Recensione su Antica Trattoria Cervetta Modena
visitato da golosona il 29.03.2010

Mi sono chiesta se scrivere l'ennesima recensione positiva di questa notissima trattoria, dopo tante entusiastiche recensioni. Ho tentennato ma dopo alcune esitazioni ho deciso che sì, ne vale la pena, per confermare il giudizio positivo e soprattutto per render merito all'ottimo lavoro svolto da coste e dal suo staff. Lunedì pomeriggio io e mio marito siamo a Modena per alcune commissioni, terminiamo per le 19.00 e alle 21.00 abbiamo il cineforum sempre in centro a Modena. Che fare, tornare a casa e fare avanti e indietro o fermarsi a cena? Lo chiedo a Mauro che non ha dubbi e mi propone la Cervetta. Sapete, da quando sono andata in questo ristorante senza di lui, per la festa delle donne, si sente defraudato di una cena :-) Lo accontento volentieri e ci dirigiamo nello storico ristorante, appena aperto e fortunatamente vuoto (solo per il momento però, si riempirà per benino nel corso della serata, pur essendo lunedì). Coste ci viene incontro con un gran sorriso e anche se non abbiamo prenotato ci fa accomodare in un tavolino per due, ci porta l'acqua gassata, il cestino con pane e i suoi ghiottissimi grissini e naturalmente i menù. Bene bene, leggiamo i menù ma sappiamo già cosa prendere: due tortelloni al gorgonzola e aceto balsamico e 1 cotoletta cervetta. L'attesa è giusta, i nostri primi arrivano fumanti e sono ben presentati come sempre. 5 tortelloni giganteschi cosparsi di gorgonzola e decorati con tanto aceto balsamico di Modena. Me li sognavo da quando spudoratamente ne ho rubato uno alla festa delle donne a una mia amica :-) e confermo il giudizio positivo. Pasta buonissima, con un ripieno delicato di erbette e formaggio, ma è il condimento a essere spettacolare. Il sapore forte e piccantino del gorgonzola è attenuato meravogliosamente dal dolce dell'aceto balsamico, semplicemente strepitosi! E tanti.... è vero, sono solo 5, ma data la grandezza e il condimento, non sarei riuscita a mangiarne altri! Poi viene il bello, Mauro ha scelto sua maestà la cotoletta, ma coste porta un piatto anche per me, intuendo che l'avrei assaggiata anch'io. Bravissimo! La cotoletta arriva, magnifica, ricca di condimento (l'ormai noto insieme di insalatina verde, pomodorini, cipolle, aceto balsamico, tutto buonissimo) e sempre più grande, almeno ho questa imptressione. Ma cos'è, di brontosauro? Secondo me coste tiene dei dinosauri in cella frigorifera :-) Comunque ne mangio un po' anch'io, è buonissima come sempre: carne tenera fino all'osso, panatura dorata e perfetta, per me la cotoletta migliore che abbia mai mangiato. Nonostante siamo sazi, non rinunciamo al dolce: come rinunciarvi, del resto, dopo aver letto le proposte, tutte invitanti? Io scelgo tiramisù bianco con l'anima al bacio, Mauro va sul classico e prende mascarpone al coccolato. Il mascarpone è in una coppa di vetro, è proprio buono, fresco e cosparso di pezzi di cioccolata. Il mio dolce è spettacolare: in un grande piatto di vetro azzurro ecco una torretta bianca, decorata con salsa al cioccolato, manciate di mandorle e croccantini e pezzetti di cioccolato fondente. Dentro, savoiardi, credo, inzuppati nel caffè. Oltre che bello, è buonissimo, ma abbondante, ho faticato a finirlo. Dopo scappiamo, il cineforum ci aspetta. Paghiamo 50 euro in totale e ringraziamo coste che ci ha serviti con gentilezza e professionalità, permettendoci di trascorrere una bella serata. Come sempre, la Cervetta è una certezza!