Recensione su To Steki Bologna
visitato da ViOLanTE il 02.10.2010

Here we come again..... Anzi a dire il vero, al ristorantino è la prima volta, ma Largo respighi e il Bar College a lato: quante ne ha viste!!! :-)) (ps.chiupitos 3x2) eeeeeeh, ricordi!! (anche abbastanza recenti!!) Anyway, son qui per il locale greco indi per cui.. Comincio: prenoto! Importantissimo, è sabato sera e il locale è pienissimo, inoltre devono averlo così colmo d'abitudine perchè hanno stabilito i tanto odiati" due turni: 20.00 o 22.00! E vabbè, con l'idea di godere poi la notte bianca, diciamo per le 20.00. Arriviamo, in due, precisissime e sediamo in veranda, dietro cortese richiesta e sollecita risoluzione! :-) Sedute cominciamo la lettura del menu con il quale ci hanno accompagnato al tavolo (insieme ad un posacenere pulito) che la cameriera ci interrompe: piatti del giorno? - ok! In realtà non sceglieremo niente di quello proposto fuori menu, ma è sempre una piacevole sorpresa sapere che non si fossilizzano sui soliti 4 piatti, ma che pur presentando cavlli di battagli in menu, tentano anche altre terre! Scegliamo di aprire le danze con: - involtini di riso mantecati con salvia, avvolti in foglia di vite d'uva - sfoglia di feta, spinaci e salvia (again!) Buono, tutto quanto!! Gli involtini erano miei, e posso assicurare che un gusto così persistente ma non stucchevole era da tempo che non lo provavo (da soli, valevano l'uscita in un ristorante "etnico"). La sfoglia perdeva il confronto, ma ha vinto sul gusto in quanto tale! :-) Poi poi, ci uniamo ad un altra tavolata! Ebbene si, loro erano strettini in 4 ad un tavolo delle stesse dimensioni (o circa) del nostro, quindi.. why not?! Un pò di compagnia non guasta mai... :-) Accorpati proseguiamo con un LT di vino rosso (tutto è scaraffato, quindi non vi saprei direi etichette o particolari qualità) - non male e più che altro, giusto per la cucina alla quale si andava incontro. Il tavolo a lato chiede solo gran quantità di birra!! (contenti loro.. ma ammetto di aver "rubato" una bottiglietta da 33cl di birra greca x sentirla e loro.. cortesemente non hanno fatto polemiche!!!) Andiamo ai piatti forti per manina tra chiacchiere e fumo (almeno non mi sentivo sola questa volta!): - un tris di carne greca alla griglia - polpettine di manzo cotte al forno - PITEEEEEEE!! (x3) E andiamo!!! La grigliata era composta da una selezione di carni con cottura greca, accompagnate da un asseggio di insalata greca (pomodori cipolla, insalata e qualcosa d'altro) con sopra una fetta di feta (formaggio greco, per l'appunto) e una disceta quantità di salsa greca (quella a base di joghurt e aglio) in parte di modo da consentire l'equilibrato (SMODATO IL MIO!!) mix/utilizzo!:-) Buono buono, un piatto di ottime dimensioni per sfamarsi tranquillamente!! La carne era cotta a puntino e molto speziata (cosa che amo particolarmente), presentata con una maxi-polpetta di manzo aromatizzata alle erbe, tranci di carne che ricordano la carne del kebab, ma moooolto più leggera e, infine, uno spiedino di cane composito di tutto un pò. Insalata fresca (e badate, non è così scontato!) e anche la salsa sembrava fatta da poco (magari in giornata per la serata stessa) - lo joghut aveva proprio il gusto dello joghurt fresco ecco! La mia commensale invece lamenta porzioni impossibili per un essere umano, ed effettivamente: arrivano nel suo piatto 3 maxi-polpettone di manzo cotte in un brodo aromatizzato alle erbe e successivamente passate in forno, poi condite con sugo di pomodoro e pomodoro a pezzi (niente conserva, seriamente!!!!), il tutto accompagnato dal resto del metà piatto di patatine fritte (esiste anche la variante con il riso). Assaggiato: perfetto ma molto più speziato del mio piatto, ovviamente. Le pite: beh... beh.. (wow...) so che è pane, ma viene servito caldo nel cestino ce mantiene il calore, sono soffici e cotte dentro un forno a legna (ne senti il gusto e l'odore) e.. sechiedi te le servono con una spruzzatina di un pesto a base di rosmarino&aglio che con la salsa greca è la morte sua!! :-) Finito il vino, finiti (non è vero, c'era troppa roba) i piatti, brindato con i "nuovi" amici (che ci lasciano in tutta velocità - li aspettava una cena per un compleanno... ma avete acora spazio??!!). Spazio alle chiacchiere per godersi la serata, il clima, l'atmosfera (mi piacciono questi posticini in area pedonale, a lato di tutto il traffico di voci e di gente, mi fa quasi sentire in vacanza.. inoltre i 20 gradi esterni favorivano sia le chiacchiere che la sosta prolungata - una puntualizzazione: è vero che avevo il tuno 20/22, ma in realtà siamo rimaste fino alle 23 senza nessuna pressione - vale un +1)... Poi, la commensale decide per un dolce: riso alla greca con cannella - assaggio e... che dire: impazzisco per la cannella e amo lo joghurt greco (non sarei imparziale), tutto perfetto (quantità: una coppa stile quelle boule da gelato - un totale!!!). Infine due caffè, un espresso e uno greco. Ora i gusti sono gusti, ma il caffè greco non si può bere è una violazione alle leggi di gravità!!! Loro (i greci) pretendono di far bollire dell'acqua, mettere in infusione della polvere di caffè e sperare che 10 (e dico 10!!!) minuti dopo qualcuno gli dica che il caffè è caffè!!!???!!!??? ma nn si puòòò!!! :-) Concluso con Ouzo offerto in due bicchierini, spintonato alla cassa per pagare (nessuno ti assilla, secondo me se vai via senza pagare non se ne accorge nessuno!!!) e poi via! Pagato 44€ in due e volo a dare un'altra storia al College di fianco, barista - servi x 2 oggi!!!! :-)) See u next!