Recensione su Il Convento di Salvo Fidenza
visitato da Lucy...ah il 03.07.2010

Recensione su
Il Convento di Salvo
Fidenza

Visitato il 03.07.2010
Consigliato!
Scritta da Lucy...ah
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 53.00
Coperti: 1
11 commenti
Sabato sera un caldo boia che però non attenua l'appetito, abbiamo voglia di pesce e su consiglio di amici decidiamo di provare questo posto. Si trova in centro a Fidenza, in zona Duomo, in una bella viuzza affiancata da basse casette a schiera, quelle di una volta senza giardino, colorate come quelle di Murano, con i davanzali fioriti, portoncini di legno e piccole finestre con inferriate. Il nostro locale è stato ricavato da un ex convento del '300 e si sviluppa in un'unico stanzone rettangolare con il soffitto alto a volte, in una lunetta c'è un bell'affresco e in una parete sul lato corto troneggia un grande camino in pietra, che immagino andrà a tutto regime nella stagione invernale. Alle pareti sono appesi lumi in ferro battuto e candelabri in stile medievale. Pochi mobili in stile arredano la stanzona di circa 15 metri per 6/7 che ospita una quindicina di tavoli, molto vicini fra di loro. L'impressione che ho avuto entrando è stata di un locale elegante e raffinato ma poco intimo. L'aria è raffrescata da un condizionatore che per fortuna non è regolato a temperatura troppo bassa e non dà fastidio, nell'evenienza mi sono portata un coprispalle. I tavoli sono apparecchiati con tovaglie lunghe fino a terra di fiandra bianca , sedie imbottite, sottopiatti di vetro rosa, calici per il vino e grandi bicchieri per l'acqua. Sopra ad ogni tavolo c'è una candela accesa. Ci viene incontro una cameriera che ci fa accomodare nel tavolo a noi riservato, un grande tavolo rotondo. Subito ci vengono serviti due crostini con alici marinate e un flute di Prosecco Val d'oca. So di averlo già bevuto ma non ricordo dove, devo andare a rileggere le recensioni. Bello fresco il vino e apprezzati i crostini. Intanto mi rendo conto che la mia sedia è leggermente sfondata, quindi mio marito si alza per sostituirla con quella che ho di fianco, ma subito accorre la cameriera che premurosamente fa il cambio. A prendersi cura dei clienti ci sono due ragazze e un ragazzo tutti vestiti di nero, noto che il ragazzo sta in osservazione dal fondo della sala attento ad ogni minimo bisogno. Ci vengono consegnati dunque i menù, il mio non riporta i prezzi. Tante proposte tutte a base di pesce con alcuni piatti della tradizione siciliana. Scegliamo l'antipasto di sfiziosità del Convento, una tartara da dividere e di primo mi lascio tentare dai tagliolini al ragù di nero di seppia, invece mio marito gli spaghetti alle sarde. Intanto che mio marito consulta la lista dei vini ne approfitto per lavarmi le mani. Il bagno si trova al piano sottostante, al quale si accede con un grande e lento ascensore con pareti di vetro. Il bagno è bello, profumatissimo, elegante e pulito con un'orchidea vera posta in un vasetto su una mensola di fianco al lavabo.L'impressione è dunque molto positiva. Il vino scelto è Contessa Entellina Vigna di Gabri 2008 di Donnafugata che ci viene stappato al tavolo e servito dentro il cestello del ghiaccio. Un ottimo vino direi elegante, a tutto pasto , profumato ma non troppo. Mio marito è molto più bravo di me a scegliere........:) :) :) Intanto vedo passare un vassoio gigante con scampi ed astice, forse era una catalana, che avevano un ottimo aspetto. I nostri antipasti vengono serviti su un grande piatto quadrato a testa e se non fosse perchè eravamo sotto lo sguardo di tutti avrei scattato una foto stravolentieri: erano bellissimi!!!! Nove ciotoline su ciascun piatto , tutte di porcellana bianca di formati diversi fra cui persino un microtajine con il classico coperchio conico che racchiudeva il couscous di gamberi alla menta e verdurine. Le altre contenevano: Impepata di cozze e vongole favolosa, cozze belle cicciotte e vongole veraci con un ottimo sughetto da raccogliere con il pane tipo zuppetta. Un bicchierino contenente uno spiedino di pesce non ben identificato con una squisita salsa al curry. Farro con gamberi, pomodorini e menta. Insalatina di calamaretti velo morbidissimi con dadini di verdure e misticanza . Gamberi al miele e arancia con peperoncino, questo è stato in assoluto il migliore di tutti, il dolce del miele in gradevole contrasto con l'acidulo amarognolo dell'arancia con zeste caramellate e una punta di peperoncino, davvero una prelibatezza. Salmone