Recensione su Haiku Bologna
visitato da ducksoup il 31.08.2010

Recensione su
Haiku
Bologna

Visitato il 31.08.2010
Buono
Scritta da ducksoup
Servizio: Ristorante

Spesa a testa: 32.90
Coperti: 1
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Ancora estate, ancora sarebbe orario di aperitivo, ma se a uno gli viene fame prima? E poi sono con un amico che ama particolarmente il sushi, quindi scartiamo l'ipotesi stuzzichini in piedi e alcol di fretta e decidiamo per una cena giapponese LOCALE Elegante e sobrio, dà una sensazione di relax, con i non-colori bianco-grigio-nero delle pareti e dei tavoli. Manca solo il rumore dell'acqua di un fiume e un giardino zen! Al suo posto, si sente e si vede il cuoco a banco che taglia il pesce crudo, il tutto con quel mix asiatico di laboriosità ed eleganza nei movimenti (dico asiatico perché immagino che siano cinesi, ma è una mia supposizione). Mano a mano, il locale si riempie (buon segno!), questo però ci fa accorgere che sono un po' troppo vicini i tavoli. Forse anche perché involontariamente abbiamo scelto il tavolo peggiore, che per il suo posizionamento crea lo spiacevole effetto di mangiare in faccia ad estranei (e di ascoltare i loro discorsi…). CIBO 1. Miso Shiru. Come antipasto, è un brodo di soia fermentata e pesce (penso scaglie di pesce essiccato) + alghe e tofu. Acquoso e di colore sul verde, leggero e dal sapore salato. Non ne vado matto, l'effetto è quello di “bere il mare”, ma è questione di gusti, e ogni tanto mi piace provare. 2. Gyosa. Antipasto-bis! Buonissimi e saporiti, sono i ravioli di carne che si trovano in vari modi e forme anche nei ristoranti cinesi o asiatici. Il ripieno è di polpettine di carne di maiale con verdure. Il raviolo è sottile e leggero, non è fritto nell'olio, e ha un lato croccante perché messo alla griglia. Il miglior piatto della serata, senza dubbio. 3. Ramen. Brodo-bis, questa volta come piatto principale. Molto divertente da mangiare, in pratica immergo la testa dentro la zuppiera a “ravanare” con il mestolo di legno e le bacchette. Il brodo è molto buono (meglio di quello del primo antipasto) e di colore scuro, leggermente amaro, delicato e con una varietà di sapori, immagino ottenuti con varie verdure e spezie. Purtroppo non c'è molto altro (solo spaghettini e qualche raro pezzo di surimi), e questo non me lo aspettavo, essendo al contrario il Ramen un piatto molto ricco (può contenere in pratica qualsiasi cosa in varie combinazioni: uova, carne, verdure, pesce….). Per cui sono un po' spiazzato e deluso: è un po' come mangiare un piatto di tortellini dove il brodo è molto buono ma manca il ripieno! 4. Maiale alla griglia. Buonissima la salsa agrodolce, non la solita di soia, che va a laccare la carne, insaporita anche da semi di sesamo e di papavero (…. credo…. comunque, sono semi neri). La carne però è abbastanza stopposa, come cottura è la “nostra” braciola alla griglia. CONCLUSIONE Cena buona, con alti e bassi. Locale dove probabilmente conviene sapere riconoscere i piatti forti del menu. A dire il vero penso di essere stato l'unico in sala a provare i piatti caldi, predominando su tutti i tavoli il sushi (il mio amico è rimasto soddisfatto, e lo considera a riguardo il miglior ristorante giapponese a Bologna). Pagato: 32.90 euro (quello sopra + 1btg. Acqua, Caffè espresso, Amaro)

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