Recensione su Agriturismo Cascina Capuzza Desenzano del garda
visitato da evina il 20.06.2010

Ho sempre ritenuto di essere nata a ridosso dell'estate, ma quest'anno ho cominciato ad avere i primi dubbi!!!!! Saranno settimane che cerco un locale dove poter festeggiare con la famiglia i 5 compleanni che cadono tra il 27 maggio ed il 24 giugno e ringrazio anche chi mi ha suggerito ( tramite post) varie soluzioni. Ma quest'anno si è deciso per Cascina Capuzza anche perché vicino casa di mio fratello e la partita alle 16,00 influiva sulle nostre opzioni. L'appuntamento, visto che si arrivava da Reggio, da Modena, da Milano e da Brescia è all'uscita del casello di Sirmione alle 12.30. Speranzosi in un raggio di sole io e la mia famiglia ( modenese) decidiamo di partire prima per poter fare un giro a Sirmione e Desenzano. Per tutto il tragitto ci accompagna una fitta pioggia ed un cielo grigio-nero fa presagire che l'unico giro che possiamo fare per il lago è ...... in macchina :(. Arrivare all'agriturismo dall'uscita dell'autostrada è molto facile anche perché ben indicato non solo il locale, ma tutta la zona essendo un vigneto immenso. Cascina Capuzza infatti prende il nome dalla località nella quale si trova ed è un podere di circa 50 ettari dedicato alla produzione dei vini autoctoni della zona, al suo interno vi sono anche terreni coltivati a seminativo, una tartufaia ed un ampio uliveto. La Cascina si trova nel cuore dell'azienda vinicola ed è un cascinale ristrutturato che mantiene integre le sue caratteristiche rurali. E' strutturato in sette ampie sale, ognuna con un nome preciso che la caratterizza ( la taverna del fuoco, la taverna del parco, il fienile, la sala del pozzo, la sala di S Antonio, la vineria, la sala del biliardo). Arriviamo in perfetto orario. I camerieri si adoperano con ombrelli-ombrelloni per evitare che le ospiti possano bagnarsi. Ci accompagnavo alla veranda dove viene servito un aperitivo di benvenuto (vini della casa ed stuzzichini vari ) . Dopo ci conducono al nostro tavolo nella sala biliardo la quale era una ex stalla con relativo fienile. Il caratteristico soffitto a piccoli volti e le tramezze ad arco, la cui soffittatura non ricoperta lascia ancora vedere la sua originale struttura, rendono l'esatta idea di come fosse questa stalla, nella quale sono ancora presenti dei porta-sale alle pareti (che le mucche leccavano). La gentile cameriera che ci seguirà per tutto il pranzo comincia a elencare i due menù degustazione ma è anche possibile ordinare alla carta. Dimenticavo, siamo in 11. Partiamo con gli antipasti : prosciutto crudo, salame e pancetta al pepe , tartare di manzo su letto di insalatina novella, insalatina di zucchine crude scaglie di grana e bacche piccanti, flan di verdurine primaverili al profumo di basilico con crema di pomodoro. L'insalatina e la tartare erano una bontà, gli affettati buoni, il flan mi riferiscono ottimo . I primi sono: straccetti con speck, spinacino, limone e pepe rosa e tortelli ripieni di robiola ed erba cipollina saltati con punta di asparago e carote. Anche di questi devo riferire i commenti in quanto per un'allergia al grano ed alle carote sono costretta a mangiare riso in bianco ( abbondante e condito con olio locale ;( )e visti i vassoi puliti azzarderei che sono piaciuti di più i tortelli. Per secondo era prevista la grigliata di carne ma abbiamo optato per la carta ordinando 6 tagliate di manzo con rucola grana e rosmarino ( abbondanti ed ottime sia di cotture che di sapore) 4 salsicce alla griglia ( carnose e saporite) ed 1 cosciotto di pollo al forno, come contorno verdure in fricando' e patate al forno. Da bere le bottiglie di vino ,Lugana doc Selva e Garda classico rosso, sono state in tutto 3 e di acqua 7. Il menù prevedeva per dolce vari assaggi di torte ( sbrisolona, torta di pane, biscotti vari) ma non è un festeggiamento se manca la torta con le candeline, per cui avevamo chiesto una crostata di frutta per poter avere poi ognuno il nostro angolo con l'età evidenziata. Accompagnava il dolce uno spumante della loro cantina (Lugana Spumante Metodo Classico Hirundo) veramente ottimo. Totale 400,00 euro ossia 36,36 a testa e visto l'ora si scappa per assistere all'incontro :( :( 5 cappelli per la location ed il locale 4 cappelli per il cibo 3 cappelli per il servizio un pò lento dovuto ad un matrimonio nella sala principale totale 4 cappelli :)