Recensione su Agriturismo Le Tre Querce Gavassa
visitato da Erthule il 01.05.2010

Chi: Siamo alla seconda cena dei giocatori di ruolo. A noi 6 si aggiungono 3 consorti e un figlio grande. Quando: Sabato sera verso le 20:30. È il primo maggio, quindi un grazie a tutti quelli che hanno lavorato comunque per realizzare la serata. Ambiente: Il ristorante è ricavato nella casa di campagna. Noi eravamo al piano di sopra in una sala molto ampia con soffitti alti. Anche i tavoli sono molto grandi per ospitare tavolate di gruppo. Forse non è molto adatto per l'uscita di coppia, ma più per gruppi. Non saprei dire di preciso i coperti, ma penso sia quasi indispensabile prenotare. Servizio: Parto con il dire che l'intero menù è stato concordato telefonicamente, partendo dalle proposte del sito. È la prima volta che mi capita una cosa simile, ma non penso sia la prassi del locale. I tempi non sono stati rapidissimi, ma penso che sia stata buona cosa. Serviva sicuramente una buona pausa tra una portata e l'altra, permettendo di gradire meglio la serata. Espansiva la signora che ci serviva. Ad ogni portata saggiava l'approvazione generale dei commensali. Penso controllasse anche se era avanzato qualcosa, per capire se era piaciuto o se ne volevamo ancora. Direi la seconda considerato che i piatti sono stati sempre tutti svuotati. Cibi e bevande: Antipasti misti: cestino di grana con verdure saltate allo speck, soufflé al formaggio su crema di peperoni, spiedino con prosciutto cotto, ananas e fontina, erbazzone. Bis di primi: Crespelle ai funghi e Tortelli rosa (ricotta e grana con poco pomodoro). Grigliata mista con con puntine, coppa, braciole e spiedini di carne e verdure. Patate al forno e insalata. Misto di dolci: Torta cioccolatino, crostata di fichi e Rose del deserto. Lambrusco, acqua e liquori di produzione (brugnolino, nocino e grappa). Prezzo pagato: 25€ a testa, prezzo fisso. Descrizione: Il piatto degli antipasti ha fatto la sua figura anche esteticamente. Molto buono e soffice il soufflé al formaggio e ottimo l'erbazzone. Di crespelle ai funghi ne avrei mangiate almeno il doppio. Oltre a quelle servite nel piatto per ognuno, ci hanno portato una pirofila con quelle rimanenti, circa altri 5/6 pezzi. Da qui ho capito che sono state fatte solamente per noi. I tortelli rosa hanno questo nome per il condimento nel quale è presente un po' di pomodoro. Per il resto erano normali tortelli di ricotta e grana, ma veramente gustosi. La carne della grigliata non era molta e le due pirofile che sono partite dai lati, quando sono arrivate al centro del tavolo erano vuote. Stavo quasi per inacidirmi, quando si aggiunge un piatto di spiedini di carne e verdure. Mi sono assicurato che questo partisse dal centro. Purtroppo non posso dare giudizio su costine o altre carni della grigliata, ma gli spiedini erano ottimi. In particolare uno dei pezzi di carne di maiale, era squisito, ma non saprei dire che parte del maiale fosse. A questo punto la signora passa e vedendo i piatti vuoti chiede se ne vogliamo ancora, noi rispondiamo negativamente, con l'aggiunta degli spiedini i quantitativi erano giusti e abbondanti. Però ci vengono proposte delle barzigole. Non sapendo nemmeno cosa fossero, accettiamo. Anche in questo caso non ho capito che parte del corpo fosse, ma era carne di pecora. Documentandomi su internet, ecco la descrizione: http://cucinaemiliana.blogspot.com/2008/08/barzigole.html. Buone anche queste e nuovamente vuoto il piatto. Sulle patate al forno c'è stato un problema, prima che arrivasse la carne, le avevamo già ripulite tutte. Non che fossero poche, ma non potevamo certo farle diventare fredde. All'arrivo dei dolci eravamo talmente cotti, che per la prima volta qualcosa è rimasto nel piatto. La torta al cioccolato è finita per prima, troppo gustoso il cioccolato morbido, ma è rimasto qualche pezzo di crostata. Le rose del deserto sarebbero avanzate, ma per non far brutta figura, le ho fatte sparire in un cartoccio di carta. Erano ottime anche il giorno dopo! Concludiamo con alcuni caffè e i liquori di produzione. Mi sono concentrato sul brugnolino, che non trovo quasi mai e devo dire che mi piace molto. Di lambrusco sono andate via due bottiglie e mezza e il commento della signora è stato: "non siete dei gran bevitori". Considerate che il lambrusco era incluso nel prezzo. Dopo quest'onta ci siamo dovuti rifare sugli amari! Note: Alla fine ero indeciso per un 4 o un 5, ma non sarebbe stato giusto limitarsi, considerando tutto: il menù concordato al telefono, i sapori, le quantità e sopratutto rapportate al prezzo. Quindi aggiungo u nuovo agriturismo alla lista dei miei rari 5.