Recensione su Al Cuoco di Bordo Senigallia
visitato da Maxim il 12.06.2010

Recensione su
Al Cuoco di Bordo
Senigallia

Visitato il 12.06.2010
Imperdibile!!!
Scritta da Maxim
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 60.00
Coperti: 1
2 commenti
Se siete in zona, volete mangiare il pesce come da poche altre parti - e magari fare anche bella figura con qualcuno - e non avete particolari problemi di budget, questo è il posto che fa per voi. Meno reclamizzato di un par di altri locali di Senigallia, dai quali però uscireste con la fame e con il portafogli molto più leggero, è una soluzione eccellente se avete voglia di un ristorante ricercato e di classe ma anche di mangiare del gran pesce a sazietà. Cibo Non si può proprio pensare di non dilungarsi sugli antipasti. Il proprietario viene prima a informarsi su particolari gusti dei commensali (io ad esempio non mangio i frutti di mare), dopodichè rientra in cucina - aperta e visibile dall'esterno - e a voce alta declama ai cuochi le ordinazioni. Mi ha fatto molto sensazione sentirlo dire "abbiamo un cliente che non mangia frutti di mare. sorprendiamolo diversamente con alcune variazioni ..." (e poi non ho colto). Ci sono quindi stati serviti tantissimi antipasti, di cui ricordo: filetto di spigola, filettini di orata su couscous di verdure, canocchie grigliate, polpo in salsa parmentier con riduzione all'aceto balsamico, carpaccio di tonno. Non esagero quando dico che non ho mai, e dico mai, mangiato il pesce così bene, preparato con così tanta passione e cura, presentato con tanta eleganza eppure saporito, gustoso, con fini non certo solo ornamentali. Ci siamo poi presi 4 primi e un secondo. Il secondo era una grigliata mista, che è stata commentata con mugolii di piacere. Il mio primo era un risotto allo scorfano di Sicilia, divino. Altri primi: gnocchetti cozze e asparagi e spaghetti alle vongole, anche questi commentati con toni entusiastici. Di dolce, tre mousse (cioccolato, pistacchio, amaretto), di cui la mia, quella con amaretto con riduzione all'aceto balsamico, era superlativa. Anche assaggini vari. Da bere, un discreto Verdicchio (anche se io preferisco il Fazi Battaglia, che si trova anche da noi in alcuni supermercati), seguito da un eccellente Bianchello del Metauro. Acqua e 2 caffè. Ambiente Sobria eleganza, luci soffuse ma non penombra, tavoli distanti. Toni predominanti del grigio antracite. Servizio Estremamente curato e premuroso, senza eccedere nel ridicolo. Già detto del particolare del proprietario che viene personalmente a darti il benvenuto e si informa su eventuali tuoi gusti particolari. Prezzo pagato 60 euri a testa per 4 antipasti (a testa), primo o secondo, dolce, due bottiglie di vino in 5. Come dicevo, è certamente un locale in cui bisogna entrare consci di non essere in pizzeria, ma la spesa è sicuramente adeguata se raffrontata alla eccelsa qualità e quantità di quel che si mangia.

2 commenti

grog
20/06/2010
Bello, proprio bello. Grazie per averci eruditi su questa perla....
Reginalulu
21/06/2010
Non c'è niente da fare, la passione si vede, si sente e si gusta. Vorrei sempre leggere delle recensioni così, anche all'una di notte. Complimenti Maxim :)
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