Recensione su La Mucca della Zia Rivalta sul Mincio
visitato da framillo il 23.04.2010

Recensione su
La Mucca della Zia
Rivalta sul Mincio

Visitato il 23.04.2010
Poteva andare meglio..
Scritta da framillo
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 38.00
Coperti: 1
18 commenti
Prima di tutto è doveroso notare che trattasi locale "2 in 1", ovvero si mangia e poi si balla (anche sui tavoli), per cui la serata si fa tutta lì. Locale "imboscato" : studiare il percorso stradale prima .... 19 commensali (era stato prenotato per 24, ma 6 non sono venuti : e chi se ne frega, direte voi ... frega frega .. leggere fino in fondo) : musica già quasi a palla (e la cosa, mentre si mangia e si cerca di parlare e socializzare, rompe parecchio !). Si inizia con antipasto di verdure (diciamo molto simili a quelle sott' olio), polenta con formaggio e funghi (gustosa), misto di affettati (di classe B, ovvero senza crudo, speck e bresaola). A seguire, risotto alla mantovana (buono ma scotto e - per i miei gusti - troppo speziato) ed un altro primo (maccheroni ? boh) che è sceso ma non ha fatto faville. Per chiudere, una grigliata di carne : decisamente sotto la media per quantità, qualità e cottura. Torta similsacher di basso livello e caffè. Acqua, lambrusco amabile mantovano ed un altro tipo di vino rosso secco al tavolo. Diciamo che i 33 euro pattuiti per la serata (la cifra più o meno è sempre quella), sono diventati 38 a testa perchè il gestore ci ha fatto pagare una penale per i 5 che non sono venuti. Cosa mai sentita e mai vista prima !!!! Il locale era comunque strapieno e noi non è che da 24 siamo diventati 6 ..... Eravamo in 19 : il tavolo era comunque occupato e siamo stati solo leggermente più larghi. Solo per questo fatto, i cappelli sarebbero zero. La qualità e l' abbondanza del cibo non sono certamente eccelsi, ma il divertimento è garantito (anche se il volume della musica, già alto all' inizio diventa decisamente assordante quando inizia la "serata" : un sacco di gente, di tutte le età e da tutte le parti. Divertimento (almeno la prima volta che un o ci va) garantito. Insomma, si evita di andare in discoteca od altro locale perchè "è lì la festa" : per cui un cappello.

18 commenti

framillo
25/04/2010
rettifica : il locale (per cena) era pieno solo al piano superiore; a pianterreno parte dei tavoli erano liberi : il fatto che 5 persone non fossero venute è stato del tutto ininfluente per le prenotazioni .... non so se mi sono spiegato ... non c'era alcun motivo per farci pagare di più !
joy
25/04/2010
Locale da "baracca" :) , esperienza non positiva riguardo alla parte mangereccia :(
framillo
25/04/2010
joy, direi che con una frase hai descritto alla perfezione il locale ...
Reginalulu
25/04/2010
Mi sa che questo locale lo conosco, una mia amica "caciarona" mi ci aveva portato per il suo compleanno.... Concordo più o meno su tutto, tranne che , purtroppo, sul divertimento garantito :(. La condotta tenuta rispetto al prezzo è una linea di tendenza sempre più frequente in questo tipo di locale. Non fa impazzire nemmeno me, ma tant'è :)
coste66
25/04/2010
Ciao ragazzi! Sapete cosa penso? Che se prenoti per 20 devi andare in venti, punto e basta, se ti presenti in meno, senza avvertire, non è corretto. Poi far pagare di più.... non so, io non l'ho mai fatto, ma non escludo che lo possa fare in futuro...

