Consigliatissimo!! Scritta da
ViOLanTE Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
18.00 Coperti:
1 4 commenti Rietro terribile da Cervia per una mangiata di pesce, mi viene in mente che avevo letto tra queste pagine di una birreria appena aperta con quel qualcosa in più e, considerando la mania della mia metàper la birra, decidiamo per una bevuta.
Arriviamo al borgo antico di Castelvetro verso le 22:00, causa traffico autostradale, e devo ammettere che non conoscendo la zona, la segnaletica aiuta (almeno fino al piazzale della biblioteca!)a portarti praticamente al bivio tra il parco (alla tua destra) e il locale (sulla sinistra) che si affaccia sul chiostro interno.
Il posto è carino e molto tranquillo, on tanto popolato: fuori c'erano due coppie e all'interno una sola in procinto di pagare, per il resto rimaneva lo staff con relativi proprietari.
Ci sediamo fuori, tanto più che fa sì frschino, ma vuoi mettere in mezzo a tutta quella pace (piuttosto che dentro - musica della serata Anastacia)?!
Appena seduti ci viene portato il menu e la carta dei vini&delle birre. I menu si possono consultare anche on-line, così come la carta dei vini&delle birre, variano ogni stagione (e se riescono ogni mese, a detta loro) e domenica sera stavano discutendo, a tavola imbandita, sui nuovi piatti da proporre (ho tutte le newssssssssssss nel taschino!!! :-)).
Ordiniamo un tagliere misto di formaggi&salumi lombardi&emiliani insieme a un piatto di patate al forno. Da bere, per me un calice di Dolcetto d'Alba 2006 e una birra Libra Bionda per il commensale.
Arrivano con una discreta tranquillità(anche vista l'ora) le bevande insieme a un paniere davvero ricco&differenziato; in mezzo si trovava gnocco al forno, crostini, grissini casarecci e pane non salato.
La birra leggera e molto profumata ha entusiasmato, il vino un attimo meno: buono sicuramente ma forse non era la cantina migliore (ho resettato anche il nome, pardon).
Mentre aspettiamo le vivande da accompagnamento discutiamo sul fatto che non si trovi più in Italia nessuna birreria con la Phantome (e io che contavo in questo locale... non si sa mai, mi son detta, magari nello scantinato.. ehehehe, era troppo:::)).
Arriva il tagliere assieme a tra ciotoline di marmellate&miele: marmellata di albicocca&fragola, A parte un piattino con le patate.
I formaggi, dei quali non saprei dirvi i nomi, sono molto buoni, uno (quello a pasta più morbida) a mio avviso un pò troppo saporito, ma abbinato con la marmellata di albicocca rendeva maggiormente (per gusto personale).
I salumi buoni senza note di merito particolari.
Patate buonissime, ma un pò costrette in quantità.
Apprezzato molto il paniere, per particolaritàe abbinamento al vino scelto.
Per finire due caffè accompagnati da uno strano dolcetto: cremino semi-freddo.
Resoconto:
2 coperti
1 calice alla mescita livello medio alto
1 birra Libra
1 Tagliere mix
1 patata al forno
2 caffè
TOT: 36 € (e rotti, rotti del tutto e abbuonati)
Commento:
Trovo eccessivo il prezzo del vino alla mescita (7€!!), onesti gli altri. Da rivedere le quantità, mentre nei formaggi sono più che sufficienti, per salumi&patate si poteva fare di meglio. Il paniere eccezionale.
Parlando di loro, ho apprezzato la cortesia e la tranquillitàdel servizio nonostante l'orario (siamo andati via alle 1:30 e chiesto da mangiare verso le 22:30 circa, serviti per le 23:00).
La location fa salire di un buon punto la valutazione: non so se sia stato per il tipo di serata, ma si stava bene e si poteva parlare a un tono di voce moderato con una discreta distanza tra i tavoli vicini.
La perdita del cappello è sempre legata al vino: qualità/quantitàe prezzo non funzionano - forse molto meglio la bottiglia.
See u next!!
4 commenti
07/09/2010
Ah... prefiguro un futuro ardito: uno co la "mania" dela bira, n'altra co la "mania" del vin... :) :) Cinque cappelli al recensore, che stavolta non ha nemmeno fumato... :) Perchè rientro terribile?