Recensione su HOPS La fabbrica della birra Desenzano del Garda
visitato da golosona il 01.05.2010

Recensione su
HOPS La fabbrica della birra
Desenzano del Garda

Visitato il 01.05.2010
Consigliatissimo!!
Scritta da golosona
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 30.00
Coperti: 1
17 commenti
Sabato 1° maggio avrei dovuto partecipare alla biciclettata organizzata da bicio. Lodevole iniziativa e mi sarebbe piaciuto moltissimo esserci, ma mio marito non può pedalare tanto a lungo e io, naturalmente, non voglio lasciarlo solo. Così, a malincuore, rinuncio alla gita coi giemmini e penso a come trascorrere il we del 1°. Decido di andare a trovare mio fratello, che abita in provincia di Brescia, a metà strada tra la città lombarda e il bel lago di Garda. Gli telefono per avvertirlo e lui si dichiara felicissimo e pronto ad ospitarmi! Tra l'altro, proprio quel giorno aveva ricevuto notizie spiacevoli (che, sommandosi alla tragedia che abbiamo dovuto affrontare circa un anno fa, sono una bella “botta”) per cui sono contenta di andarlo a trovare, per fargli compagnia e dargli un poco di conforto. Mai decisione fu dunque più azzeccata :-) Arrivo, insieme a Mauro, dal mio fratellino in mattinata. Dico fratellino, anche se ormai ha 30 anni e vive da solo, perché è più giovane di me di alcuni anni e perché per me, nonostante passi il tempo, resterà sempre il bimbetto dai boccoli d'oro che quando eravamo piccoli mi seguiva ovunque andassi e pretendeva di fare tutto ciò che facevo io. Eravamo molto uniti da bambini, poi crescendo, per la differenza di età e di sesso, ci siamo allontanati, pur continuando a volerci molto bene. Io, da sorella maggiore, tendo sempre a proteggerlo e a confortarlo; lui continua a rivolgersi a me quando ha bisogno di un consiglio e mi stima moltissimo. Siamo diversi come il giorno e la notte: io, tranquilla, razionale e riflessiva; lui, sportivo e dinamico, pronto a infiammarsi subito ma anche capace di slanci di affetto e di generosità. Ne ha fatta di strada dopo la tragedia che ci ha colpiti. Da “ragazzino” immaturo e viziato, coccolato e protetto in tutto, ora mi sembra cresciuto, più maturo e capace di affrontare le tante difficoltà che la vita ci riserva. Torniamo a sabato. Mio fratello ha bisogno di parlarmi. Andiamo insieme a fare una passeggiata sul lago, che a me infonde sempre una gran pace; spero che sia lo stesso anche per lui. Ci sediamo su una panchina a guardare la bella e placida distesa di fronte a noi, colpita dai raggi di sole che sembrano giocare con la superficie azzurra. Il lento scivolare regale dei cigni e il volo aggraziato dei gabbiani sopra di noi completano il tranquillo panorama. Luca guarda il lago, poi pian piano si fa coraggio e parla, mi racconta tutte le sue pene, vicine e lontane. Io lo ascolto in silenzio, alla fine entrambi abbiamo le lacrime agli occhi. Come sempre, lo abbraccio e gli faccio coraggio; propongo possibili soluzioni e lui mi ascolta e si rincuora. Lo sfogo gli ha fatto bene, finalmente gli torna il sorriso, e pure la fame :-) Ne sono felice e decido di offrirgli una cenetta fuori. Luca non è tipo da ristoranti eleganti e chic, ma nemmeno da Mac Donald, per fortuna; propongo dunque l'Hops, un locale non distante dal lago, dall'ambiente giovane e informale. Il mio fratellino non ci è mai stato, io invece ci sono stata tante volte col mio ex ragazzo (ne andava pazzo, anche se poi prendeva sempre una banale, seppur buona, pizza capricciosa, con disappunto da parte mia che amo cambiare ogni volta pietanza quando è possibile) e alcune volte con mio marito. Il ristorante è sempre aperto ma solo a cena e a quanto ne so non accetta prenotazioni, per cui se c'è tanta gente si aspetta, il servizio è veloce e quindi le code non sono mai lunghissime. E' anche vero che nei fine settimana è pieno di gente, per cui noi per evitare la folla ci andiamo prestissimo, alle 19.30. Buona idea, arriviamo e nel giro di pochi minuti ci accomodiamo a tavola. Siamo in tre: io, Luca e naturalmente Mauro che non si perderebbe mai la buona carne dell'Hops. Io, invece, inutile dirlo, mi sogno i suoi dolci ;) Il ristorante non è sul lago, ma in una zona interna, tra Desenzano e Sirmione. E' privo di panorama, purtroppo, ma in compenso si mangia molto bene. Venendo dalla strada lo si riconosce dalla forma poligonale molto caratteristica. Le pareti sono tutte o quasi a