25/04/2010
Caro famillo, complimenti per la recensione.. Caro coste.. Sai cosa ti dico? Che hai ragione magari per quanto riguarda il fatto di avvertire.. Ma per esperienze passate quando si prenota una cena per 20-25-30 persone... E' scientificamente impossibile che tutti si presentino.. E' un fatto inspiegabile, ma effettivamente i "tirapacchi" sono personaggi molto molto diffusi a questo mondo.. E non è che lo fanno.. Lo sono, te lo dico per esperienza.. C'è gente che quasi non lo fa per malizia.. tira semplicemente il pacco.. Che so.. Si addormenta.. Si dimentica e va a fare altro.. Sta a casa a giocare alla play.. Ne ho sentite di tutte.. Che poi questa gente possa trovarsi presto senza amici o reclusa è un altro discorso.. Certo è che, data la quantità di ritapacchi esistenti al mondo, quando fai feste del genere con un target d'età ancora piuttosto basso non puoi sapere come si comportino tutti i 25 singoli invitati.. E a maggior ragione se sei festeggiato/organizzatore, è davvero complicato accertarsi che ci siano tutti quanti.. Ricordo che la stessa cosa era successa 3 settimane fa a una mia cena al "Lo Scoglio".. Mancavano all'appello mi pare 7 persone.. Il proprietario si è un po irritato ma è stato correttissimo poi, rispettando i piani.. E' un dato di fatto che la gente pacchi a queste cene, poi magari questi non li chiami più, o magari gli dai un'altra possibilità.. Ma far pagare di più, onestamente, mi pare inamissibile.. Considerando questo caso singolo.. Facciamoci due conti.. Senza l'aumento il proprietario avrebbe comunque fatto su 33x19= 627, si, SEICENTOVENTISETTE, euro.. Cioè.. Anche se aveva comprato tutto il cibo direttamente dal Guatemala, i costi li copriva abbondantemente.. Ci faceva su un bel po comunque, insomma.. Quindi, se questi ragazzi sono un minimo intelligenti, non c'andranno mai piu e costui rinuncerà ad altri eventuali seicentoventisette euro.. Mi pare davvero una cosa inamissibile.
Kava5150
25/04/2010
Però, avvertire prima, magari quando ci si trova per andare verso il locale, per confermare il numero o, come in questo caso, dire che mancano ben 6 persone, costa solo pochi secondi ed una telefonata. Noi solitamente facciamo così. Oltre ad essere normale educazione, si fa sicuramente bella figura e si mette nella possibilità il locale di gestire meglio i tavoli. Finchè ne mancano una, o due, anche anche, ma 6 persone in meno su 24 sono troppe. Ma questo è un mio semplice parere...
framillo
26/04/2010
oh fatto un po' a botte con la matematica ... 24 prenotati. 19 presenti. 5 assenti. colpa della stanchezza. scusate.
benandante
26/04/2010
Recente sentenza in conciliazione su forum tra un ristoratore ed un gruppo di avventori: "si paga solo quello che si mangia", e non è ammesso chiedere penali per chi dopo una prenotazione di 20 posti ad esempio si presenta in 18. Non sarà magari corretto, ma c'est la vie, e comunque a me partecipando in gruppi più o meno numerosi a mangiate di vecchie classi scolastiche, dove quasi sempre qualcuno vista l'età ormai avanzata manca, non è mai successo. ma se mi accadesse, chiamerei seduta stante la forza pubblica.
Rolando
26/04/2010
Concordo con Aratos sull'esistenza dei tirapacchi di professione (e io che NEL MIO CAMPO sono un organizzatore x antonomasia ne so qualcosa!!!), xò è CORRETTEZZA telefonare al ristorante prima di partire x avvertire del problema: 1-2 persone non fanno la differenza, ma 5 su 24 iniziano a farla...!! Riguardo alla VESSAZIONE (si la chiamo proprio così!!!) attuata dal ristoratore, IMHO si configura come clausola VESSATORIA di un contratto. La clausola vessatoria PER ESSERE VALIDA DEVE ESSERE FIRMATA DUE VOLTE!!!! (il contratto e la clausola stessa) In questo caso tale clausola era da considerarsi come se non esistesse quindi potevate rifiutarvi di pagare la differenza anche chiamando i carabinieri!!! Alcuni esempi di clausole vessatorie che x il codice civile sono da considerarsi COME SE NON ESISTESSERO: - il cartello nelle camere di hotel (e esercizi assimilabili quindi anche una palestra) dove si dichiara che la direzione declina ogni responsabilità x oggetti lasciati incustoditi - la scritta sulle drink card "in caso di smarrimento della drink card si dovrà pagare l'intero importo della drink card"
coste66
