Recensione su Capri Modena
visitato da golosona il 06.03.2010

Recensione su
Capri
Modena

Visitato il 06.03.2010
Consigliato!
Scritta da golosona
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 17.50
Coperti: 1
14 commenti
Ieri sera, con la solita allegra combriccola, decidiamo di uscire a cena. Ci troviamo, per decidere il locale, in un bar del centro, dove ahimè, causa mancanza di luce e imprevisto gradino, rovino a terra. Nulla di grave per fortuna, sono ancora in grado di intendere, di volere… e di mangiare, così scegliamo il posto, dove io non sono mai stata. Si tratta del ristorante-pizzeria Capri. Giungiamo lì in sei, previa prenotazione, opportuna trattandosi di un sabato sera; il locale è già piuttosto affollato. Fuori l'ambiente è anonimo, in una zona tranquilla con parcheggio; l'interno è tutto sommato grazioso, niente di che ma pulito, ordinato e abbastanza ampio. Ci sono più salette, tavoli molto vicini tra loro, bagni spartani, piccoli ma puliti. E, nota di merito, qui la luce c'è così evito una nuova caduta, con somma gioia delle mie ginocchia e del mio dito che intanto si sta gonfiando :-( Veniamo fatti accomodare in una tavolata vicino alle finestre, ci sono già i menù che offrono le solite pizze e vari piatti di cucina di terra e di mare. Io, pur amando la pizza, ci rinuncio avendola mangiata la sera precedente (complimenti ai due pizzaioli, se mi stanno leggendo, bravi e simpaticissimi!) e scelgo un primo piatto, spaghetti allo scoglio. In due mi seguono, mentre gli altri tre ordinano una pizza: 1 quattro stagioni, 1 con verdure grigliate con l'aggiunta di salamino piccante, 1 con verdure. Da bere, 2 coca-cola medie, 2 bottiglie d'acqua e una caraffa da 1 litro di vino bianco frizzante della casa. Fatte le ordinazioni, iniziamo ad aspettare, avendo fame sgranocchiamo i grissini e il pane presente a tavola; qualcuno, di cui non faccio nomi, ha l'ardire di chiedere alle giovani vicine di tavolo di dividere con noi il loro vassoietto di stria rossa quasi intonso! :-) Io preferisco ordinarne uno per noi, caldo, appena fatto, al cameriere: in effetti la stria o schiacciatina, non so come chiamarla, è buona. Sottile, croccante, velata di pomodoro e origano, decisamente gustosa. Dopo un altro po' di attesa arrivano i piatti per tutti: nota di demerito per l'attesa, ma trattandosi di sabato sera si può capire; nota di merito per aver portato tutto contemporaneamente, in modo da poter mangiare tutti. I miei spaghetti sono decisamente abbondanti e ricoperti da cozze, saporitissime, vongole, polipetti, qualche gamberetto e uno scampo. La pasta è molto buona, cotta il giusto, con un sughetto al pomodoro che mi piace tanto; molto buono anche il condimento di pesce. Insieme al vino va giù che è una meraviglia. Anche chi ha preso la pizza è molto soddisfatto. Qui la pizza non è alla napoletana, ma nemmeno troppo bassa e sottile; è croccante e ben cotta, con tanti ingredienti sopra di buona qualità. Non l'ho assaggiata e personalmente preferisco un altro tipo di pizza, tuttavia sembra appetitosa. Non paghi, ordiniamo due dolci e due sorbetti. Non ho assaggiato il sorbetto al limone ma mi dicono che è buono; delicato il mascarpone di mio marito; non mi ha soddisfatto del tutto il mio tiramisù, fatto in modo strano, con ingredienti un po' diversi dal solito, tuttavia non male. Le due signore meno golose prendono 1 caffè e 1 caffè d'orzo. Rimaniamo al tavolo, tra chiacchiere e risa, fino a mezzanotte, nessuno ci caccia ma capiamo da soli che devono chiudere per cui ci alziamo e paghiamo il conto di 17,50 euro a testa, onesto. Una gran bella serata, allietata dall'ottima compagnia, con buon cibo, servizio efficiente attesa a parte, in un locale dove tornerò avendo visto sfilare piatti di pesce appetitosi. Per ora assegno tre cappelli e concludo con una ridicola strofa: “Ahimè incauta e sfortunata Non vedendo mi son rovinata, ora mi duole il mignolino a causa del nefasto gradino, tuttavia la serata è stata bella, vi ringrazia la vostra Ornella”. Lo so, è stupida e orrenda oltrechè ridicola, ma che volete farci, il mio dito ora è violaceo e fa male e mi suggerisce “anomali versi”, mi perdonino i lettori e i sommi poeti a me cari! :-) :-) :-)