vetrata e le vetrate in questione danno sul parcheggio. Una volta entrati, e superato il bancone d'ingresso, non si possono non notare gli “alambicchi” color rame protetti da vetri dove producono la birra, una birra davvero molto buona, come dice un mio amico intenditore, per cui lo consiglio agli amanti del genere. Lasciati i nostri alambicchi, si entra nel “cuore” del locale, ovvero un enorme salone pieno di tavolini da due o più posti. L'arredamento è spartano: niente tovaglie di stoffa ma tovagliette all'americana, sulle quali è scritto il menù coi prezzi di cibi e bevande; tovaglioli di carta, un cestino di pane, molto buono, e di grissini impacchettati. Intorno ai tavoli, purtroppo molto vicini tra loro, non solo sedie ma anche divanetti. I bagni sono nel sotterraneo e sono molto grandi e pulitissimi. Il bagno per disabili è invece vicino all'ingresso. L'ambiente è giovane e dinamico, come i camerieri che sfrecciano da un tavolo all'altro e sono tutti molto gentili e simpatici. I prodotti della cucina sono tanti, impossibile non trovare qualcosa che piaccia: si va dalle pizze, condite in vario modo, alla frittura di pesce, abbondante e buona; dai vari primi piatti alle minestre di farro o di orzo alle specialità “esotiche”… Il cavallo di battaglia però rimane la carne: che sia filetto o hamburger (ben diverso da quello di Mac Donald però), che sia tagliata di angus o pietanza a base di pollo o di agnello, tipo kebab, è sempre buonissima, abbondante e servita insieme alle immancabili patatine fritte, a pannocchiette di mais o a verdure varie. Secondo me è un locale adatto a tutte le età nel senso che si possono trovare compagnie di ragazzi accanto a coppie più o meno giovani, famigliole con bimbi piccoli accanto a comitive mature. Ecco, forse gli anziani gradiscono meno, ma lo dico solo perché una volta ho portato mia suocera ed è inorridita di fronte alle tovagliette di carta. Si chiedeva come potesse un ristorante non avere la tovaglia :-) In compenso è rimasta più che soddisfatta di quanto ha mangiato! Oltre al cibo, naturalmente si punta sulla birra: bionda, rossa o la weissen (spero si scriva così) che io prediligo. Veniamo alla serata di sabato. Ordiniamo due antipasti da dividerci in tre viste le porzioni abbondanti: - bruschette terra e mare, ovvero condite con funghi, pomodorini e salumI le prime, con salmone e gamberetti le seconde; - un misto di fritto, consistente in mozzarelline, olive ascolane e verdure, tutto pastellato e fritto ma poco unto. Entrambi gli antipasti sono stati mangiati con gusto. Proseguiamo con i secondi: per me kebab, portato con patatine fritte, verdure e salsa di yogurt: salsina buonissima e delicata, patatine strepitose, carne tenera e molto saporita. Mauro e Luca vanno invece sul “pesante” e ordinano due bei filetti, molto grossi (non ricordo il peso) di angus. Carne tenerissima, cotta il giusto, accompagnata dalle patatine. Da bere, due weissen, ottime, e una bottiglia d'acqua frizzante. Fatichiamo a finire i secondi, ci riusciamo solo perché sono troppo buoni…. Ma ahimé rinuncio al dolce perché sto per scoppiare :( Un vero peccato perché qui i dolci sono tanti e tutti buonissimi, la prossima volta che ci torno parto direttamente dal dessert così me lo gusto :-) Pago il conto alla cassa di 90 euro ed esco, sazia e contenta, di aver trascorso una bella serata insieme ai due uomini della mia vita! L'altra volta ero indecisa tra i 4 e i 5 cappelli, pensando naturalmente alla categoria del locale; visto che ero stata leggermente abbondante, bilancio stavolta e assegno 4 cappelli, comunque meritatissimi! P.S: Già che ero a Brescia, domenica ne ho approfittato per vedere la mostra degli Incas, al Museo di Santa Giulia. La consiglio agli appassionati: una bella mostra, forse non molto grande, ma ben organizzata, con esposti vari pezzi tra gioielli, vasi, utensili, armi e perfino una mummia risalenti al periodo di massimo splendore di questa civiltà precolombiana. Inoltre, compreso nel prezzo del biglietto (12 euro l'intero) si può visitare lo splendido museo, veramente grande e ricco, della città, con reperti dall'età preistorica al Rinascimento (o forse anche più recente, non riesco mai a finirlo tutto tanto è grande e di solito mi soffermo nelle sale romane e longobarde) e stanze favolose quali quelle coi pavimenti di autentiche domus romane. La mostra è aperta fino a fine giugno.

