Recensione su Ristorante La Locanda San Giovanni in Persiceto
visitato da Stephen il 03.04.2010

Finalmente dopo una telefonata per prenotare troviamo posto per la sera stessa,e via che si parte,dopo averlo sentito tanto decantare da una mia collega che a lavorare mi faceva venire sempre una salivazione abbondante quando mi raccontava di quel che aveva mangiato. Arriviamo verso le 20.40 perchè mio marito ha scelto la strada più lunga e piena di curve dopo aver controllato la strada tutto il pomeriggio, l'avrei sbranato sia per il nervoso che per fame....comunque arriviamo, è ben accessibile sulla strada principale con ampio parcheggio.Ambiente rustico ristrutturati ,già pieno di gente, veniamo fatti accomodare in un tavolino da 6 già occupato da altri 2 diviso da un tavolino in mezzo che durante la cena servirà per appoggiare le portate quasi in comunità con gli altri e già questa cosa non ci va molto a genio e un cappello in meno, quando c'erano altri tavoli liberi. Dopo 10 minuti nessuno si era ancora fatto vedere per le ordinazioni tanto che abbiamo dovuto attirare l'attenzione della cameriera,che finalmente è arrivata,senza menù anche se mio marito glielo aveva chiesto.Per fortuna sapendo che erano abbondanti decidiamo per un antipasto freddo e una caldo ,un granchione che alla fine costerà 10 euro e non sarà granchè,una frittura e una grigliata con 1 patata fritta. Dopo poco arrivano gli antipasti ben presentati quelli a freddo,ottimi teneri e freschissimi,poi una padella di vongole e cozze da giù di testa come le lumachine, con sughi da scarpetta,anche i gamberoni sotto sale non erano niente male,deliziosi i crostini al salmone. Siamo pieni ma non,troppo ci sta anche la meravigliosa grigliata di crostacei e la mia frittura non unta e molto digeribile con ottime patatine fritte di taglio grosso.Abbiamo bevuto una gasata e un litro di vino bianco alla spina non male.Per concludere un sorbetto al limone e un ananas che ho fatto fatica a finire vista la quantità.Il tutto 82 euro ,41 euro a testa.