Imperdibile!!! Scritta da
g.falconline Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
20.00 Coperti:
1 7 commenti Maratea, unico sbocco della Basilicata sul Tirreno, situata all'interno dello splendido golfo di Policastro, nel corso della sua storia ha raccolto l'ammirazione di molti personaggi illustri. Da Cesare Pavese ad Indro Montanelli, molti sono rimasti rapiti dai mille anfratti della sua costa rocciosa.
Grotte e ripidi strapiombi che si alternano a spiaggette di sassi o di nera sabbia vulcanica, abbracciate da un'acqua trasparente, che a seconda della posizione del sole e dei fondali, assume talora la purezza cristallina di un diamante, attraversato da bagliori verdi e talvolta azzurri e argentati.
La prima metàdi Luglio è il momento più propizio per vivere questo paradiso della natura, pochi turisti fortunati ne approfittano, al riparo dalle folle e dalle follie di spiagge ben più rinomate. Sanno che gli accessi al mare sono ardui, e che l'uso di auto e navette è indispensabile se non si ha la fortuna di risiedere nelle poche strutture a ridosso del mare.
Tutto ciò seleziona i veri amanti della natura: un buon passaporto per godere in modo esclusivo di una angolo di pace con panorami mozzafiato, sopra e sotto la superficie dell'acqua.
La località“La secca” è la nostra piscina naturale, con acqua verde smeraldo, ricca di pesci e vegetazione sottomarina. Guardo con gioia lo svolgersi della vita di creature misteriose, che pascolano tra le folte lingue di posidonia, pianta acquatica a me molto familiare.
Scorfani rossi, ricci, paguri e granchi più a ridosso degli scogli, occhiate e saraghi più in profondità, dove nel buio degli anfratti c'è chi dice di aver visto polpi e murene. Pochi bagnanti condividono gli ombrelloni del lido, tra questi una famiglia canadese … ma un tempo non usavano le tende? :) :)
Dopo una giornata passata ad osservare la natura, nuotare e masticare il boccaglio, viene voglia di recuperare le forze sedendo intorno ad un tavolo a masticare ben altro. :) Guadagnamo il parcheggio all'ombra percorrendo un breve sentiero tra gli ulivi. Raggiungiamo l'alloggio ed in breve siamo rinfrancati da una doccia rigeneratrice che ci predispone al meglio per la cena.
Io e Mira, con la compagnia della cuginetta Carmerita e del marito Michele, raggiungiamo il ristorante Sapori di mare” posto nella parte alta della frazione Fiumicello di Maratea. Il locale ci è stato raccomandato da Josè, gentilissimo gestore del B&B da “Zio Pino”, e devo dire che l'abbiamo visitato a più riprese, rimanendo sempre molto soddisfatti.
Ad un ambiente interno più piccolo, con sette otto tavoli, si accompagna un vasto spazio esterno, coperto da una bella tettoia e ben riparato e chiuso ai lati. I tavoli sono molto ben spaziati tra di loro, ed arredati con gusto ed eleganza.
Lo chef, non più giovanissimo ma davvero in gamba, pare sia un ex docente della scuola alberghiera di Salerno. Preparazioni semplici e genuine le sue, che sfruttano al meglio la freschezza di un prodotto preparato con grande cura e sapienza.
Nella mia cena ideale di cibo di mare non si può fare a meno delle cozze. Ed ecco che appaiono, nere lucide, segno di una pulizia curata, come piace a me e come io stesso faccio a casa quando le preparo.
Porzione generosa e frutti di mare mai piccoli o sfilacciati, ma cicciotti e dai contorni ben definiti, cotti il giusto per restare teneri e morbidissimi a deliziare lingua e palato. Limone profumato e prezzemolo hanno accompagnato questo antipasto caldo, ricco di profumi mediterranei.
Mia cugina sceglie una pezzogna, pesce prelibato, apprezzato da chi sa… :) Molto richiesto e presente anche nel golfo della mia Salerno. La gentilissima cameriera ci mostra il pesce pescato in mattinata, per poterne valutare la freschezza e le dimensioni: vada per la brace!
Nel frattempo ci vengono serviti dei fiori di zucca fritti in pastella con mozzarella ed acciughe, anche in questo caso rimango senza parole per la leggerezza della frittura e la bontàdi un gusto dove si fondono alla perfezione tutti gli ingredienti, senza prevaricarsi.
Spaghetti in bianco alle vongole per Mira e Michele, eccellenti ed abbondanti, anche se io li avrei preferiti con un sentore di aglio più deciso. Naturalmente non si tratta di una critica, ma solo di una mia personale predilezione nella preparazione di questo piatto.
Ed ecco arrivare la pietanza da me tanto attesa: un vassoio con seppie alla griglia, cotte alla perfezione, tenere e croccanti insieme, appena un po' bruciacchiate nei bordi più sottili, ed accompagnate da un sughetto strepitoso a base di olio e limone. Ne avrei mangiate tante da risolvere per una settimana ogni problema di fame nel mondo! :)
Grigliata mista per Mira, con pesce spada, gamberoni, scampi e seppie, tutto molto gustoso e cotto al punto giusto, grigliata accompagnata da una insalata mista.
Per tutti due bottiglie di acqua minerale Gaudianello, lievemente frizzante naturale, molto apprezzata e consumata al sud. Scegliamo di non consumare vino, fa giàabbastanza caldo e preferiamo non complicarci la vita. :)
Una leggere brezza ci accompagna per strada mentre torniamo a piedi nel vicino B&B, e commentiamo positivamente la qualitàdella cena e i 79,50 euro di spesa complessiva.
Nei giorni successivi, prima che ci bagni il tipico sudore da pianura padana, torniamo ancora a bagnarci nella nostra piscina naturale, accompagnati da centinaia di pesci, per poi prendere il sole, accarezzati da una piacevole brezza marina, sotto gli ombrelloni e vicini agli ulivi: che meraviglia l'Italia.
7 commenti
20/07/2010
Ecco dov'eri sparito.... Lo so che queste recensioni non vanno lette prima di cena, :( ma non sono riuscito a trattenermi ;) I complimenti si sprecano leggendo le tue recensioni, sempre interessanti, e poi permettono di scoprire posti meravigliosi!!!