Consigliatissimo!! Scritta da
Kava5150 Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
25.00 Coperti:
1 3 commenti
E' difficile provare a giudicare un ristorante del genere rimanendo obiettivi.
Mi spiego: con alcuni ristoratori, frequentando i loro locali nel corso degli anni, è nato un rapporto che va ben oltre l'essere il semplice “cliente abituale”, al punto che alcuni di essi sono diventati veri e buoni amici.
In questo caso, invece, la situazione è inversa: un amico decide improvvisamente di dare una svolta alla propria vita lanciandosi in un nuovo progetto.
A lui auguro di avere la fortuna che merita, anche se direi che l'inizio è più che promettente, a giudicare dalle recensioni che mi hanno preceduto.
Comunque sia, la mia valutazione saràla meno di parte possibile.
Decidiamo, io e il buon vecchio danielsan, di concederci una serata di distacco dai vari impegni e pensieri andando a mangiare da Marcello dal quale, tranne per un primo al volo una volta a pranzo, non ero ancora stato. Imperdonabile :)
Prenoto nel pomeriggio e verso le 21.00 arriviamo a destinazione.
Nonostante il cattivo tempo, siamo fortunati e la serata promette bene. Possiamo perciò accomodarci all'esterno.
L'ambientazione è molto bella: la piazza pedonale, la gente intorno, la calma e il fresco sono un buon inizio.
Nel tavolo opposto al nostro, scorgiamo anche tigellina, lucy e suo marito, che avremo il piacere di conoscere a fine serata.
Il servizio, questa sera, è affidato a Marcello e a una cameriera gentile e veloce.
Il menù della giornata è costituito da circa quattro portate, sia per gli antipasti, che per i primi e per i secondi.
Tutta la cucina è tradizionale.
Per iniziare, prendiamo un tagliere misto per due come antipasto.
E' costituito da una selezione di buoni salumi artigianali e alcuni formaggi, serviti insieme ad un sacchetto di tigelline calde molto buone.
Ottimo il prosciutto crudo, come anche la pancetta. Ottimo il nero, che consumo ormai da anni e che conosco benissimo. Molto buone le cipolline sott'aceto e la caciottina morbida.
Passiamo ai primi: tortelloni di ricotta burro e salvia e tagliatelle al prosciutto.
Ottime le tagliatelle. La pasta è spessa e rugosa, come piace a me, cotta perfettamente.
Buoni i tortelloni, anche se farei la sfoglia un po' più sottile, per i miei gusti.
Come secondo, viste le quantitàgenerose, eravamo dell'idea di prendere uno stinco di maialino cotto al lambrusco per danielsan, che io avrei solo assaggiato. Dico “eravamo”, in quanto Marcello ce ne porta uno a testa, dicendo di non preoccuparmi che quel che non mangiavo io l'avrebbe mangiato lui come cena.
Devo dire che lo stinco è davvero buono, saporito e morbido.
Non riesco però a mangiarne più di un paio di morsi perchè sono davvero giàarrivato al capolinea. Lascio quindi quel che resta a Marcello, mentre il mio ospite lo finisce tutto, come anche le patate al forno che ci arrivano come contorno.
Al momento dei dolci, io salto, ma il vorace danielsan si lascia tentare da una zuppa inglese, a suo dire molto molto buona.
Concludiamo con due caffè e un nocino, sempre per lui, con tanto di bottiglia lasciata al tavolo.
Per tutta la cena, abbiamo bevuto diverse bottiglie d'acqua, una di Lambrusco la Battagliola e una di Pignoletto dei colli bolognesi che ci viene offerta per sentire cosa ne pensiamo.
Alla cassa, il conto totale è di 25 euro a testa, davvero ben spesi e meritati.
Che dire?
Bravi. La passione di certo non manca, e questa è la cosa più importante.
La strada percorsa è quella giusta, ne sono convinto.
Questo periodo di rodaggio permetteràdi imparare a fare un nuovo lavoro e ad ingranare nel migliore dei modi.
In bocca al lupo.
3 commenti
28/08/2010
Ciao Kava, l'ho scritto giusto questa volta!!!! Si stava davvero molto bene quella sera......ma il maialino che squisitezza!!!! Leggendo attentamente la tua recensione mi sono accorta che nella mia ho dimenticato di menzionare il nocino che era favoloso. Non ricordo la provenienza ma sapeva di nocino nocino......