Recensione su Agriturismo Santa Chiara Levizzano Rangone
visitato da Eddy72 il 07.08.2010

Salve a tutti, dopo aver utilizzato per diverso tempo il sito per "orientarmi" nelle scelte...ho deciso di provare a inserire la mia prima recensione. Premetto che a noi (io e mia moglie) piace cambiare e provare nuovi posti..non sono un esperto assaggiatore di cibi...ma sono stato cresciuto da una rezdora... Sabato sera partiamo alla volta di Levizzano: siamo io, mia moglie (anche la mia piccola che faceva giusto 7 mesi quella sera), mio cugino con consorte e mia sorella con mio cognato e il mio nipotino: 6 adulti e un bambino. La strada per arrivare all'agriturismo non è proprio così facile da trovare ma grazie al prezioso aiuto dello "zio Tom tom" troviamo le prime indicazioni. La stradina che porta all'agriturismo è piuttosto stretta, 2 macchine insieme non passano...comunque arriviamo dopo una salita piuttosto ripida all'agriturismo. Il parcheggio non è enorme ma visto il numero di posti a tavola direi che sono più che sufficienti. La location è veramente suggestiva, i tavoli sono disposti sulla terrazza che da sulla valle e sono riparati da eleganti ombrelloni in legno, ci sono anche delle candele sul parapetto che delimita la terrazza e che verranno accese dopo poco. Non è caldo...anzi...quasi "fresco".... Ci sono 3 tavoli da 4 persone e poi il nostro, ben distanziati e spaziosi..si può chiaccherare tranquillamente...in sottofondo una piacevole musica sul tipo ...Sinatra.... Sinceramente alla prima impressione, vedendo come erano apparecchiati i tavoli e la location, temevo di essere capitato in un posto ...diciamo "costosetto" ma alla fine mi dovrò ricredere. C'è il menu fisso..non abbiamo problemi..ci piacciono le sorprese.. Una volta accomodati una ragazza molto gentile ci porta due vassoi con l'antipasto, mentre un ragazzo ci porta un lambrusco di loro produzione..e 4 bottiglie di acqua: 2 naturali e 2 frizzanti. L'antipasto è una insalatina con pezzettini di pancetta molto magra: al dire il vero ci è voluto diverso tempo per capire che tipo di carne fosse, perchè era molto leggera e gustosa. Comunque l'antipasto è stato apprezzato molto da tutti...tant'è che pur essendo abbondante non ne è rimasto.... Il vino...si sentiva che era "casalingo",nel senso che aveva una certa pastosità, il vero vino dei contadini...anche se forse non tutti potrebbero apprezzarlo essendo meno "raffinato" rispetto a quello delle cantine più rinomate...ma a noi è piaciuto. La ragazza intanto continua e ci porta due vassoi con tortelloni al burro e salvia che...seguendo il consiglio del ragazzo...condiamo con un goccio di aceto balsamico preso dalle boccettine presenti sul tavolo...Il risultato era veramente da applausi...i tortelloni erano teneri e delicati e l'aceto balsamico era di un sapore "leggero" che non "uccideva" il ripieno....ovviamente i tortelloni sono durati poco... A seguire ci hanno portato dei maccheroncini al torchio alle ortiche con sugo di salciccia, pure questi erano molto buoni anche se eravamo ormai condizionati dai precedenti tortelloni... Terminati i primi...e la prima bottiglia di lambrusco...a cui il simpatico cameriere ha posto velocemente rimedio portandone un'altra...arriva il secondo: grigliatina di carne con pollo, salciccia e costine....e delle verdure, in particolare c'erano pomodori ripieni e peperoni grigliati. Una nota importante riguarda la qualità della carne: veramente buonissima e cotta splendidamente...essendo quasi al limite della capienza non siamo riusciti a finirla tutta....ma il giorno dopo nessuno aveva postumi di cattiva digestione... Terminato il secondo, mio cugino mi stava chiedendo se volevo prendere una bottiglia di vino per il dolce...quando il cameriere ci porta dei calici e una bottiglia di malvasia freschissimo....faceva parte del menu....era infatti l'accompagnamento ai dolci. Il dolce consisteva in pezzettini di: torta (appena sfornata) alle pere...che si scioglieva in bocca (ottima)...torta di riso molto buona e delicata (senza troppo limone) e alcuni tortelli al savor anche questi "freschissimi". A seguire c'era il caffè e come liquori ci hanno portato una bottiglia di grappa "cuore di lambrusco", un limoncino e un nocino...tutti di loro produzione...devo dire che mio cognato ..estimatore di grappe..ha molto apprezzato la loro grappa "morbida" ma con carattere..mentre mio cugino ha gradito il nocino....quello "meno" apprezzato alla fine è stato il limoncino....ma forse perchè è stato l'ultimo ad essere bevuto (tanto al ritorno guidavano 2 donne...quasi astemie..). Alla fine prevedevamo di spendere minimo 30-35 €...invece il conto presentava 25 € x 6 menù fissi =150 €...il bimbo non ha pagato... Che dire....la location, l'atmosfera, il servizio, la qualità del cibo...do 4 cappelli e non 5 soltanto perchè è la mia prima recensione...non voglio sembrare "esagerato".. Alla fine mentre pagavo...ho intravisto l'interno dell'agriturismo ... e penso che tornerò per provare la versione "invernale" con caminetto... Scusate se ho dilungato...spero col tempo di essere più essenziale...