coperta con in centro un camino, vari divanetti e sedie in vimini dove ci si può accomodare per fumare ( all' uscita dal locale si trasforma in una vera camera a gas). Accediamo da un'altra porta (questa volta una porta finestra) con la quale mi trovo in difficoltà perchè non capisco come si apre...giro la maniglia in giù, tiro ma la porta non si apre...boh! Vedo il cameriere che mi viene in contro e mi spiega con gesti che non devo abassare la maniglia ma rimetterla orizzontale e tirare....ah! Che imbranata! Ma noto che 2 clienti su 3 hanno le mie stesse difficoltà... Entriamo e lo stesso cameriere ci fa accomodare per l'aperitivo in una saletta con un bancone bar ed alcuni tavolini alti dove c'erano delle ciottoline con patatine, biscottini salati ed olive un pò scarsino e tristino... Ci offrono un' apertivo della casa analcolico o sangria, io prendo la sangria che mi risulta analcolica lostesso con frutta lasciata dentro già da un pò troppo tempo. Va beh! Andiamo in bagno a turno per lavarci le mani e lo troviamo non proprio lindo anche se siamo tra i primi clienti. Sempre lo stesso cameriere che non indossa una camicia pulita da bucato e ne avverto l'odore, ci accompagna ad una tavolino accogliente sempre sotto questa veranda coperta riscaladata da funghi a gas e stufe. In un angolo c'è allestito un piccolo palco per la musica. Aspettiamo una 20 di minuti ed arriva l'antipasto composto da un piatto di salumi 2 fette a testa( salame e prosciutto) , un pezzo di gnocco al forno a testa, un pezzo di frittata alta al forno a testa,qualche oliva e pane. Nel mentre inizia a suonare un trio,ed il sottofondo musicale mette allegria ed è piacevole. Subito ci portano anche il vino (lambrusco con etichetta loro) acqua. Il vino mi piace molto secco, sapore e colore intenso... mi ricorda il Grasparossa di Castelvetro. Arriva l'oste che ci dice subito cosa ci farà assaggiare siccome è la prima volta che visitiamo il posto, ci facciamo consigliare volentieri. Primi: Ravioloni ripieni di funghi porcini con salsa di besciamella rossa e gorgonzola (ottimi) Tortelloni di spinaci e ricotta con ragù servito a parte (buoni) mio marito dice che nei tortelloni c'erano troppi spinaci e poca ricotta. secondo: scaloppina di manzo al limone (buona) filetto sempre di manzo alla griglia (tenero,non condito però) patate al forno ( bianche da un lato e brucciate negli spigoli) dolce: un piatto per due con al centro un bicchierino a testa di mascarpone con fragole, intorno due frittelle di mele, altre due palline fritte che non sò cosa siano, due frappe il tutto irrorato per decorare piatto con sciroppo di amarena . Lo ritenuto pesante,troppo unto e non fresco di giornata. Conto € 30 a testa Peccato! Non mi sento di consigliarlo perchè a me non è piaciuto ma se ci capitate provate magari siete più fortunati!