Recensione su La Buca Cesenatico
visitato da Maxim il 13.06.2010

Esterrefatto dall'avere letto precedenti recensioni così negative e anche a mio modesto parere parzialmente prevenute, recensisco a mia volta questo locale - sezione "osteria del gran fritto" (due locali attigui sul portocanale con veranda e cucina comuni, uno ristorante piuttosto raffinato e uno appunto osteria da fritti) - dove mi sono sempre trovato benissimo e dove torno sempre almeno un paio di volte all'anno. Cibo Sarda fritta spinata condita con pomodoro aromatico. Una favola. a seguire, sardoncini saltati con olio e limone. Deliziosi, anche se alla lunga lo scrocchierellare delle lische sotto i denti un po' secca (sono quasi impercettibili una a una, ma leggermente fastidiose una volta arrivati al ventesimo pescetto). I miei commensali si sono orientati su: calamaretti e carciofi; insalata di polpo e patate prezzemolate; fritto misto senza spine; sfizi fritti (una sorta di fritto misto all'italiana). Tutti soddisfattissimi, e non ho motivo di dubitarne. L'assaggio di dolci, detto da uno come me che di solito non li apprezza particolarmente, conferma quanto ricordavo: sono tutti buonissimi. In questo caso, si è sbocconcellato di: gelato ai pistacchi di Bronte su nido di pasta fillo; semifreddo alla nocciola cru con salsa al cacao; cialda con gelato di crema e frutti di bosco. Da bere, un Mueller Thurgau La Vis (di Lavis, che simpaticoni eh...) ottimo. Acqua e caffè. Ambiente Semplice e curato. Tavoli da 2 a 6 posti con tovagliette di carta su cui è stampato il menù, possibilità di pranzare in veranda sul bel portocanale o all'interno con aria condizionata. Non accettano prenotazioni, e non di rado c'è da fare la fila perchè il posto è di richiamo. Servizio Contrariamente ad altri, da diversi anni a questa parte non ho mai visto personale di servizio dell'est Europa, ma sempre il proprietario, una signora che potrebbe essere la moglie e 2-3 camerieri italianissimi. Tutti gentili e premurosi, anche se discreti. Le frasi ad effetto sul non servire il "finto vino del contadino" e gli spaghetti allo scoglio, in quanto, tra l'altro, a Cesenatico non ci sarebbero scogli (e difatti non ci sono) incontrano tutta la mia approvazione e simpatia. Se c'è un filo di spocchia, mi sembra piuttosto volto a spingere la gente a non rifugiarsi nelle solite formulette ritrite (spaghetti allo scoglio + grigliata mista), e a leggere il menù per davvero - e ne vale la pena. E poi, se uno è così sensibile da non tollerare che uno nel suo locale decida cosa e come offrire alla clientela, forse farebbe bene a starsene a casa sua. Prezzo pagato 25,50 euri a testa in media, con qualcuno che ha preso una porzione più dolce, qualcuno una e mezzo, qualcuno due. Io che ne ho prese 2 più dolce, per esempio, da solo avrei speso 33 euri (conteggiandomi l'intera bottiglia di vino...ubriacone!), che è piuttosto poco per trattarsi di pescato fresco di qualità elevata. Il leggero dubbio sul dare o meno le 5 stelle, dovuto alla fatica (relativa!) a finire i sardoncini per via delle lische - comunque 4 stelle sarebbero state un giudizio un po' severo - viene cancellato per equilibrare la media finora decisamente troppo bassa e inadeguata a rappresentare a chi non lo conoscesse e cercasse info sul sito un locale che - non solo a detta mia - è uno dei migliori e più originali dell'Adriatico.