Recensione su
Ca' de Ven
Ravenna
Visitato il
14.10.2010 Consigliatissimo!! Scritta da
Kava5150 Servizio:
Ristorante Spesa a testa:
19.50 Coperti:
1 7 commenti
Serata di "raduno".
Quattro amici: due da Bologna, uno da Milano in trasferta a Meldola e l'ultima a Forlì.
Battezziamo Ravenna come punto di incontro e la Càde Ven sembra la soluzione ideale.
Come giàdetto, se si vuole mangiare alla "casa del vino" bisogna presentarsi presto, in quanto la cucina chiude alle 22.30 (prima erano le 22.00, ora si ha mezz'ora in più).
Parcheggiamo nei pressi della stazione e in dieci minuti circa a piedi siamo davanti al grande portone in legno, verso le 21.00, orario in cui avevamo prenotato.
Riconfermo ancora una volta che la ristrutturazione che qualche anno fa ha interessato tutta la struttura ha dato risultati notevoli: il locale è molto bello, luminoso e accogliente.
Il nostro tavolo è nella sala che una volta era all'aperto, tutta in pietravista e con delle vetrate a preservare le vecchie opere.
Come sempre, il menù è diviso in diverse sezioni: menù tradizionale, della settimana, per bambini e tutta la parte piadine.
Decidiamo per un primo a testa, per poi passare alle piadine con affettati misti.
Ordiniamo, dal menù della tradizione, due strozzapreti al ragù e due con panna, salsiccia e piselli.
I primi, in porzioni sempre generose, sono molto buoni, sia per quanto riguarda la pasta che per il condimento.
Passando alle piadine, ordiniamo affettati misti, squacquerone e piade per due persone, pensando che se non fosse abbastanza avremmo riordinato qualcosa.
I salumi -prosciutto crudo, coppa, arrosto, pancetta, salame, salamino e altro- sono tutti di buona qualità, come molto buono e freschissimo è lo squacquerone. Ottima la piada, alta e morbida, appena fatta, che arriva giàtagliata a spicchi in un cestino.
Facciamo un bis proprio di quest'ultima, ma tutto il resto è più che sufficiente per quattro persone, vista anche le quantitàdei primi.
Concludiamo in bellezza con due creme catalane eccellenti.
Da bere, due bottiglie d'acqua e due calici di Sangiovese di Romagna Riserva, discreto.
Verso le 22.30 siamo pronti per lasciare il tavolo, lasciando alla cassa 77,50 euro
in totale.
A parte 3,00 euro per l'acqua, esagerati anche se è Surgiva, tutto il resto è in linea, ad esempio con 7,50 euro per i primi e 9,00 euro per gli affettati misti.
C'è da sottolineare poi che qui non si paga coperto.
Consigliatissimo come sempre, se si passa da Ravenna merita assolutamente una visita.
7 commenti
15/10/2010
Ed ecco il primo al traguardo su una Kava 250!!!!!! Complimentoni per l'ottimo risultato ottenuto :) ;)