Recensione su Osteria il ciottolo Verona
visitato da Rainman il 18.07.2010

Recensione su
Osteria il ciottolo
Verona

Visitato il 18.07.2010
Imperdibile!!!
Scritta da Rainman
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 20.30
Coperti: 1
4 commenti
Ho aspettato una decina di giorni a scrivere questa recensione, di modo che i meravigliosi ricordi decantassero e lasciassero spazio ad una descrizione il più possibile lucida. Il diciotto luglio mi trovavo a Verona in compagnia, per un weekend speciale come pochi altri. Memore della mia precedente e altrettanto piacevole visita in questa città "tutta da scoprire", ho deciso di testare nuovamente la cucina di questa pregevole osteria, in Corsco Cavour, a pochi passi dalle vie centrali. La passeggiata verso il locale è gradevole e stranamente ventilata da una bella arietta fresca, nonostante il sole sia alto in cielo. Al nostro sopraggiungere, notiamo che la gestione del locale ha pienamente accolto questi umori ventosi del cielo, aprendo completamente le vetrine del locale, mettendo così quasi in comunicazione i tavolini esterni con quelli interni. Veniamo accolti dalla professionale e cordialissima gestrice, che ci scorta con serietà, simpatia e gentilezza ad un tavolo che scegliamo noi stessi, proprio al confine tra il risorante e l'esterno, di modo che possiamo godere sia dell'eleganza dell'atmosfera chiusa, sia della brezza delicata, compagna di tutto il nostro pranzo. La cameriera e la proprietaria si destreggiano con abilità attorno alla sala, accogliendo turisti capitati lì per caso, nella grande ondata della stagione lirica. Ho sentito ordinare della polenta, vabbè che c'era fresco, ma non fino a questo punto secondo me :) Ad ogni modo, abbiamo qualche minuto per gustarci l'ambiente accogliente, dai colori caldi e dal gusto fresco. Arriva un bel cestino di squisiti taralli e pagnottine, assieme ai menù in carta riciclata. Inconsueti come siamo, tramutiamo un secondo in un antipasto, ordinanndo due porzioni di sfilacci di cavallo con rucola e Monteveronese. La carne affumicata è sfiziosissima e la rucola, leggermente amarognola, è un contorno perfetto a questo piatto colorato e sublime. Ecco che arriva la scelta dei primi piatti. Come non buttarsi sui bigoli? La mia compagna di viaggio li prede con la classica pastissada de caval, mentre io mi faccio tentare dal suggerimento della titolare, che mi invita ad assaggiarli con una salsa più leggera, a base di rucola e cipolla, proposta eccezionalmente quel giorno. Ad accompagnare i piatti, due calici di profumato ed inteso rosso Valpolicella. Se il sugo alla pastissada de caval già lo avevo sperimentato ed adorato, nella suo mantello rosso, speziato e succulento; il sugo di rucola si rivela un'altra sorpresa inaspettata, grazie ad un connubio perfetto tra l'ottima cottura della pasta ed il giusto dosaggio degli ingredienti, perfettamente bilanciati, di modo che posso sentire sia il sentore della cipolla, che la presenza del pesto leggero di erbette. Per concludere in bellezza, ordiniamo due caffè al tavolo, mentre l'Osteria inizia a riempirsi. Il conto è di 40,60 euro, perfettamente spesi. Consiglio vivamente il locale a chi volesse trovare riparo dalle tante trappole turistiche di Verona. Saluti ____________ Rainman

4 commenti

pattyb
28/07/2010
Verona è una città che apprezzo moltissimo! Mi segno questo posticino che hai scovato, così posso andare a colpo sicuro! Bella recensione, scrivi davvero molto bene!
Rainman
28/07/2010
Sì, anche io stravedo per Verona e questo posto mi sento di consigliarlo notevolmente, anche visto il fatto che è indicato da molti locali come ottimo. Ti ringazio del complimento, buona serata
carolingio
28/07/2010
Scusa Rainman, fino a qualche anno fa il Ciottolo era co-gestito anche da un mio compagno di classe del liceo, con i capelli rossi... c'è ancora? Era buonino il posto allora... non male... ora però lo descrivi moooolto positivo... mi sa che il mio compagno si è trasferito a S.Domingo... :)
Rainman
28/07/2010
Non ho visto nessun signore con i capelli rossi, solo una signora molto gentile, in due volte che ci sono stato. Io comunque ho mangiato più che bene. Trovare un posto dove il cibo è buono ed abbondante e non si spenda molto, non credo sia facilissimo, almeno qui a Modena. Io effettivamente così mi sono trovato. Spero che il tuo compagno di liceo se la spassi al mare, se si è effettivamente trasferito :)
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