Recensione su Club 33 Fossoli di Carpi
visitato da Alfi il 27.02.2010

Iersera ci si reca alla cena organizzata presso il club33 di Fossoli da Golosona e Mauro, che purtroppo tuttavia, ironia del destino, non sono potuti intervenire per un'improvvisa indisposizione di Golosona, alla quale invio i miei più sentiti auguri di pronta guarigione. Comitiva, allegrissima, di 10 persone: zio con amico, consorte, cugino e relativa consorte, erthule e consorte, alfi, boso, patty. Fugace graditissima comparsa di bicio, che da tanto tempo non vedevo. Ristorante inserito all'interno del grosso complesso sportivo omonimo, e raggiungibile mediante lungo percorso in mezzo al verde passando davanti a numerosi campi da tennis, pallavolo, ecc. Locale elegante, anche se a mio avviso un tantino asettico, con tavoli ben apparecchiati e camerieri in livrea. Vengono serviti antipasti caldi e freddi per tutta la tavolata (polpo e patate, bruschetta e pomodorini, salmone, carpaccio di pesce spada, alici marinate, cozze, granchietti, cappesante gratin, sarde fritte) discreti, dai sapori non tanto accentuati, tra cui a mio gusto emergono nettamente in positivo il carpaccio di pesce spada e le sarde fritte, in negativo granchietti poco sapidi, e qualche stopposità nel polpo e nel salmone. A seguire 5 grigliate miste, di cui una presa da me, piuttosto buona, un gratinato che non ho assaggiato, ma da altri gradito. 2 tagliolini con astice, 2 ravioli di pesce, 2 gnocchetti con seppie abbastanza buoni (ottimo condimento piccantino, ma pesce non tanto saporito), che comunque altri commensali hanno molto gradito, un fritto misto del quale ho assaggiato un anellino di seppia: buono. Sei bottiglie di acqua minerale, tre caraffe di vino sfuso frizzantino (pignoletto?) che a me è piaciuto, una bottiglia di Cataratto siculo di 13,5° dal sapore non particolarmente vivace, una Coca-Cola quaresimale. Per finire prendo un semifreddo alla mandorla con cioccolato fuso, abbastanza buono, altri prendono due coppette di mascarpone ai frutti di bosco, un profiterole e un sorbetto, Quattro caffè e un caffè d'orzo, due bottiglie (nocino discreto e limoncello piuttosto buono) lasciati al tavolo, purtroppo senza i bicchierini appositi per cui dobbiamo riutilizzare i precedenti. Servizio a tratti un poco confusionato, prezzo pro capite di 40€ tutto sommato congruo con l'abbondanza della scelta e la quantità del pesce servito, per cui il mio giudizio è comunque positivo ed attribuisco al locale due cappelli.