Recensione su Ristorante Madonna di Sotto Sassuolo
visitato da Muffin il 29.05.2010

Rieccoci qui! Allora... ieri il mio "ambrous" mi ha portato a cena in questo ristorante di cui si decanta la buona tavola marittima con prezzi modici. Sotto consiglio di amici e di alcune vostre recensioni precedenti ho preferito prenotare e...PER FORTUNA!!! Siamo arrivati alle 21.00 ed il locale, che ha una capienza per 250 coperti era praticamente pieno! Noi avendo prenotato, siamo stati fatti accomodare subito, ma ho visto gente che pur di mangiare in questo locale ha atteso circa 40 minuti prima di avere un tavolo! Ho riconosciuto nei proprietari ed alcuni pizzaioli persone che provengono dal ristorante gemellato "Due Madonne" e quindi sapevo già di andare sul sicuro. Il locale è molto semplice, a mio avviso hanno cercato di arredarlo il meno possibile per sfruttare al meglio lo spazio con l'aggiunta di tavoli, tenendo conto della possibilità di riuscire a "passeggiare" e anche la distanza tra un tavolo e l'altro. Intelligente. La cameriera, una signora molto carina, è arrivata subito con il menu ed abbiamo iniziato a scegliere le prelibatezze da assaggiare. Il tavolo era apparecchiato in modalità base, ovvero con un solo bicchiere per bere sia vino che acqua, poco importa perchè la mia attenzione comunque era sul mangiare. :P Abbiamo deciso come antipasto: 1 Soute di cozze 1 antipasto di mare semplice Il mio antipasto mi ha entusiasmato molto, non era insipido o scondito come mi è capitato spesso di mangiare da altre parti. Aveva un assaggio di cozze, vongole, gamberetti, alici e polpo con pomodorini e rucola il tutto condito con un olio extravergine leggerissimo e mi pare di aver carpito in lontananza una passata di aglio. BUONISSIMO! L'aglio non copriva il sapore di un antipasto molto fresco e le cozze e le vongole erano saporite. Il soute di cozze è risultato altrettanto buono e non appesantito appunto da aromi a volte aggiunti in maniera esagerata. Il tutto è stato accompagnato da 1/2 litro di vino bianco fermo della casa, perchè suggerito da amici che tutto sommato non ne hanno parlato male ed il classico cestino di pane affettato morbido e fresco. tra gli antipasti ed i primi, ci è stato portato un piatto con della stria al pomodoro ed origano calda...giusto per ingannare l'attesa che comunque non è stata lunga. Come primi piatti abbiamo deciso per: 1 spaghetti allo scoglio 1 ehm...sciacalli di polifemo?..ehm... NO! scialatelli di Posillipo! SI! Ecco! Sono una cosa spettacolare! lo scialatello è una tagliatella mediamente corta molto spessa ed era accompagnata da vongole, cozze e..moscardini!!! MAMMA MIA! conditi con un sugo di passata di pomodoro e quell'olio leggero buonissimo! Che profumi!! Gli spaghetti allo scoglio erano cotti al dente, ma tendenti al morbido, molto buoni, ma quello che mi ha colpito è stata la quantità esagerata, per me erano minimo 100 gr. di pasta con una bella mestolata di molluschi e sughetto. Abbiamo ordinato un altro mezzo litro di vino bianco. Io arrivata ormai a livello non potevo non fare (come è nella mia persona)la classica scarpetta con il pane rimasto ed abbiamo deciso di saltare l'eventuale frittura e passare al dolce. La frittura spiata nel tavolo affianco mi pareva invitante, aveva una doratura molto chiara e non mi pareva unta, dava quel senso di leggerezza, ma sarà per la prossima volta. Abbiamo preso due semplici sorbetti al caffè ed abbiamo saltato gli eventuali caffè, meloncello e "cosa nera" (liquore alla liquirizia). Alla fine in due con stomaco decisamente pieno e la testa un po' leggerina (quel vino fresco andava giù una meraviglia, ma lasciava qualche strascico) abbiamo speso la bellezza di 23 euro a testa... niente male direi, ci tornerò molto volentieri.