marinato con erbe aromatiche e una polpettina fritta anche questa non ben identificata. Ho apprezzato parecchio l'abbondante utilizzo della menta che ha conferito ai piatti una deliziosa freschezza . Ah dimenticavo una dadolata di gamberi e mele. In definitiva un piatto molto bello da vedere con tante cosine sfiziose e buone ma su nove ben quattro erano preparate con gamberi. Avrei gradito una maggiore varietà di pesce, ma comunque era tutto ben preparato e gustoso. Purtroppo non ci è stato consigliato in quale ordine degustare gli antipastini, di conseguenza siamo andati ad intuito. La tartara di ricciola è presentata su un grande piatto quadrato un po' più piccolo di quello dell'antipasto, il pesce tagliato a coltello e sistemato a forma di cubo sormontato da freschi germogli di porro, fili di erba cipollina e accompagnata da un'insalata di frutta fresca, in prevalenza pesche e albicocche. Il tutto condito con un'ottimo olio extravergine siciliano che conferisce al piatto un sapore delizioso. La porzione è abbondante e più che sufficiente per entrambi. Il pesce è molto buono e se ne avverte la freschezza. Dimenticavo di scrivere che ci è stato servito un cestino con diversi tipi di pane e grissini, molto buoni. Dopo una giusta attesa ci vengono serviti i primi: spaghetti con le sarde, pinoli e uvetta , abbastanza buoni ma a mio parere mancava il finocchietto. I miei tagliolini si presentavano di bell'aspetto, neri neri con pezzi di seppia ma purtroppo erano troppo salati, non sono riuscita a mangiarne più di una forchettata. La cameriera dopo poco si è avvicinata e con garbo mi ha proposto di farli rifare oppure di scegliere un altro piatto, ma ormai ero già sazia, quindi ho rifiutato. Niente secondo ma decidiamo di dividerci una cassata alla siciliana e un bicchiere di Tanit, un moscato liquoroso di Pantelleria che a noi piace molto. La cassata è una piacevole scoperta: una cupola di verde marzapane squisito che racchiude al suo interno una morbida crema di ricotta con scaglie di cioccolato, da leccarsi i baffi. Concludiamo in bellezza questa cena sorseggiando il calice di moscato bello fresco e aromatico. Al momento del conto il proprietario ci fa presente che non viene conteggiato il piatto di tagliolini, un gesto che ho apprezzato moltissimo e di questo ringrazio. Il conto è caro, ( ormai mi sono "sintonizzata" sui prezzi del modenese) non è certo il locale dove mangiare spesso, ma sicuramente torneremo per assaggiare le cruditè che vengono proposte al mercoledì e venerdì. Riassumendo: Ambiente elegante ma tavoli troppo ravvicinati, avevo sempre l'impressione che i vicini sentissero le nostre chiacchiere, quindi cercavo di tenere il tono della voce piuttosto basso, tanto basso che mio marito non capiva le mie parole e continuamente mi chiedeva di ripetere……io ripetevo e mi avvicinavo si ....ma con un'aria circospetta da agente segreto che sta cospirando chissà quale intrigo...... Servizio molto attento, cortese e premuroso. Aspetto e presentazione dei piatti da 10 e lode Qualità del cibo buona se non si calcola l'inconveniente dei tagliolini al nero di seppia Temperatura delle pietanze perfetta Tempi di servizio giusti Cantina ben fornita Prezzo caro Per ora la mia valutazione è di tre cappelli, ma spero di alzare il voto ad una prossima visita E tornando a casa a tutto volume: Twenty-five years and my life is still Trying to get up that great big hill of hope For a destination And I realized quickly when I knew I should That the world was made up of this brotherhood of man For whatever that means And so I cry sometimes When I'm lying in bed Just to get it all out What's in my head And I am feeling a little peculiar And so I wake in the morning And I step outside And I take a deep breath and I get real high And I scream at the top of my lungs What's going on? And I say, hey hey hey hey I said hey, what's going on? ooh, ooh ooh and I try, oh my god do I try I try all the time, in this institution And I pray, oh my god do I pray I pray every single day For a revolution And so I cry sometimes When I'm lying in bed Just to get it all out What's in my head And I am feeling a little peculiar And so I wake in the morning And I step outside And I take a deep breath and I get real high And I scream at the top of my lungs What's going on? And I say, hey hey hey hey I said hey, what's going on? Twenty-five years and my life is still Trying to get up that great big hill of hope For a destination Buona notte a tutti!!!

