Consigliato! Scritta da
sonsincero Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
18.00 Coperti:
1 0 commenti Sabato sera, appuntamento improvvisato all'ultimo momento, nessuna prenotazione. Dopo aver girato mezza provincia alla ricerca di una pizzeria che non fosse imballata (alla faccia della crisi...), approdiamo al Vecchio Mulino. E' vero, non c'è quasi parcheggio, ma trovo un posto proprio fuori dal portico. All'interno diversi tavoli occupati, ma qualcuno libero... saràprenotato? Grazie al cielo, ci fanno accomodare in uno dei rustici tavolini con panchine, un po' stretti tra loro ma comunque non eccessivamente, anche considerando che il locale ha spazi non moderni, e questo è il suo bello. Sottolineo anche che la cosa mi piace particolarmente: la ressa e le orde urlanti di molte pizzerie moderne a più piani e dai parcheggi smisurati non mi fanno impazzire. Immediatamente riceviamo il menu, dal quale scegliamo una pizza Primavera ed una Piccola al Tagliere (ci viene precisato che la pizza piccola al tagliere viene servita su piatto e non sul tagliere), una birra media ed una piccola. Attendiamo circa 5 minuti, ed arrivano: belle a vedersi, gustose, la pasta è cotta correttamente senza essere nè bruciata, nè secca, nè eccessivamente molle. Abbiamo chiesto anche l'olio piccante, che fanno loro e che è effettivamente bello carico, ma molto buono. Ci lasciano mangiare e chiacchierare tranquillamente, senza toglierci i piatti da sotto appena sollevato l'ultimo boccone... ma nemmeno dimenticandosi di noi. All'elenco dei dolci, non resistiamo e prendiamo una mille foglie con frutti di bosco e un mascarpone con torta tipo barozzi: molto buono il primo, buono il secondo. Infine caffè, con calma, nessuna pressione perchè si liberi il tavolo. Paghiamo 18 euro a testa (con scontrino).
Insomma, una pizzeria onesta dove mangiare una buona pizza, spendere il giusto in un locale dall'aspetto gradevole ed affatto caotico.
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