Recensione su Ristorante Pizzeria La Capannina Modena
visitato da Rich il 18.09.2010

"Da quando esiste la loro categoria, i camionisti sono ottimi critici culinari" Serata a coppie, io e la mia signora decidiamo di fidarci del consiglio dei nostri 2 amici. Senza prenotare cerchiamo in zona Bruciata fin davanti al Grandemilia. Una straduzza parallela conduce ad un immenso parcheggio ghiaiato e non illuminato dove sono parcheggiati un paio di tir, probabilmente due avventori del ristorante che avrebbero poi passato lì la notte. Da un piccolo cancelletto senza insegna entriamo in un vialetto che costeggia la veranda estiva del locale, piccola e spartana. Il locale all' interno si presenta invece più caldo e accogliente, tutto in legno dalle travi del soffitto all' arredamento. Due ampi saloni possono accogliere centinaia di clienti, ma quella sera il locale è quasi vuoto. Il giovane e simpatico gestore ci mette subito a nostro agio e ordiniamo: 4 bis di primi di tortellini alla panna e caramelle con un ripieno particolare di carne, radicchio e fiori di garofano (una roba del genere). I tortellini sono davvero entusiasmanti, le caramelle buonine ma con un sapore troppo forte per i miei gusti. Di secondo ordiniamo a 2 a 2 un filetto all' aceto balsamico ripieno di prosciutto e mozzarella...da giù di testa! Mentre gli altri 2 sotto consiglio del proprietario ordinano un nodino di vitello appena arrivato dai nostri Appennini, buono ma non a livello del filetto. Annaffiamo il tutto con un vino rosso fermo scelto con cura nella loro ampia cantina vinicola. Molto pieni e soddisfatti dalle ampie porzioni, concludiamo con 4 caffè e 4 bicchieri di limoncino. Prezzo finale, 25 Euro a testa...veramente ben spesi! Nonostante la Capannina non sia un locale appropriato per chi cerca un posto raffinato, è invece l' ideale per chi bada alla buona cucina ed a piatti davvero colmi. "Vin drè al Rich..."