Consigliatissimo!! Scritta da
Jimi-Hendrix Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
16.50 Coperti:
1 2 commenti Questa volta io e la mia dolce morosa siamo in pellegrinaggio a Orvieto, stupenda cittadina umbra dove è impossibile rimanere indifferenti alle eccellenze locali, culturali, alimentari e ambientali in genere; per certi versi assomiglia molto ai non lontani paeselli toscani, terribilmente affascinanti e coinvolgenti; non mi dilungo in spiegazioni e annotazioni, ci sono i siti internet che forniscono ogni informazione possibile, ma, se anche voi amate visitare cittadine caratteristiche, non dimenticatevi di passare per Orvieto, vi resterànel cuore per molto tempo.
Lungo la viuzza principale che conduce dalla funicolare al cuore del centro storico vi sono miriadi di risto-pizze-trattorie dove i viandanti turisti possono rifocillarsi; come al solito, arrivando nei luoghi sempre all'ora di pranzo, la nostra prima visita è proprio per uno di questi locali: la scelta ricade su questa pittoresca locanda, dall'ingresso pomposo ma accogliente. Il menù esposto fuori ci ispira e anche le occhiate che diamo all'interno oltre le vetrate cin invogliano a entrare. Appena dentro un gentile signore ci fa accomodare in un bel tavolo da due, sufficientemente spazioso. Ho trovato meraviglioso l'ambiente interno, dominato da alti soffitti con volti e arcate gigantesche in laterizio: sembrava l'interno di una cattedrale! Azzeccato l'arredo, con pezzi anticheggianti e d'antiquariato sparsi qua e là; tavoli e sedie in legno e in metallo, perfettamente in linea con lo stile da antica ma elegante locanda. I coperti si aggiravano intorno alle 50 unità, con i tavoli a distanze accettabili l'uno dall'altro. Il solerte giovane cameriere ci porge il menù dove scorgiamo una buona scelta sia per il ristorante che per la pizzeria; gran scelta di vini, ovviamente a prevalenza locali. I prezzi indicati non sembrano eccessivi. Optiamo per l'economico menù fisso composto da antipasto, primo, contorno e beveraggio (non sono previsti il secondo e il dolce in questo particolare menù a prezzo fisso); da bere chiediamo acqua 1 litro e mezzo litro di rosso della casa in caraffa (buonissimo vinello locale); da mangiare prendiamo cose identiche ossia, per entrambi, antipasto misto composto da due bruschette condite con pomodorini, una, e l'altra con un pasticcio di patate e verdure, il tutto accompagnato da affettati misti quali prosciutto crudo, salame e una sorta di bresaola, tutti salumi tipici della zona; tutto molto buono e abbondante. Come primi prendiamo rigatoni all'amatriciana, notevoli come qualitàe quantità, davvero buoni e gustosi. Nota bene: ci hanno chiesto se sulla pasta volevamo il parmigiano; visto l'usanza delle vicinissime province laziali di metterlo automaticamente in massicce quantità, considero questo un gesto molto apprezzabile. Per finire, diciamo così, un contorno di patate al forno, molto gradevoli e cotte molto bene, in quantitàgiusta. Siamo giàpieni, non ordiniamo altro.
Servizio preciso e cortese con tempi di attesa ordinari, anche perché non c'era il pienone, nel locale. Bagno in ordine. Paghiamo il dovuto, 33 € in tutto, 16,50 € a testa.
In conclusione, siamo rimasti contenti, abbiamo mangiato bene e discretamente abbondante senza spendere follie; ambiente molto bello e coinvolgente, anche rilassante. Servizio curato e attento. Abbiamo scelto bene, un gran bel posticino; mi piacerebbe poter provare altre pietanze, vedremo, se ricapiterò in zona, chissà.. Ho visto passare invitanti piatti di carne e pesce, notevoli. Consigliatissimo, 4 cappelli. Riprendiamo baldanzosi il giretto turistico orvietano.
2 commenti
10/04/2010
Orvieto non la conosco bene, ma i rigatoni alla matriciana sono tanto più buoni quanto più si scende lo stivale :) :)