26/04/2010
Non essendoci nulla di scritto, essendo gli accordi sul prezzo verbali, se il ristoratore, a torto o a ragione vuole 38 euro al posto di 33, chiamate pure la forza pubblica che voglio vedere come va a finire. Vi ricordo che quasi sempre i prezzi delle tavolate vengono pattuiti al ribasso rispetto ai prezzi alla carta. Prima si pretende lo sconto,sai siamo in tanti, poi se si arriva in meno fa lo stesso, troppo comodo... Detto questo, dovrebbe valere la logica del buon senso, delle buone maniere, dell'onestà e dell'educazione, da parte di TUTTI, ristoratori ed avventori. A me è successo per esempio di aver ricevuto una prenotazione per 30, con menù speciale pattuito, con piatti da preparare per l'occasione, tipo un arrosto, insomma cose fuori menù. Ho chiamato del personale, ho comprato del cibo, ho lasciato fuori della gente, e poi sono arrivati in 17.... Io ho usato il buon senso, non ho chiesto una lira in più di quello pattuito perchè ho pensato che essendo una ditta grossa magari potevano tornare, ( mai più visti)loro non hanno aggiunto un euro.... Morale confermo, non so come mi comporterò la prossima volta che mi accadrà qualcosa di grosso. Una telefonatina, magari anche 15 minuti prima di arrivare, costa poco ed è almeno un buon gesto.
gi
26/04/2010
Sono d'accordo con coste, una defezione dell'ultimo minuto puo' capitare a tutti, ma il minimo sindacale e' avvertire: se si prepara per un numero x, ci si aspetta che arrivi un numero x. Anche e soprattutto in casi come questo valgono, anche secondo me, buon senso ed educazione. Non sono preparato su "clausole vessatorie" e altri legalismi che si possono o meno applicare a una situazione come questa, ma se io organizzassi una cena per 24 e arrivassero in 19 mi sentirei IO in difetto, e non vedrei come fuori dal mondo l'idea di una quota forfettaria per chi non e' venuto; certamente la troverei "rigida", e diciamo che non mi avvicinerebbe al ristoratore (l'episodio giustamente citato da coste spiega benissimo il concetto), ma lo considererei una gentilezza non usata, e non un torto subito.
Rolando
26/04/2010
e infatti, come ho scritto e come ho già espresso in passato, se ti cambia la prenmotazione di N persone (dove N x me deve essere maggiore di due), tu cliente ti devi sentire in dovere di chiamare il ristoratore!! Riguardo al "NULLA DI SCRITTO", a maggior ragione la clausola vessatoria deve essere scritta e firmata 2 volte!! In qs caso IMHO, la tavolata (asnche in presenza di CC) ha il dovere di pagare x i presenti (19 persone), poi sarà compito del ristoratore (ONERE DELLA PROVA!!!) chiamare in giudizio i clienti e DIMOSTRARE il mancato guadagno dovuto alla negligenza del cliente (nel caso specifico, se il ristorante non è pieno il ristoratore soccomberà in giudizio) p.s.ricordo che un cliente può anche NON PAGARE al momento del conto in quanto ha la facoltà di mandare il pagamento in un secondo momento (esempio classico: il ristoratore non ha la macchinetta x carta credito, oppure tale marchingegno non funziona)
coste66
26/04/2010
Quattro mesi fa un notissimo professionista Modenese venne a pagare il conto con un foglio da 500, io non avevo il resto e gli ho detto: " Ma vada tranquillo me li da la prossima volta ( veniva tutte le settimane.... " Non l'ho più visto! Eh ha ragione! Non avevo il resto! E se si rompe il pos e non hai un ghello in tasca ho torto io? Bel messaggio!
Rolando
26/04/2010
Coste mi dispiace x te, ma è la legge!
Rolando
26/04/2010
Bè...la legge tutela il consumatore!
Rolando
26/04/2010
Bè...certamente quanto ho scritto è una extrema ratio!! Si pensi al caso di chi ha in tasca solo banconote di grosso taglio e il ristoratore non ha il resto...! Oppure metti che ti scordi il portafoglio...
Maxim
09/05/2010
al di là delle vicende pseudo legali, ricordo che anni fa ogni tanto andavo in questo locale - ma saranno 10 anni che non ci metto più piede - e non era malaccio come risto-disco. a Modena non ce ne erano tanti, di risto-disco intendo, si mangiava abbastanza bene e, visto che non c'erano solo tipe di Modena, universalmente note come quelle che se la tirano di più al mondo, ma invece anche soprattutto mantovane e venete, ci si divertiva parecchio anche dopo cena...!
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