17 commenti

joy
14/05/2010
Ahi, Ahi, Ahi, come fai se il dolce non ce l'hai? :) :) Devo dire che hai passato un bel primo maggio, Golosona. Spero che il tempo domenica sia un pò clemente, perchè la Joymobile scalpita, e in base alla ciurma che carichiamo poi si decide.... ;)
golosona
14/05/2010
Sembra che domenica il tempo sia migliore e se per caso vi trovate da quelle parti vi consiglio questo posticino. Credo che ai tuoi ragazzi piacerà sicuramente!
joy
14/05/2010
Vedremo domenica, noi siamo un pò fissati con Bardolino.... Però dipende chi c'è, e come ci alziamo :)
golosona
14/05/2010
Anche Bardolino è sicuramente bello, anche se per campanilismo preferisco la sponda bresciana: Desenzano, Sirmione, Salò i più rinomati, ma anche Limone oppure Manerba e Moniga con la sua rocca panoramica! Buona domenica :)
Reginalulu
14/05/2010
Eeeeeh insomma.....una bella mangiatina anche stavolta!!!! :) :) :)
carolingio
15/05/2010
... la mangiatina si gusta di più e viene ancora meglio con una sorellina così! Su con la vita Luca e brava Ornella! :) :)
golosona
15/05/2010
Ti ringrazio, Carlo, conforterò Luca anche a nome tuo :) Peccato che non ci sei oggi :(
pattyb
15/05/2010
Sembra davvero carino questo posto Orni!!! :) Poi, amo il lago, quindi posto perfetto!
golosona
15/05/2010
Guarda Patty, se vuoi organizziamo una cena con vari giemmini disponibili :) e prima giornata sul lago, ovviamente quando verrà un po' di sole e un po' di caldo. Sono stufa della pioggia.... :(

17/05/2010
Mi sono avvicinato alla recensione perchè mi piace la birra, e invece vi ho trovato un concentrato di sensazioni che mi hanno sinceramente emozionato. Complimenti per tutto quanto sei riuscita ad esprimere con le tue parole. p.s. si chiama weisse o weizen, la tua è una sintesi delle 2 :)
golosona
17/05/2010
Ti ringrazio moltissimo John Masons per le tue belle parole.... e per la grafia corretta della birra, involontariamente ho fatto una crasi ;) Comunque lì la birra è davvero buona!

17/05/2010
Grazie a te Golosona, è sempre un piacere leggerti. Di questa birra avevo già sentito parlare ma credevo venisse prodotta in Romagna.
golosona
17/05/2010
Davvero? Ora che mi ci fai pensare, sulle tovagliette ci sono scritti due locali Hops, uno dove vado io e l'altro vicino a Rimini o Riccione; credo proprio che la birra la facciano in entrambi i locali, ma me ne intendo poco. Sono contenta che le mie recensioni ti piacciano, se riesco a coinvolgerti e a emozionarti hai un animo sensibile!

17/05/2010
Beh con questa ci voleva poco a farsi coinvolgere, pur non conoscendo direttamente le vicende della vostra famiglia. Comunque, si, in genere credo di essere abbastanza sensibile. Anche alle birre eh .... :)
golosona
17/05/2010
Bravo John. Una volta, se la cosa ti interessa, potremmo andare tutti all'Hops così mi dici la tua opinione sulla loro birra :)

17/05/2010
Mi piacerebbe molto ma ultimamente sono dedito quasi solo al lavoro. Comunque chissà che prima o poi non rinsavisca. A presto.
golosona
17/05/2010
Non esagerare col lavoro però che fa male :) Alla prossima!
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