11 commenti

Lucy...ah
05/07/2010
chiedo scusa, ho dimenticato di inserire nel testo la specifica dei prezzi: 2 coperti 6 euro 2 Antipasti 20 euro cad Tartare 14 euro 1 primo 12 euro cassata 5 euro Donnafugata 20 euro Tanit 7 euro Totale 106 euro grazie
furzeina
05/07/2010
Il convento passa questo....basta e avanza direi,un po' caruccio,ma credo abbia rinfrancato stomaco e spirito ;) Mannaggia queste sedie... :) Miiiiiii!!!!Non mi dire che hai scoperto SOLO ora la bontà della cassata???? Intrigante l'antipasto con le nove ciotoline.. Fidenza non è poi lontana.. :) Un salutone :)
Lucy...ah
05/07/2010
Grazie Pao.........la volta quella volta lì era la volta che le volte erano alte, invece un'altra volta le volte non erano alte, quindi quella volta lì non mi sono dovuta abbassare...... et capì????? Guarda che Marvin Gaye è 4Non Blondes...ahaha ti ho beccato!!!
Lucy...ah
05/07/2010
@furz davvero, mannaggia a queste sedie e a tutto il resto......stai tranquillo che quando c'è qualcosa che non va capita sempre a me!! anche se siamo in 20..... Mea culpa, non sono mai andata in Sicilia, ho mangiato solo un'altra volta (eddai con le volte :) :) :) ) la cassata ma era troppo dolce e stomachevole, e piena di canditi..questa era divina, ma non so se fosse una ricetta doc. No, Fidenza non è lontana ma se vuoi mangiare pesce a Parma ne riparliamo.
carolingio
05/07/2010
Non conosco Marvin Gaye, ma la recensione è proprio bella! :) Il Prosecco Val d'Oca l'abbiamo bevuto insieme dai Zemèi, a Isola. :)
Lucy...ah
06/07/2010
@Pao......sono contenta di averti fregato......hahahaha :) :) :) @Carooooooool non conosci Marvin Gaye? ma questa la conosci, la conosci.... http://www.youtube.com/watch?v=ZwCt0YQPn7g fammi sapere
golosona
06/07/2010
Agente segreto a rapporto! Ma sei uno 007 con licenza di uccidere? Bellissima recensione e bellissimo locale, molto elegante e con servizio squisito! :)
Lucy...ah
06/07/2010
Ornella, neanche a farlo apposta le ultime tre cifre del mio cellulare sono 007....... :) :) da far fuori ne avrei!!!! una lista lunga così.....
Alfi
07/07/2010
complimenti, Lucy, per la bellissima recensione, accurata e particolareggiata come sempre, qui anche ... musicale! Al di là di alcuni "incidenti" occorsi mi pare locale interessante: affianca tra l'altro ad accostamenti più consueti condimenti sfiziosi ed accattivanti, il tutto su background siculo tradizionale: da provare, anche se lontanuccio ...!
Lucy...ah
07/07/2010
Grazie Alfi, sempre molto gentile!! Per non correre il rischio di prendere una delusione facciamo così: io ci ritorno e provo altre specialità e poi deciderai se vale la pena fare tanti chilometri o no...... :) :) :)
Alfi
07/07/2010
ti ringrazio del gentile pensiero ... :) :)
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