Recensione su L'Ostaria del Mare Cervia - Loc. Montaletto
visitato da ViOLanTE il 05.09.2010

Viaggio in mattinata verso Cervia, una breve pausa a Castelfranco a salutare un amico barista perso nella sagra della sua cittadina. Un gelato al volo (ebbene si, ho fatto colazione con del gelato, ahaaha) e verso la riviera "dei poveri"!! :-) Premetto che volevo andare da tutt'altra parte, ma purtroppo il la mia trattoria è ancora chiusa per fermo pesce... uff (ma agosto è terminato, non gliel'ha detto nessuno??!!), ma io avevo davvero voglia di pesce, quindi mi ricordavo di voi GM e via in macchina per l'osteria del mare... Arriviamo con calma vero le 13e30, in fondo quando ho chiamato per prenotare a loro non fa nessuna differenza l'ora, gli basta sapere se per pranzo o per cena, e ci fanno accomodare in veranda. Tutto molto spartano come già accennato nelle precedenti rece, (addirittura ombrelli di 3 marche di birra diverse!! ahaha) ma nessun problema; mi alzo subito per andarmi a spinare un pò di bianco frizzante (evito il fermo accuratamente, viste le precedenti rece e boccio il rosso per una questione di "fede" personale). Appoggio il litro al tavolo e via alle danze e alle chiacchiere soprattutto. Arriva la cameriera poco dopo a chiedere se vogliamo o meno antipasti (ah, siamo in due), e acconsentiamo. Ci avvisano che sono molto abbondanti e quindi di preferire un unico primo se si vuole arrivare al secondo; acconsentiamo nuovamente. Il nostro ordine diventa: antipasti misti x2 primo x1 secondo x2 fine pasto x2 Gli antipasti arrivano in due portate; classicamente divise tra caldi e freddi più una ciotola di cozze impepate. Il freddo non male, anzi, probabilmente il meglio di tutto il pranzo, quantità non così abbondanti come incestato (ricordiamo che è pesce senza condimento, se non una lieve marinatura....). Il piatto è composto da polipetti, gamberetti, alici, sardine, salmeno, pesce bianco e calamari, Il caldo non mi ha entusiasmato - una mini fritturina molto unta, 4gamberi sotto sale e due tipologie di crostacei gratinati (non li ho riconosciuti pardon) che portavano a 6 il numero presentato (le dimensioni del mangiabile sono paragonabili alle vongole). Le cozze, mi dicono essere buone (a me non piacciono), in quantitativo corretto. Finisce il vinello, ora l'uomo lo fa chi davvero porta i pantaloni e si passa al secondo litro. Arriva il primo, mentre spengo la sigaretta. La scelta era caduta su strozzapreti alla pescatora. La pasta buona, il condimento un attimo povero di pesce (ma la scelta è stata quasi obbligata dai restanti piatti a base di capesante - che nn amo - e riso - che avevo paura riempisse troppo). Comunque gradito e portato alla fine. Quantità giusta per uno solo............ Aspettiamo quindi i secondi.. dato che ce ne avevan parlato così bene. Scegliamo una catalana d'astice. Arriverà dopo una 30ina di minuti, tempo perfetto di passaggio per il vino&la fine dei primi pasti, un piatto con letto di pinzimonio (tutte verdure fresche) con sopra appoggiati due astici, di cui uno (!!??? ma perchè uno solo!!!???) farcito in testa con salsa rosa. Il pesce è cotto per benino e molto buono, ovvio che nell'astice non ci sia chissà cosa da mangiare... la salsa rosa rubata dall'uomo che ne va pazzo. La verdura fresca e ben si accompagnava al resto. Possibilità di "farsi" da sè l'intingolo per il pinzimonio. Finito tutto, verdura soprattutto, non è che siamo poi particolarmente pieni (capirete perchè, voglio sperare...) quindi ordiniamo una mezza frittura. Arriva la mezza frittura insieme ad una mezza caraffa di vino rispinato ex-novo e di nuovo fresco fresco!! Sempre untina e lasciata quasi esclusivamente all'uomo, che ha gradito ma nn si è entusiasmato. Chiusura di pasto e fine dell'ultima scaraffatura. Arriva il "fine pasto" composto da: assaggi di torte varie (8mini-quadratini, ma mini mini) due caraffine da 25cl di liquore alla liquerizia&limoncino (calde!!!!!!) due sorbetti vanigliati (buoni&abbondanti) Chiediamo il bis, che ci viene portato. Chiudiamo con due caffè (bruciacchiati.. sarà stata l'ora) verso le 16. Ci alziamo e il conto arriva a 89€, ergo: 45€ a testa!!! Avevo letto di tutt'altre cifre, quindi per fortuna che almeno c'è stato il consumo alcolico,altrimenti... dall'altra giustifico il rincaro (ma una parte di esso) per la catalana; il resto però era davvero "scarno". Dò 3 cappelli perchè il pesce non è affatto male (fresco), ma continuo a preferire altri lidi, sia per quantità che per qualità. See u next!!!