14 commenti

Alfi
07/03/2010
Bellissima recensione, poesia senz'altro realistica e certamente sentita, anzi direi nel caso di specie "dolente" ... anche se il mio orecchio incolto ma musicale parrebbe rivelarmi qualche verso sovrabbondante ("anomalo", appunto)! ha ha ha !... sto scherzando! ciaooooooo!!!!
g.falconline
07/03/2010
Cara golosona, mai nick fu più meritato! A quanto pare, almeo per i piatti di pesce, il nome del locale non è stato usurpato! :) Bello il tuo racconto come sempre e ... grazie a te! :) :)
golosona
07/03/2010
@zio: non ho battuto la testa se intendi questo, l'ho persa da tempo... :-) @alfi: il tuo orecchio musicale non sbaglia, i miei versi sono orrendi ma esprimono il dolore fisico che provo :-) @g.falconline: la pizza non ti sarebbe piaciuta, il pesce secondo me sì. E a proposito di pizza: tu e Mira in versione da pizzaioli con tanto di cappello siete un mito :-)
Lucy...ah
07/03/2010
bella rece Golosona......ahi ahi, quando il mignolino duole son dolori..... P.S.: nessuna casa editrice si è fatta viva per pubblicare la tua poesia? :) :) :)
Reginalulu
07/03/2010
Mi spiace per il mignolino, ma a volte dalle cose più impensate vengono quelle più belle, come ad esempio questa recensione :) Metti un po' d'arnica :), bacioni

07/03/2010
complimenti per le recensione, bella e punatuale. piccola precisazione: la pizza non era croccante. ma morbida e sottile.
golosona
07/03/2010
@lucylet: grazie, in effetti il mignolino dolente fa dolere :-) @reginalulu: grazie per i complimenti e per il consiglio! @boso: grazie per la precisazione. Uffa, ma perchè ce l'hanno tutti con la mia poesia? :-)
carolingio
07/03/2010
Ci sono tre cose che rendono simpatica questa recensione: la prima è proprio la tua poesia (rima baciata, rima fortunata :) ), poi l'incidente al mignolino (fatti degli impacchi... speriamo non sia niente di serio) e infine il giudizio finale: pizzeria consigliata... ma obbligatorio portare con sè almeno un ferro di cavallo e fastum gel... :) :)
gi
07/03/2010
bellissima recensione come sempre, in bocca al lupo per il mignolino! :) :)
pattyb
07/03/2010
golosonaaaa ma cosa mi combiniiiiii?!?! Cadere prima di cena noooo, almeno dopo cena!!! :) Spero che il mignolino vada meglioooo!!! ehm..ehm...bella la poesia...ehm..ehm!!! Scherzoooo, è troppo carina! :)
golosona
07/03/2010
@carolingio: ti ringrazio, troppo gentile, ma confesso che la mia "poesia" è bruttina, l'ho scritta solo per ridere un po' sul mio incidente :-) @gi: grazie; il mio mignolino passerà alla storia :-) @patty: hai ragione, bisognerebbe cadere dopo aver mangiato e bevuto, non prima, ma io sono fatta all'incontrario :-)
joy
07/03/2010
Dai nella sfortuna ti sei fatta male il dito meno utile, pensa se ti facevi male il pollice e l'indice, come facevi a mangiare? ;) Buona guarigione e rimettiti in forma per il 14 :)
golosona
07/03/2010
Sempre pratico, joy, ma hai ragione :-) Cosa c'è il 14? Forse intendevi il 21!
joy
08/03/2010
Hai ragione è il 21...
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