Recensione su Rifugio Giovo Pievepelago
visitato da joy il 30.05.2010

A volte ritornano.... :) :) In previsione di una settimana un pò pesantina, ultimi giorni di scuola, più varie ed eventuali, decidiamo per un giretto in appennino. Joymobile al completo e via che si parte ;) Come spesso accade una meta precisa non ce la siamo posta, ed al bivio per Serramazzoni e Pavullo teniamo la strada per Pavullo, fino ad arrivare a Riolunato e da lì pongo la fatidica domanda"dove andiamo, a Fiumalbo o al Lago Santo?" I ragazzi rispondono tempestivamente per il lago Santo, quindi rotta verso il lago ;) Dopo esserci ossigenati per bene ed avendo fatto una bella passeggiatina, fino al lato estremo del lago, ritorniamo presso questo rifugio, che la volta scorsa ci aveva appagato :) :) Questa volta ci accomodiamo nella prima sala appena entrati, notando il caminetto acceso :), la cameriera ci elenca a voce le varie portate. Decidiamo per due risotti ai funghi, una tagliatella ai funghi ed un tortellone sempre ai funghi. Come secondi tutti e quattro ci orientiamo sul cinghiale con polenta. Da bere mezzo litro di rosso toscano ed una caraffa di acqua, che verrà seguita da un'altra caraffa. Intanto che aspettiamo i primi entra un altra coppia di clienti, che si accomoda vicino, tra noi e il caminetto , il quale inizia a sbuffare del fumo :( ed è il primo incoveniente..... Dopo aver arieggiato il locale, prima di soggiornarvi :) il proprietario ci chiede se siamo sicuri di voler mangiare lì e di non voler scappare via, noi rispondiamo sicuri che stiamo lì ;) Intanto viene spazzolato via un cestino di buon pane toscano a fette, che la cameriera provvederà a riempirlo mentre ci porta le prime pietanze. Arrivano i primi tutti conditi con lo stesso ragù ai funghi, molto buono con le tagliatelle ed i risotti, invece con i tortelloni, senz'altro colpa dei tortelloni non esaltanti ed insipidi, rende meno, ed è il piatto meno riuscito rispetto agli altri. Dopo un pò alla ricomparsa del titolare chiedo se dopo tanto fumo ci sia però dell'arrosto... :) :) Poco dopo aver tolto i piatti delle prime portate , ci consegnano il secondo, anche questo buono e senza opporre resistenza viene anniettato da tutti noi. Intanto notiamo all'esterno un folto gruppo di ragazzini-bambini, che faranno il loro ingresso nella sala dove noi siamo presenti, ed il brusio(chiamalo cosi... :( )riempie tutta la sala(circa una trentina di vivaci boccucce, più una decina di accompagnatori). Come dolci, decidiamo per due coppette di fragole per i ragazzi, una crostata ai frutti di bosco per la signora ed una panna cotta coi mirtilli per l'autista, buono tutto e decidiamo in fretta per quattro caffè, che beviamo e non indugiando oltre ci alziamo per andare a pagare il conto. Allora riepilogando il tutto: - 4 pasti a prezzo fisso € 76,00 - 1/2 litro di vino € 3,60 - 2 frutta € 5,00 - 2 dolci € 5,50 per un totale di € 90,10 Che dire un pasto senza tanti fronzoli, buono, non caro, senza pagare il coperto, con un paesaggio splendido, incredibile e soprattutto una quiete che ti rigenera le dolci membra e l'animo..... Quattro cappelli ed alla prossima :) :) :)